My Hero Academia

Sono Libero!! Grazie Deku!

BAKUGO KATSUKI

Adesso ero in isolamento.

Non potevo fare e vedere niente.

"c'è la stavo per fare. Perché è andata in un fallimento.." pensai nella mia testa.

Mi buttai in quel piccolo letto che c'era e pensai ai bei momenti passati.

So che è strano per me pensare che mi mancano i miei amici, ma sono stato qui troppo tempo.

Gli avevo distrutto la camera di Tomura.

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Ore 18:12

Io stavo dormendo ma sentii dei passi che si stavano avvicinando.

Colui aprì la piccola finestrella sopra alla porta.

Era Deku che mi portava il cibo.

Non gli rivolsi parola, ero arrabbiato anche con lui siccome poteva aiutarmi prima.

Presi il cibo e andai nel mio letto, ignorando la sua presenza.

Però prima che potessi mangiare colui mi guardava.

<che c'è!?> dissi sbuffando.

<nulla...> e se n'è andò.

"cosa voleva! Scusarsi!? Bah"

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Ad un certo punto arrivò Toga.

<buonasera mocciosinoooh!!> disse lei sorridendo.

Io la guardavo minacciosamente.

<che vuoi!?> dissi irritandomi della sua presenza.

<sono qui per farti compagna!> continuando a sorridere e tendendo le mani dietro la schiena.

Entrò dentro nella stanzina dove c'ero io.

Si sedette vicino a me.

Io la continuavo a fissare e anche lei.

In un preciso istante non vidi più nulla.

Tutto nero.

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Mi innietto' sul braccio un sonnifero.

Così mi ha addormentato.

Non so per quale valido motivo l'abbia fatto.

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Sono passate ben 2 ore.

Mi risvegliai dentro nel laboratorio.

Ero disteso nel lettino e legato così che non mi posso muovere.

Qualcuno arrivò.

<ehi, stai bene!?> mi domandò Deku avvicinandosi a me.

<cosa vuoi tu!?! Pensi che farò pace con te!? Eh!?> dissi guardandolo con la furia di farlo esplodere.

<mi dispiace, ma mi tocca comportare così..> disse.

<brutto schifoso di un nerd.> continuai <ti giuro che quando io sarò libero di uccido!>

<non avresti il coraggio di farlo..> continuò <vero!?>

<perché non dovrei averne il coraggio. Ti devasto!!>

<beh, allora perché piangi!?> mi domandò lui.

<piango!? Ma cosa stai dicendo!!> dissi senza capire.

Non stavo piangendo.

<ma cosa ti sei bevuto!> continuai siccome non rispondeva <una tisana intera!?!>

Lui non rispondeva ma fissava un punto fisso.

<devi liberarti da quello che sei, Deku!!> dissi. <per favore, liberami. Io sto soffrendo a stare qui..voglio passare le mie giornate con te..> dissi con le lacrime agli occhi.

<non posso..> disse cominanciando a piangere.

<si che puoi, forza. Non ci devi mettere tanto..> lo constrinsi.

Lui guardava il pavimento, sapeva che se mi liberava sarebbe successo un casino.

Ma sarò io a difenderlo.

<lo so che ti uccideranno perché mi hai liberato ma..sacrifichero' la mia vita per te.. Ti farò da scudo..questo sempre.. Perciò, per favore. Dai..>

Lui si avvicinò e mi liberò.

<grazie, Deku..>

Lo abbracciai e gli diedi un bacio nella fronte.

<ti amo, deku..> dissi.

<anch'io, Kacchan...>

Lo presi per le guance e lo baciai.

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