Capitolo 1

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Lauren's pov

"Buongiorno amore" mi giro nel letto e lo guardo

"Giorno Stephen" tenta di darmi un bacio, ma io mi alzo e lo evito, ormai lo faccio da due settimane

"Lauren, tutto bene?"

Gli do le spalle, giro di poco la testa sperando che non stia parlando con me, ma abitiamo insieme da ormai tre anni e siamo solo noi in casa

"Si, perché?" Gli chiedo

"Sembra che tu mi stia evitando"

"Non sto bene, mi blocco, è una situazione strana, io ti amo però ti chiedo per favore di comprendermi per questo periodo"

È una confessione a metà ma non posso fare altrimenti, il blocco c'è veramente. L'ho visto mentre baciava un'altra due settimane fa e ha fatto di tutto per riconquistarmi, per farmi capire che era solo una cazzata e io me lo sono ripreso però è dura, con lui ci volevo fare una famiglia, l'uomo della mia vita e adesso non riesco neanche più a sfiorarlo.
Si mette seduto sul letto con un braccio dietro il collo e guarda in basso dicendomi
"È per quella cazzata, vero?"

"Non voglio rinfacciarti niente, se siamo tornati assieme è perché ti amo, però mi serve tempo. Io adesso non ti riesco a sfiorare, capisci?"

"Si, direi di sì" dice andandosene

Vado a lavoro, a 27 anni mi devo mantenere se no come stiamo a galla? Steph ha quattro anni in più di me, l'ho conosciuto circa sei anni fa grazie ad una mia amica. Lui fa il menager in un'azienda quindi è fuori casa molto spesso mentre io faccio l'insegnante di musica alle medie e qualche volta vado a fare concerti.
Ma passo per quella via e come ogni giorno mi viene in mente il solito ricordo: io e Camila che facevamo la stessa strada per andare al nostro posto, in quel parco immenso dove ci mettavamo con un telo a parlare per ore e ore, ci bastava. Ero così felice in quel periodo, ma da lì sono passati quasi dieci anni. Mi sono sempre chiesta: com'è possibile che due persone che si tengono così strette si riducano così?
Eravamo così vicine, la sentivo come mia e lei sapeva che io ero sua, eravamo due ragazzine, io 15 e lei 16 anni. Ci amavamo così tanto eppure con tutto questo amore purtroppo non siamo andate così lontane.

La nostra storia è durata due anni, i primi mesi era tutto bello, nuovo, anche se lei aveva già avuto altre storie, per me è stato il mio primo amore. Peccato che a mia madre questa vicinanza che avevo con Camila non piaceva (non sapeva niente del fatto che stessimo insieme) ma comunque non le andava giù e come a lei anche ad alcune mie amiche.

Il rapporto che c'era tra me e Camila era speciale, ci siamo dichiarate l'un l'altra dopo pochi mesi che ci conoscevamo, è durata due anni e all'inizio era magnifico, solo che dopo poco il rapporto ha iniziato a logorarsi era diventato tossico, ma per noi che c'eravamo dentro era normale. Dopo i primi mesi con le pressioni che venivano da mia madre e dalle mie amiche, avevo iniziato ad essere diffidente nei suoi confronti. Avevo paura che mi lasciasse, che mi ferisse ed in più dovevamo nasconderci da tutto e da tutti perché non sapevamo come identificarci: se eravamo bi, omosessuali o se eravamo etero con questa cosa che era solo una fase. Abbiamo iniziato ad essere gelose, lei di me e io di di lei. Non sapevamo cosa fare, come sarebbe andata ma intanto stavamo assieme e questo ci bastava.
Sono otto anni che non la vedo e non la sento più, abbiamo ricominciato da capo, ognuna per la sua strada con la sua vita da ricostruire. Ne abbiamo passate tante e ce ne siamo dette tante altre, ma non eravamo destinate a stare insieme, almeno non in quel periodo.
Adesso non so che fine ha fatto, so solo che non ha proseguito gli studi dopo il liceo, nonostante lei abiti nella mia stessa città.
Sono stata con lei due anni e non la vedo da otto, ma comunque non l'ho mai dimenticata, è sempre rimasta nella mia "tasca a destra in alto" e anche se ho cercato di dimenticarla, non ci sono mai riuscita.

Alla pausa pranzo vado nell'aula professori

"Lauren è arrivato questo per te"

"Grazie"

Un mazzo di fiori con un biglietto

'alla donna più bella che mi cambia la vita' -Steph

Mi viene un sorriso spontaneo, finisco di mangiare e torno a lavoro. Stacco alle 16 e quando esco dalla scuola lo ritrovo all'uscita, mi è venuto a prendere

"Guarda che potevi aspettarmi a casa, ci metto poco a piedi lo sai"

"Ma questa è una sorpresa"

Sorrido

"E quello è un sorriso, prego signorina"

Mi apre lo sportello e mi porta a casa. Quando entriamo lo ringrazio per i fiori e riesco a dargli un bacio sulla guancia è la prima volta che succede da quando l'ho scoperto

"Mi hai dato un bacio sulla guancia"

"Oh mi scusi galantuomo, allora me lo riprendo"

E gliene do un altro, sono così contenta che piano piano la stiamo superando. Lui ride, ma io più di questo non riesco a fare
A letto prova ad abbracciarmi, però io mi scanso

"Scusami, lo so che ti sto facendo penare" gli dico

"No, tranquilla. Tu hai ragione, ho sbagliato io, ma vedrai che supereremo anche questa"

Mi da un bacio vicino alla bocca

"Buonanotte amore mio"

"Buonanotte"

E mi addormento con la consapevolezza che lui dice che ne abbiamo passate tante, ma non è così. Ne ho passate molte di più con Camila. Mi ritorna ancora alla mente e non capisco perché, visto che comunque non la cerco in nessun modo.

Così mi decido e la cerco su istangram, e scopro che sta con una da più di un anno, che lavora in un ristorante qua vicino come cameriera e si comporta in modo totalmente diverso da come era con me quindi suppongo che sia cambiata. Chiudo tutto perché mi sale una rabbia improvvisa e non ha senso che sia così, riesco ad addormentarmi alle due del mattino.

Ignara di quello che sarebbe successo il giorno dopo....

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Angolo autore
Salve a tutti, sono tornata con un'altra storia 💪✨
Spero vi piaccia, mi raccomando votate e commentate così posso sapere cosa ne pensate

Alla prossima byee 😊

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