My Hero Academia

Dabi Che Ci Fai In Cella??

TOGA ASHIDO

Ed eccomi finalmente.

Sono stata a lungo nella stanza a pensare a tutto ciò che dovremmo fare.

Sentivo una strana sensazione al di fuori del castello.

Ma non ci pensai a lungo.

"sarà solo un animale.." dissi nella mia testa.

Mi affacciai alla finestra e vidi tutto il paesaggio.

Non potevo uscire per di lì perché il mio capo, cioè Tomura, non mi da il permesso.

È anche da giorni che non vedo Dabi.

Non ho chiesto cosa sia successo e perché della sua scomparsa.

Andai in giro per io castello a vedere ma non c'era.

Così l'unico posto che poteva essere era nelle celle di basso.

Scesi e ispezionai dentro ad ogni cella.

Era lì.

Dentro ad una cella, legato alle mani con delle manette e seduto per terra.

Teneva la testa bassa con gli occhi chiusi perciò non mi stava guardando.

Decisi di svegliarlo chiamandolo e subito dopo si sveglio.

<ehi, Dabi!?> dissi io mettendo le mani sulle sbarre.

<cosa vuoi Toga!?> disse lui alzando lo sguardo.

<ma che ci fai qui in gabbia? E perché sei legato? Cosa è successo!?> continuai a fare domande.

Si alzò e si avvicinò a me.

Eravamo divisi da delle sbarre.

<sono qui perché Tomura mi ha visto che stavo parlando con mio fratello. Mi ha tirato una botta in testa, mi ha legato e mi sono trovato qui dentro.>

<come!?> continuai <m-ma come ha potuto Tomura metterti dentro ad una cella. In fondo tu sei più bravo e attento di me. Non può averti fatto questo.>

<che ti posso dire..> disse lui abbassando la testa.

Io lo presi con le mie dita sotto il mento così che possa alzare lo sguardo.

<Dabi, io ti faccio uscire da qui!!>

Lui mi prese per il collo e mi avvicinò così tanto che sfioravo le sue labbra, che dopo mi baciò.

<m-ma...> dissi io imbarazzata e tutta rossa in faccia.

<shhh. Vai a prendere le chiavi e liberami. Dopo ti dovrò parlare!!> disse lui lasciando le mani dal mio collo.

<ok!>

Andai in cerca delle chiavi.

"missa che c'è le ha Tomura" dissi rifflettendo.

"andrò a parlare con lui e lo ingannero'"

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Era in camera sua e bussai alla porta.

<si avanti!!> disse lui.

<ehi!!> dissi io con una voce molto calma e rilassante.

<ciao, Toga, che vuoi!?> disse sempre con la sua arroganza.

<volevo passare un po' di tempo con te. Ti volevo anche parlareh!!>

<certo, dimmi pure!!> consentì lui alzandosi e avvicinandosi a me.

Era più alto di me e quando si avvicina sembra che vuole sfidarmi con il suo sguardo.

<vuoi dirmi, Toga!!> sbuffando.

<si..>

Gli ferrai i polsi e lo buttai nel muro dietro di lui.

Avvicinai le mie labbra sulle sue.

<Toga..> guardandomi con il suo sguardo da minaccia.

<shhh..>

Lo toccavo dappertutto.

La schiena, le braccia e le tasche della felpa per vedere se le chiavi erano lì.

Le trovai.

"ma come faccio a prenderle adesso!!?"

Lo buttai nel letto togliendogli la felpa.

Lui senza che se ne accorgesse ho messo le chiavi nella mia felpa.

<Toga.. Stai esagerando..> disse perdendo la pazienza.

<scusa, si hai ragione. Ciao..> dissi io uscendo dalla stanza.

Andai sotto.

Presi le chiavi e aprii la porta.

Lui uscì abbracciandomi.

<da quando così tanto affetto??> gli dissi io sorridendo e ricambiando l'abbraccio.

<...mi mancavi...> disse lui.

<oh...davvero!?> dissi io guardandolo.

<si..>

Mi prese il viso con le mani e mi baciò.

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