OCTAVIA'S P.O.V.
La mattina dopo la festa mi alzai presto, verso le 7, anche se era sabato.
Mentre scendo dalle scale accendo il telefono per vedere i messaggi, tra i vari messaggi sdolcinati di Lincoln ne vedo uno:
Da: Clarke♡♡
Appena puoi chiamami, ti prego♡♡La chiamo immediatamente è dopo tre squilli mi risponde
"O-octacvia" dice singhiozzando
"Clarke che hai? Dove sei?"
"Vieni vicino scuola, ti prego"
"Arrivo" le rispondo
Bellamy sta dormendo quindi facendo piano prendo le chiavi ed esco.
La scena che mi trovo davanti mi pietrifica:
Clarke si stringe le ginocchia al petto singhiozzando, è vestita esattamente come ieri, è senza giacca, ci sono 12º, non so come faccia.
Mi avvicino a lei, mi viene d'istinto abbracciarla.
Lei mi stringe come se potessi scappare.
"Che è successo?" Le chiedo
"Mi hanno cacciata..." mi risponde
"Chi?"
"Mia madre e il suo stupido marito" dice piangendo
Mi spiega bene tutta la situazione, come ha potuto farle questo, lui non è suo padre, non può pretendere di essere chiamato come quest'ultimo.
"Vieni a stare da noi, abbiamo una stanza libera"
"Grazie mille O" mi abbraccia
"Hai bisogno di qualcos'altro?" Le chiedo
"Ho solo bisogno di te"
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Hello princess!
Fiksi Penggemarthe 100 Clarke è una ragazza testarda ma riservata, da poco si è trasferita con la madre nella casa del nuovo marito, ma un litigio con lei cambierà tutto... Bellamy è un ragazzo particolare, cresce la sorella più piccola da solo da quando aveva 17...