Un Amore Inaspettato || Asanoya

Capitolo 2

[Skip time]

Finito l'allenamento torniamo nello spogliatoio e iniziamo a cambiarci.

Il mio borsone é accanto a quello di Asahi, il quale si sta mettendo la divisa scolastica.

Mi fermo un attimo per guardarlo e noto quanto la sua statura lo renda possente, o forse mi appare così perché sono io ad essere basso.

Mi fa sentire protetto in un certo senso e il fatto di averlo vicino mi piace.

Non so perché ma i miei occhi non volevano saperne di staccarsi da quella vista, fin quando Tanaka non mi si avvicina e mi dà una pacca sulla spalla.

"Oi Noya, non ti sei ancora cambiato? Tra poco abbiamo lezione."

"Eh? Ah... sì! Dammi un secondo, faccio subito." Rispondo io.

"Ma se la tua lentezza è paragonabile a quella di una lumaca! Va bene dai, ti aspetto fuori "

Aveva pienamente ragione, lui mi conosce fin troppo bene, per questo è il mio migliore amico.

Stavolta ho cercato seriamente di impiegarci poco tempo, di fatti sono uscito dallo spogliatoio alle 7:55.

Lì erano rimasti Daichi-san e Sugawara-san che stavano chiudendo la porta della palestra. Da circa un mese ci hanno rivelato della loro relazione, trovo che siano davvero una bella coppia, fatti uno per l'altro.

Invece di Asahi neanche l'ombra...
Aspetta perché sto pensando a lui?!
E comunque non importa, ora meglio correre in classe.

[Skip time]

Dopo il pranzo e le ultime lezioni mi dirigo in palestra.

Durante l'allenamento lasciamo spesso la porta principale aperta dato che ci stiamo avvicinando alla stagione calda e poi per farci prendere un po' d'aria fresca ogni tanto.

Ad un certo punto la palla che stavo utilizzando insieme a Ryu schizza di fuori e io mi avvio verso la porta per riprenderla.

Asahi-san però mi precede e la afferra sollevandola delicatamente dal terreno umido.

Dopodiché mi porge il braccio indicandomi di prendere la palla.

Io appoggio le mie piccole mani su di essa e la porto al petto.

Lui mi sorride e torna dentro.

In tutto questo ero rimasto lí immobile a fissare il vuoto davanti a me, spazio prima occupato da Asahi.

Sembravo davvero un imbecille.

Mi porto, lentamente, una mano sulla guancia.

Era calda e forse se l'avessi potuta vedere avrei detto anche rossa.

Non sarà mica che mi sono imbarazzato per quello che era appena successo? Impossibile.

A risvegliarmi dai miei pensieri è di nuovo Tanaka, il quale mi chiama incitandomi ad entrare nella palestra.

[Skip time]

L'allenamento è terminato e tutti noi ci stiamo cambiando.

Il mio borsone questa volta è in mezzo a quello di Ennoshita e Ryu, l'ho spostato poco prima che l'asso entrasse nello spogliatoio.

Per fortuna non mi sono imbambolato a guardarlo come questa mattina, ma di tanto in tanto gli lanciavo degli sguardi del tipo "toccata e fuga" che tentavo di nascondere agli occhi degli altri.

Nessuno sembrava essersene accorto.

E invece...

Spazio autrice

Ciao a tutti!
Eccovi il secondo capitolo della storia.

Rispetto al precedente questo ha moolte parole in più, spero lo apprezziate.

Bene dato che non so cosa dire vi saluto (＾∇＾)ﾉ

Al prossimo capitolo ❤