Capitolo 12

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Ellie's pov

Mattia esce di casa sbattendo la porta e dopo pochi secondi mi porto le mani ai capelli e appoggio i gomiti sulle gambe <ellie ascoltami> dice Alvaro avvicinandosi a me <n-no Alvaro no> rispondo continuando a stare in quella posizione <Ellie tu devi andare basta che stai attenta> continua kairi finché io sbotto <uscite tutti da qui devo r-riposare è tardi> dico mentre mi alzo di scatto dalla poltrona su cui ero seduta, tutti pian piano se ne vanno e io decido di salire al piano di sopra in camera mia, mi siedo per terra con la spalle poggiate alla porta, non so cosa fare.
Decido di sdraiarmi sul letto e di pensarci un po ma senza neanche accorgermene mi addormento.

01:10

1 nuovo messaggio

Sconosciuto

Ti consiglio di presentarti cara

Mi sveglio di soprassalto, sono completamente sudata, controllo che ore sono
01:10
Merda
Afferro il telefono e controllo se ci sono nuovi messaggi, appena noto una nuova notifica dallo sconosciuto senza pensarci mi alzo di scatto dal letto mi infilo le scarpe e senza farmi sentire da Alejandro esco di casa, cammino per le strade desolate finché non arrivo fuori scuola, la aggiro per arrivare al retro, non c'è nessuno

01:20

Forse se ne sono già andati pensando che non sarei venuta, passano altri 5 minuti, rifletto sul restare o meno finché sento una mano toccarmi la spalla, sobbalzo e mi giro di scatto <Ellie> la voce di Derek mi perfora le orecchie, seguita dalla voce di Ryan <da quanto tempo> e infine la voce di Josh <ci sei mancata sai? È da molto che non usciamo inseme dovremmo organizzarci> dice lui ridacchiando mentre si avvicina a me <andiamo cosa volete> dico io con tono freddo facendo pensare che non sono spaventata, anche se lo sono
<ehi andiamo sorridi un po non essere così fredda> dice Derek posando la sua mano sulla mia guancia accarezzandola <non mi toccare> dico io dando uno schiaffo alla sua mano, ma questo mi provoca uno schiaffo sulla guancia da parte sua <non ti ribellare Ellie non te lo consiglio> continua lui avvicinandosi sempre di più facendomi indietreggiare piano piano finché vado a sbattere contro un muro <Derek che cazzo fai?> chiese Ryan con espressione seria <shh zitto voglio solo divertirmi un po> risponde lui per poi appoggiare la sua mano sul mio collo stringendo pian piano sempre di più <sai Ellie mi da molto fastidio quando mi danno degli ordini> dice stringendo ancora di più la presa sul mio collo <anzi mi da troppo fastidio> continua lui mentre io non riesco più a respirare
È la fine è finita adesso mi ammazza
<Derek dai basta> dice Josh avvicinandosi sempre di più a noi, Derek per un secondo gira la testa verso di lui
Decido di approfittarne
Riesco a dargli un calcio colpendo il suo amichetto in modo che lui si abbassi dal dolore, inzio a correre più veloce che mai, sento i passi di Josh e Ryan che mi seguono, corro sempre più velocemente non sapendo dove andare
Casa di mattia è quella più vicina alla scuola, cazzo ma ci sono i suoi, devo chiamarlo, sperando che risponda

chiamata

Cazzo ti prego rispondi

Mattia:"cosa c'è?"
Ellie:"merda finalmente"
Mattia:"Ellie dove sei, perché hai l'affanno?"
Ryan: "puttanella di merda vieni qui"
Mattia:"ELLIE DOVE CAZZO SEI"
Ellie:"s-sono quasi a casa tua ma continuano ad inseguirmi i-io non"
Mattia:"merda emh arriva fuori casa mia ti aspetto con la macchina accesa"

Fine chiamata

Metto tutte le forze che ho insieme per fare gli ultimi chilometri che mancano ad arrivare a casa di mattia, la distanza tra me e i ragazzi è sempre minore, quindi cerco di accelerare ma con scarsi risultati

-

Mancano pochi metri, riesco ad intravedere la macchina di mattia in lontananza, mi stanno ancora inseguendo ma fortunatamente salgo sulla macchina in tempo in modo che mattia si possa allontanare velocemente da loro, ho le gambe distrutte, mi stendo sul sedile e continuo a respirare profondamente
<l'avevo detto cazzo l'avevo detto> dice mattia continuando a guidare, il mio respiro si fa pian piano meno pesante ed è da lì che le lacrime iniziano a scendere, non le controllo, stavo quasi per essere stuprata o peggio per morire, tra i miei singhiozzi sento la mano di mattia che raggiunge la mia e la stringe forte <f-faccio un giro e poi torno a casa mia, dormi da me stasera> dice lui mentre io continuo a singhiozzare e a stringere la sua mano sempre più forte.

-

Arriviamo fuori casa di mattia e ci assicuriamo che non ci sia nessuno nei dintorni, entriamo in casa e andiamo in camera sua evitando di fare tanto rumore, appena lui si chiude la porta alle spalle ci guardiamo fisso negli occhi e ci abbracciamo lo stringo forte mentre alcune lacrime mi rigano il viso
<cos'è successo ellie?> mi chiede lui staccandosi da me <sono arrivata dietro la scuola e per un po di tempo nessuno di stava presentando, finché Ryan Josh e Derek mi aggirarono in particolare Derek, dopo che io gli risposi dicendo di non mettermi le mani addosso lui si avvicinò sempre di più e> mi fermo e mostro il mio collo a mattia lasciandolo a bocca aperta <e lui cominciò a strozzarmi sempre più forte finché Josh lo distrasse, ne ho approfittato e gli ho tirato un calcio lì, in modo da poter scappare e beh il resto lo sai> finisco di parlare senza fiato e pongo il mio sguardo su mattia che per tutto il tempo era rivolto al pavimento, è rimasto a bocca aperta, la sua mano si avvicina piano piano ai segni sul mio collo, poggia la sua mano e mi provoca un gemito di dolore <s-scusa non volevo> dice lui tirando la sua mano indietro <non fa niente mattia> dico io strisciando la mia mano contro il mio braccio, restiamo entrambi in piedi a guardarci per un po di tempo finché io decido di rompere il silenzio che si era creato <scusa mattia avrei dovuto ascoltarti> dico io con lo sguardo fisso al pavimento <Ellie è colpa mia avrei dovuto proteggermi> dice lui prendendomi il viso con due dita, ci guardiamo per altri 5 minuti che sembrano un'infinità finché io mi avvicino alle sue labbra baciandolo, ci spostiamo sul suo letto in modo che io sia sopra e lui sotto, il nostro bacio non ha nulla di casto e continuano così finché ci stacchiamo per prendere fiato, continuano a guardarci e tra di noi cala un silenzio che non è per niente imbarazzante, ma questo silenzio viene spezzato, di nuovo, dalla mia voce <sai mi piacerebbe troppo continuare ma domani abbiamo scuola> dico sorridendo <ti presto una felpa come pigiama se vuoi puoi cambiarti nel bagno> risponde lui <basta che non entri> dico io accennando un sorriso <ci proverò> controbatte lui contunaudo a ridere.
Esco dal bagno solo con la felpa di mattia addosso, lui ha solo i pantaloncini {si lo so lei con la felpa e lui con i pantaloncini ma shh} è già sdraiato sul letto allora io lo raggiungo sdraiandomi al suo fianco <vieni qui> dice lui aprendo le braccia, faccio come mi dice, mi avvicino a lui e lo abbraccio poggiando la mia testa sul suo petto, ci addormentiamo in questa posizione.
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Ho fatto il capitolo più lungo solo per voi
Sono le 01.28 e ho finito adesso di scrivere ma posterò il capitolo domani perché lo devo rileggere tutto per capire gli errori che ho fatto uwu
Bye

𝘑𝘶𝘴𝘵 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴//𝘔𝘢𝘵𝘵𝘪𝘢 𝘗𝘰𝘭𝘪𝘣𝘪𝘰  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora