Non Posso Stare Con Te..

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KATSUKI BAKUGO

Andai in salotto dove c'erano tutti gli altri, apparte Deku.

Stavo con la testa bassa, per non avere troppe attenzioni.

Ad un certo punto qualcuno, di mia conoscenza, mi si buttò addosso, avvolgendo le braccia in un caloroso abbraccio.

Colui appoggiò il viso sulla mia schiena.

Sapevo chi era, ma non gli volevo dare corda.

In più c'erano anche gli altri e non ne volevo parlare davanti alla vista di tutti.

Lo presi per il polso e lo portai di sopra, dove era tutto tranquillo.

<senti, nerd.. Noi due non possiamo stare insieme..> dissi spostandomi i capelli con la mano.

<cosa!?> disse guardandomi con lo sguardo indifeso e sottile.

<non andiamo d'accordo. In più, ogni volta che ci sei tu, mi sento diverso.. Mi sento spezzare.. Izuku, non siamo perfetti per stare insieme! Mi dispiace..> dissi mettendo le mani in tasca.

Lui iniziò a piangere dopo le mie parole e si coprì il viso con le mani.

Se ne scappò via, senza rivolgermi parola.

Sapevo di ferirlo, ma era l'unica cosa che potevo fare.

Io e lui non ci apparteniamo.

So che può trovare qualcuno meglio di me.

In più da piccoli lo piacchiavo, lo trattavo male.

Non so perché prova qualcosa per me, quando lo bullizzavo.

Non penso di avere qualcosa di speciale.

Fin di conti, sono il solito testardo della classe.

Non posso stare con un semplice nerd.

Rimasi imbambolato lì per minuti, fino a quando pensai a quelle parole nel passato.

"io sono tuo e tu sei mio. Stiamo insieme per sempre amore. Ti amo!"

Quelle parole mi feceremo rabbrividire e mi scompigliai i capelli con le dita.

Ho fatto un grande errore.

Adesso non vorrà più ritornare insieme a me come prima.

La storia mia e sua non era perfetta ma si poteva rimediare in qualche modo, no?

Andai in camera di Deku, aspettando con molta attesa che esso mi aprisse.

Dopo vari tentativi non aveva intenzione di aprire la porta e di vedermi in faccia.

<senti.. ho sbagliato.. Solo che, non riesco a capire più niente.. Sembrava che non stessimo passando i momenti più belli della vita per continuare.. In più della storia dei Villain, mi ha confuso.. Deku, te lo dico per l'ultima volta.. Apri sta maledetta porta, sennò la buttò giù con la forza!> urlai e dando pugni alla porta.

<no! Non apro.. Potevi pensarci prima.. Non che adesso vieni a scusarti!> disse piangendo.

<deku.. Per favore! Ti ho detto per favore.. Lhai mai sentita questa parola da me!? No.. Perciò non penso che tu sia così stupido da non capire che ci tengo a te.. Dai, per piacere!> dissi con l'ultima speranza.

<..se ci tieni a me, non ti saresti comportato così con me, no!? In più mi hai tradito, baciando Todoroki..> disse ingiottendo rumorosamente la saliva.

<hai baciato anche tu il bastardo a metà.. Non dirmi così a me, stupido nerd!> risposi ormai con la rabbia nei polmoni.

Lui non rispose, ma lo sentii piangere.

<APRI STA MALEDETTA PORTA, CAZZO!!> tirando pugni piu rumorosi contro la porta.

Lui non rispose ancora, ma dopo due minuti venne ad aprire.

Io avanzai per entrare e presi Deku per il colletto.

Avevo perso la pazienza.

Lui piangeva, non faceva altro che piangere.

<NON TI LAMENTARE SE MI ARRABBIO, SEI TU CHE MI FAI PERDERE LA PANZIENZA!> urlandogli addosso.

<..calm-> non fini' la frase che lo buttai con violenza nel letto.

<ti ho anche detto "per favore" e non mi hai ascoltato!> abbassai la voce e mi misi a cavalcioni su di lui.

<...m-ma..> gli misi una mano in bocca e lo guardai con lo sguardo minacciato.

<deku, pensi che andrai tranquillo dopo quello che hai fatto!?> dissi mettendogli due dita in bocca.

<scusa cosa avrei fatto.. Hai iniziato tutto tu..> spostando il viso per togliere la mia mano.

<stai zitto, chiaro!?> dissi mettendogli le mani dentro ai suoi pantaloni, toccandogli il suo fondo schiena.

Lui gemette e cercò con le mani di togliermi la mano.

<stai fermo, Deku! Sennò peggiori le cose..> baciandolo.

<K-kacc-> si zitti' appena gli presi il suo..

<e adesso cosa fai, eh!?> ridacchiando.

Gli tolsi la maglia e dopo, decide di minuti, decise di togliermi la maglietta.

Gemette, quando gli stuzzicai con i denti i capezzoli.

<deku, mi volevo scusare..> gli dissi alzando il viso per guardarlo.

<e questo sarebbe la maniera per scusarti, Kacchan!?> sorrise.

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