Capitolo 8

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Finalmente sono arrivato davanti ai cancelli dell'Istituto Karasuno.

Ed eccolo lì, appoggiato ad un muretto, che mi saluta timidamente e con un sorriso dolce che mi fa venir voglia di baciare quelle labbra ricurve verso l'alto.

Oramai non tentavo più di cancellare quei pensieri che invadevano la mia testa.

Ci avvicinammo uno all'altro e dopo un saluto iniziale cominciammo la nostra passeggiata.

Asahi indossava una t-shirt verde con il simbolo della pace stampato sopra e dei jeans molto larghi.

Le scarpe erano basse e portava i suoi lunghi capelli castani raccolti in uno chignon simile a quello che fa solitamente durante le partite, l'unica differenza è che questo sembrava più curato.

Per tutto il tempo dell'uscita cercai di non far cadere il silenzio, approfittando del primo argomento che mi passava per la mente.

Sì, mi ero dimenticato quelli preparati in precedenza, forse per colpa dell'ansia.

Inoltre sentivo di star quasi parlando a vanvera e di star esagerando con le chiacchiere, d'altrocanto  Asahi non prendeva mai parola in modo deciso, se non per rispondere quando gli porgevo delle domande.

La situazione stava diventando sempre più imbarazzante per entrambi.

Certo, ero sicuro che tra di noi ci sarebbe stato un po' di imbarazzo iniziale, ma diamine non così tanto!

Mi chiedevo, a quel punto, dove sarebbe andata a finire la nostra prima (e forse ultima) uscita assieme... 

Fortunatamente arrivammo davanti alla gelateria, luogo nel quale avremmo dovuto fare una pausa, o almeno fermarci per qualche minuto.

Una volta pagato tornammo fuori.

Lui aveva preso un cono ai gusti fiordilatte e nocciola, io, invece, un cono fragola e cioccolato.

Ci sedemmo su di una panchina intenti ad assaporare i nostri gelati freschi.

Ad un tratto (e da sottolineare, a mia grande sorpresa) Asahi parlò.

"Nishinoya, vorrei dirti una cosa"

Io ero scioccato, ovviamente in positivo, perché stava spiccicando parola di sua spontanea volontà.

"Ecco... Per cominciare grazie per avermi chiesto di uscire. Certo il tempo a nostra disposizione non è ancora terminato, ma volevo comunque farti sapere che quello di oggi è stato un pomeriggio davvero piacevole"

E' vero, anche se non abbiamo interagito chissà quanto, a me è bastato averlo vicino per divertirmi. Magari per lui vale lo stesso.

"Voglio, però, essere onesto nei tuoi confronti" Lo sapevo, mi sono messo in testa idee stupide! Ora non voglio più sapere cos'ha da dirmi.

"Se tu mi consideri solo un amico non mi arrabbierò, ma tu mi piaci Nishinoya"

Sta dicendo sul serio?! Beh, in quel momento si può dire che apparentemente sembravo calmo e rilassato, ma dentro di me stava succedendo un casino, UN VERO CASINO.

"Se consideri quest'uscite come una tra amici, mi sento davvero in dovere di rivelarti i miei sentimenti, anche perché mi farà stare meglio" E fu lì che risposi.

"Anche tu mi piaci Asahi-san" Ha ragione, ci si sente bene una volta confessati i propri sentimenti.

"Eh?"

"Dico davvero, io neppure ti vedo solo come un amico"

Entrambi sorridemmo, ormai avevamo finito di gustare i nostri gelati.

Di punto in bianco, come se attirato da un magnete mi avvicinai a lui.

Di nuovo provai quel senso di protezione ad avere il suo corpo così vicino al mio.

Ci distanziavano solo pochi centimetri, che decidemmo di ignorare unendo le nostre labbra in un piccolo bacio a stampo.

Probabilmente anche lui, come me, voleva altro, così annullammo per la seconda volta la distanza tra di noi baciandoci più a lungo.

Sulle sue labbra riuscivo a percepire il sapore rimasto del gelato, fiordilatte e nocciola, ottima scelta Asahi.

Non credo di aver mai provato una sensazione migliore di questa.

[Skip time]

Dopo la passeggiata l'asso mi accompagnò fino alla porta di casa mia.

Durante il tragitto ci tenemmo mano nella mano ed ogni tanto ci scappava qualche bacietto timido.

Prima di entrare gli chiesi "Asahi, ma ora noi siamo..."

"Fidanzati?" Concluse lui la frase.

I miei occhi brillarono per un attimo.

Non volevo rispondergli con un "sì", semplicemente mi lanciai addosso a lui abbracciandolo e dandogli un ultimo bacio più appassionato rispetto ai precedenti.

Spazio autrice

Scusate per il ritardo ma ecco a voi il nuovo capitolo, sono molte più parole se paragonato agli altri, spero vi sia piaciuto.

Magari potrebbero esserci alcuni errori di troppo, scusate.

Devo inoltre informarvi che la storia sta per concludersi, si i capitoli sono pochi lo so, ma essendo la mia prima storia volevo puntare su qualcosa di facile.

Commentate qui sotto se avete consigli o idee su una nuova storia che potrei scrivere, io ci sto già pensando.

E con questo mando un saluto a tutti i lettori!

Al prossimo capitolo :3

Un Amore Inaspettato || AsanoyaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora