7. Un trauma

697 10 0
                                    

John's pov

Ero nel mio ufficio in attesa di notizie, quando entrò un' infermiera. "Dottor Lennon, la vuole il signor Starkey" mi disse. "Arrivo subito" dissi uscendo dall'ufficio e dirigendomi verso il settore "chirurgia". Appena arrivai, vidi Ringo sulla porta della stanza di Leclerc. Mi guardò abbastanza preoccupato. "Come sta Leclerc?" gli chiesi. "Ascolta, ho una notizia buona e una notizia cattiva. Quale vuoi sapere per prima?" mi chiese. "Voglio sapere prima la buona" gli risposi. "Bene. La buona é che Leclerc è salvo e non a rischio vita. Le sue condizioni sono stabili" mi annunciò Ringo. "Ah menomale" dissi tirando un sospiro di sollievo "E la cattiva?" continuai. "La cattiva è che si è fratturato tutto il braccio fino al polso" disse. Rimasi sorpreso da quello che Ringo aveva detto. "Vuol dire che non potrà più gareggiare... La sua stagione è finita" mi annunciò deluso. Rimasi senza parola a fissarlo. "Quanto ci vorrà che il braccio guarisca?" gli chiesi. "Mah, non lo so. Però scommetto che i tempi saranno lunghi" continuò a dire il mio amico. "Posso vederlo?" gli chiesi."Certo, entra pure" mi fece entrare in sala operatoria. La prima cosa che vidi fu Leclerc nel suo lettino col braccio legato alla flebo. Aveva anche la cannula nasale che gli passava sotto il naso, però mi sembrava che respirasse stabilmente. I suoi capelli erano tutti spettinati. Ma la cosa che mi traumatizzò più di tutte era l'altro braccio: un gesso lo copriva tutto dalla spalla fino al polso. Mi scese una lacrima. Non mi piaceva vedere il mio migliore amico in quelle condizioni. Gli accarezzai la fronte e lo abbracciai. Quando cercai di uscire dalla stanza, qualcosa successe.

Sono tornato | Charles Leclerc Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora