halloween

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Oggi è il 31 ottobre, halloween, la festa dei mostri, scheletri, vampiri e fantasmi.

Sara, Elisa e il resto del gruppo sono tornati dall'università per questo weekend e stiamo organizzando una festa a casa di elisa, questa sera.

Io e Sara siamo andate prima da Elisa, per aiutarla ad addobbare la casa.

Elisa va ad indossare il suo vestito, da catwoman, fregandomi il ruolo...sono io il gatto!

pantalone di pelle nera, fascia sempre di pelle, tacchi neri alti e cerchietto con le orecchie da gatto.

Sara, è un vampiro, e anche lei mi fotte il costume, perché io ho sempre amato i vampiri.

Top rosso, mantello lungo nero, gonna di pelle, tacchi rossi e i denti appuntiti.

Io invece devo mettere un vestito da diavoletta.

Gonna rossa, top nero con sopra un mantellino rosso, i tacchi neri,troppo alti per me sinceramente, le corna e il forcone.

Dopo un po ci hanno raggiunto filippo e pasquale, portando le bibite...4 casse di birra, 2 bottiglie di wodka alla ciliegia e una di whisky.

Filippo era travestito da vampiro, e si immedesimava davvero bene nella parte.

Pasquale invece da mummia , tra l'altro fatta di carta igienica e faceva ridere più che altro.

Man mano, con il passare del tempo, cominciano ad arrivate tutti gli invitati.

Io stavo aggiustando il tavolo, quando ad un certo punto, suona il campanello.

Pasquale va ad aprire, e come riconosco la voce della persona che è entrata, mi alzo di scatto, sbattendo la testa.

"Chi cazzo ce l'ha messa li quella?"

Dico indicando la lampada che oscillava sopra di me.

"Ahahahah probabilmente tu prima" mi dice paolo avvicinandosi.

"No basta, non ridere di me"

"Ahahahah ma daii"

"No, stop, hai chiuso, non puoi" dico ridendo.

Si avvicina a me, prendendomi per i fianchi come al solito e iniziamo a baciarci, sempre con più foga, avvinghiandoci l'un l'altro.

È vestito da zombie,  con la maglia e i pantaloni strappati, e il trucco verde al viso e alle mani.

Sarà spaventoso, ma a me eccita anche così.

Sara copre gli occhi ad elisa ridendo e guardandoci.

"Sei troppo piccola per queste scene"

Poi viene verso di noi

"Raga c'è tanto tempo, siamo ancora all'inizio della Serata, calmatevi!!!"

Noi ci mettiamo a ridere e ci stacchiamo.

"Io vado a ballare un po" dico a paolo

"Ok amore"

Paolo povs

Si alza e si dirige nella saletta affianco, dove hanno allestito una 'discoteca'.

Osservo il suo culo, il suo bellissimo culo, messo in risalto da quella gonna che dovrebbe mettere più spesso, allontanarsi da me e scomparire dietro una massa di persone.

"Non guardare troppo il culo di fabi che ti perdi altri spettacoli" mi dice filippo ammiccando

"Tipo quello!?" Indico una ragazza a 90 , piegata sul balcone.

"Esattamente"

"Prendiamo qualcosa da bere?"

"Ok, andiamo"

Beviamo un paio di birre e tre o quattro bicchieri di vodka.

Comincio a non reggere più l'alcool e la testa inizia a girare un po.

Vedo fabiana avvicinarsi a me, tutta accaldata.

Conoscendola ha ballato fino ad ora con chissà chi,  in quel modo tanto sexy che le ha insegnato quel suo amico ballerino...Francesco la....

Lei è solo mia!

Non sono geloso, ma lei è solo mia!

"Hey amore"

"Ciao gatto"

"Vuoi venire a ballare con me?"

"sono stanco...mezzo ubriaco..."

"E con questo?  Dai vieni"

Mi prende la mano e inizia a tirarmi con insistenza.

"Ok ok vengo, ma smettila di tirarmi"

Lei praticamente raggiunge la saletta saltellando, e io  cerco di starle dietro, ritrovandomi a correre.

Mi tira al centro della pista e inizia a ballare.

Fabiana povs

Io inizio a ballare,  ma lui non si muove per niente.

"Bhe ti hanno incollato al pavimento? " gli dico

Un rossore diffuso inizia a diffondersi sulle sue guance.

"Non...non so ballare" dice abbassando la testa

Dio quanto amo i momenti in cui mostra la sua timidezza!

Mi sembra tanto un cucciolo smarrito e a me sale un forte atteggiamento protettivo nei suoi confronti.

Mi avvicino a lui e lo bacio dolcemente,  poi  gli prendo le mani e inizio a ballare nuovamente.

"Lasciati andare, e segui la musica"

Paolo comincia a muoversi, molto poco in sincerità,  ma meglio di niente!

Cominciamo a strusciarci l'un l'altro e sento la sua erezione prominente contro i miei fianchi.

Mi prende per i fianchi e inizia a scendere più giu....fino a stringere il mio sedere.

"solo tu mi fai questo effetto...dio quanto sei bella"

Io a questo punto mi sciolgo completamente e sorrido da ebete.

Con la poca lucidità che mi è rimasta gli dico un "andiamo su" ,e ci dirigiamo verso le camere da letto.

Iniziamo a spogliarci fino a restare in mutande.

Metto la mano sui suoi boxer e stringo la lunghezza calda, provocando un profondo gemito di paolo.

Tolgo il tessuto nero per soddisfare l'evidente richiesta di maggiore libertá.

Improvvisamente mi ritrovo sdraiata sotto paolo, e le mie mutande vanno a terra a fare compagnia agli altri vestiti.

"Voglio sentirti" dico

"Anche io"

Entra in me, e io gemo forte, in preda a un ondata di piacere.

il racconto di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora