Capitolo 2

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La mia giornata di lavoro è sempre la stessa, anche con le sorprese di Stephen, stamattina mi ha portato la colazione a letto e mi ha accompagnato perché doveva andare a lavoro ed ero di strada. Mi ha chiamato alla pausa pranzo solo per dirmi che mi ama e quando ci siamo trovati a casa mi ha chiesto di andare a mangiare fuori a cena

"Ti va se andiamo a quel ristorante del centro?"

"Va bene, ma allora mi devo vestire elegante"

"Se vuoi, però per me sei sempre bellissima"

mi abbraccia e io ricambio. Riesco a toccarlo, riesco ad abbracciarlo.

Alla sera io mi preparo con un bel vestito bordeaux e andiamo al ristorante, ma quando ci siamo di fronte l'insegna non mi sembra nuova, eppure è strano perché non siamo mai venuti a mangiare qui prima d'ora

"C'è qualcosa che non va?"

Rido nervosamente

"No, entriamo?"

"Prego"

Mi apre la porta, entriamo e ci fanno accomodare, ceniamo tranquilli, almeno fino al dolce...

Camila's pov

Entro nel ristorante per fare il turno della sera, mi cambio a vado a prendere le ordinazioni della mia area, abbiamo diviso i tavoli in settori così non ci scontriamo e non sbagliamo le comande, ogni cameriera ha la sua parte di ristorante da guardare a me stasera toccano i tavoli: 3, 8, 4 e 12
Mentre faccio il mio lavoro sento una voce che riconoscerei tra mille, ma non mi giro, non guardo finché non vado in cucina a dare le ordinazioni.
Mentre preparano i piatti io spio da dietro il bancone, sperando che non sia lei.. ma la vedo seduta con quel vestito bordeaux, non so se mi ha visto, sembra tranquilla e più la vedo calma più mi sale la rabbia che assieme all'agitazione di averla rivista, non fa una bella combo.
Vado fuori uso, mi assalgono un sacco di domande: che ci fa qui?
Perché è venuta proprio qui?
Ha saputo che lavoro qui e vuole farmi vedere com'è felice senza di me?
Vuole farmi vedere come sta bene con la sua nuova vita e il suo nuovo fidanzato?
Dopo che mi ha lasciato nella merda, in quella maniera chiudendo tutte le porte a quello che a detta sua era il nostro "grande amore", adesso le faccio vedere io. Chi si crede di essere?

Mentre loro sono al secondo vedo che lui le prende la mano e vedo anche che lei ci sta, mi chiedo da quanto stanno insieme, se davvero mi ha dimenticata, continuo il mio lavoro e vedo che stanno finendo.
Sicuro vorrà il dolce, la conosco troppo, così corro in cucina

"Chi ha il tavolo 21?"

"Io" mi risponde Dinah

"Posso servire io il dolce alla coppia?"

"Certo, se proprio ci tieni, a me togli solo del lavoro"

"Perfetto, allora questi li prendo io eh"

Sorbetto al limone, come pensavo. Ha sempre detto che la faceva digerire meglio e che l'alleggeriva, mi viene da sorridere e mi incammino verso i piccioncini

Lauren's pov

Avevo ordinato da poco il dolce, ero riuscita a farmi toccare in pubblico per la prima volta da Steph ed ero così felice, speravo che entro stasera magari sarei riuscita a baciarlo. Mentre aspettiamo mi porta una ciocca di capelli dietro all'orecchio e io gli sorrido, ancora mi smuove qualcosa dentro questa è la mia debolezza, almeno pensavo...

Ci portano il dolce, la cameriera non la conosco e quindi non l'ho guardata  più di tanto, mentre è intenta a mettere il sorbetto davanti a me le dico

"Grazie"

Ma noto la mano, inutile dire che l'ho riconosciuta, faccio finta di niente anche perché sono bloccata

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