Capitolo 7

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Mattia's pov

Mi risveglio in ospedale, sento un forte dolore alla testa, non sono solo, ci sono tutti compresa Ellie, è di fianco a me e sta...
Sta piangendo?
Appena mi vede con gli occhi aperti mi abbraccia, sento le sue lacrime scendere lungo il mio collo <non ci credo> dice Alejandro appena mi vede sveglio, stringo ellie forte a me anche se ho un dolore leggero alle braccia <s-s-scusa> mi dice lei singhiozzando <d-di cosa> rispondo e lei si stacca <cos'è successo?!> chiedo io mentre tutti continuano a guardarmi.

Ellie's pov

La sera prima

Sbatto la porta di camera mia e mi siedo sul letto, mi metto le mani nei capelli
Cosa cazzo ho fatto?
Porca troia perché l'ho fatto?
Inizia a girarmi la testa semrpe di più non so il perché
Inzia a girarmi sempre di più finché cado in un sonno profondo.
A svegliarmi è il mio telefono che continua a squillare, mi gira ancora un po' la testa ma non ci faccio caso, afferro il telefono Alejandro mi sta chiamando, "ma siamo nella stessa casa perché non alza quel suo culo flaccido e mi viene a chiamare?"
Penso mentre rispondo al telefono ma non è Alejandro
È maura e sta piangendo
<ooo che cazzo succede?!>
<m-mattia>
<Mattia cosa maura...>
Non risponde
<CAZZO MAURA COSA?!>
<è in o-ospedale>
Stacco la chiamata è sbatto il telefono sul letto, senza esitare mi alzo di scatto dal letto e faccio per uscire di casa, scendo le scale afferro lo skate e mi dirigo all'ospedale, vado il più velocemente possibile mentre penso al peggio.
Arrivo in ospedale, vado al centro informazioni e mi dicono dove andare, trovo tutti fuori seduti in una specie di panchina fuori una stanza con scritto "pronto soccorso"
Ho la vista offuscata, mi fiondo addosso ad Alvaro
<ora mi dici cosa minchia è successo perché so perfettamente che c'entrano loro> dico Strattonando Alvaro
<cazzo ellie calmati> dice Kairi mentre mi spinge via da Alvaro
<ALLORA?!>
continuo a chiedere quando Alejandro parla <stava tornando a casa a piedi dopo che sei salita in camera, qualcuno l'ha colpito alla testa con qualcosa di ferro, credo fosse un sbranga>
Spalanco la bocca e metto una mano su di essa
Le lacrime iniziano a scendere <q-quei bastardi> dico singhiozzando mentre mi siedo sulla panchina.
Dopo circa un'ora il dottore esce dalla sala e ci comunica che hanno fatto il possibile e che mattia non si è ancora svegliato, può risvegliarsi tra un paio di ore come tra un paio di mesi.
Mi precipito nella sala e lo vedo con tutti quei tubi collegati al suo corpo, mi spezza il cuore vederlo così, mi siedo vicino a lui e gli accarezzo la mano, scoppio a piangere non riesco a trattenermi
<il tempo per le visite è finito cara domani potrai tornare> mi riferisce l'infermiera, così mi alzo e torno a casa.

Mattia's pov

Alvaro inizia a parlare <qualcuno ti ha colpito con una sbranga di ferro, mentre tornavi a casa> mi dice tremando per poi continuare <ti sei svegliato solo adesso, fortunatamente> < quanto tempo è passato?> gli chiedo <solo un giorno, ieri sera ti hanno portato qui> viene interrotto dal medico che entra nella sala
<lei è stato molto fortunato sa? Poteva svegliarsi tra mesi o anche anni e invece sono passate solo alcune ore, adesso faremo dei controlli e poi potrà tornare a casa> comunica il medico per poi uscire dalla sala <dovevamo stare attenti e per poco mattia non è morto ieri cazzo> Dice kairi alzando pian piano il tono della voce, gli altri iniziano a discutere ma non ci faccio caso, Ellie continua a piangere di fianco a me, mi distrugge vederla così, le passo una mano sulla guancia e le sussurro <non è colpa tua> lei si gira verso di me e mi fa un sorriso forzato per poi alzarsi e andare verso gli altri <vi sembra il cazzo di caso litigare adesso eh?!> dice lei mentre kairi inzia a calmarsi <Sappiamo la gravità di questa merda di situazione e attaccarci tra di noi non servirà a qualcosa anzi a niente> continua a parlare, quanto cazzo è bella, ok devo smetterla.
<e-ellie> dico io ottenendo l'attenzione di tutti nella stanza
<posso parlarti?> vedo che gli altri guardano prima lei e poi me, successivamente escono dalla stanza e ci lasciano soli, Ellie si siede di nuovo accanto al mio letto, sto per parlare quando mi interrompe <m-mi dispiace> dice lei mentre i suoi occhi iniziano a gonfiarsi semrpe più <n-no no ellie no> le dico sedendomi sul letto e prendendole il viso tra le mani <sono stato uno stronzo, ti ho fatta soffrire e non dovevo> dico mentre lei fa scendere alcune lacrime e io pian piano le asciugo <e-e io non voglio che tu soffra per uno come me>con quale cazzo di coraggio l'ho detto?
La mia ansia sta crescendo sempre di più.
<Ellie è da tanto che volevo dirtelo> faccio ua pausa <e t-> non finisco di parlare, si avvicina a me e mi bacia per poi staccarsi <i-io n-non so cosa mi sia preso s-scus-> prendo il suo viso con entrambe le mie mani e la bacio di nuovo, mi sento, bene, e come se fosse il mio primo bacio, è diverso dagli altri, forse perché è la prima volta che provo qualcosa?
Le nostre lingue cominciano a intrecciarsi finché dopo un po non ci stacchiamo per prendere fiato e ci guardiamo per un po' negli occhi per poi abbracciarci, rimaniamo così per un po' di tempo finché il medico non entra in stanza
<oh scusate i-io non volevo interrompere a dovrei fare i controlli generali> Ellie si stacca e fa una risatina nervosa per poi farmi un sorriso e avviarsi verso l'uscita
È divina quando sorride
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My heart went oops 🥺
Vi sta piacendo la storia??
Let me know
Per la vostra gioia questo capitolo è più lungo uwu

𝘑𝘶𝘴𝘵 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴//𝘔𝘢𝘵𝘵𝘪𝘢 𝘗𝘰𝘭𝘪𝘣𝘪𝘰  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora