[Pausa pranzo] È da stamattina che mi chiedo..perché Sho..mia aiuta sempre...e nonostante tutto io non sono mai in grado di ringraziarlo...davvero il mio odio verso i ragazzi mi spinge ad essere così antipatica..pure con le persone che non lo meritano..
-Mizuno! Perché stai sempre a fissare il nulla? Sembri una scema..-
Lui merita tutta la mia cattiveria!! Proprio così ! E io che credevo potesse essere una persona gentile, mi sono sbagliata alla grande!
- Sho, Perché sei così antipatico e non ti fai un pó di affari tuoi??- ma guarda questo...
- C-che cos'è tutta questa confidenza?! Da quando mi chiami per nome??- mi dice mettendosi la mano davanti alla bocca e distogliendo lo sguardo
-Pe..perché ?? Che problema c'è se ti chiamo per nome?-
-Scusa posso sapere da dove vieni??-
-Da New York- Ma che succede sbaglio oppure quando l'ho chiamato per nome..si è imbarazzato?
-Comunque ti spiego una cosa, qui in Giappone le persone non si chiamano mai per nome...a meno che non abbiano un rapporto molto stretto, è per di più vanno aggiunti gli onorefici-
- I che...? Gli onorefici? E che sarebbero?
- Gli onirefici cambiano a seconda della persona con cui parli e vanno aggiunti dopo il cognome della persona-
-Ah...e quindi io ti dovrei chiamare...Tsubasa..?-
- In n certo senso dovresti aggiungere il kun-
-Il kun?! Vuoi troppo!-
-Non dare la colpa a me per queste cose!!-
- Quindi io sarei Mizuno-kun?..-
Dopo questa mia frase Sho...anzi Tsubasa scoppia in una rigorosa risata.
-Che ridi?!-
-Tu...pff..ahaha!- Mi sta dando sui nervi!..però ammetto che è strano vederlo ridere cosi..cioè è sempre stato serio...resta il fatto che ride perché mi sta prendendo in giro!! Me la paga!
-Comunque...tu saresti Mizuno-Chan-
-Cambia a seconda del sesso?-
-Anche a seconda dell'età, tipo per un adulto va messo il "san" per un professore il "sensei" e per uno studente più grande di te "senpai"-
- Basta, basta ti scongiuro già mi sono dimenticata tuttoo!!-
-Comunque se..se ti va potresti chiamarmi solo Tsubasa..tanto per facilitarti le cose-
-Ah ok!-
Il Giappone è veramente pieno di regole!! In questo caso vedrò di parlare il meno passibile con gli altri, e poi farò un tentativo dopo aver memorizzato tutto.
-Stai di nuovo a fissare il vuoto!? Ma è un vizio il tuo! Comunque la pausa pranzo è finita, sceema!- mi dice con un sorrissetto che mi fa accapponare la pelle.
-Non rompere! Antipatico!-
Arrivati in classe iniziamo le lezioni che proseguono normalmente..arrivati alla penultima ora ciprepariamo per andare in palestra, appena mi alzo per uscire dalla porta e noto che Tsubasa è ancora in classe..dorme..sarebbe meglio svegliarlo..vado vicino a lui per svegliarlo
-Tsubasa, svegliati dobbiamo andare in palestra-....comincio ad avvicinarmi di più nella speranza che mi senta
-Tsubasa..vuoi svegliarti-
Vado avvicinandomi sempre di piu
-Tsubasa..!- dopo di che il suo viso si sposta verso di me...è così vicino..il mio cuore comincia a battere fortissimo...appena apre gli occhi indietreggio velocemente
-Ts..Tsubasa sve..svegliati stupido!!-
-Si si, sono sveglio..-
-Sbrigati sono già tutti in palestra! Io ti precedo!-
Esco dall'aula correndo velocemente per nascondere il mio volto imbarazzato...ma che cavolo stavo facendo!? Perché mi sono avvicinatanta così tanto a lui?? E per di più...perché ha cominciato a battermi forte il cuore??!! ..Devo stare calma..sarà stato...che mi sono spaventata perché si è girato tutto d'un tratto e mi ha colta di sorpresa..è sicuramente così...io non voglio più..riprovare gli stessi sentimenti che ho provato con quella persona...perché quei sentimenti in sé non esistono..sono solo convinzioni..ma in realtà tutto è basato una finzione..
Poi una voce mi fa completamente ritornare alla realtà
- Mizuno-chan....stai bene? Il tuo sguardo si è rattristato di colpo -
- Eh? Oddio scusami tu sei...Sasaki Akira?-
- Si! Mi fa piacere che ti ricordi il mio nome!- mi dice la ragazza con un dolce sorriso
- Posso chiamarti quindi Sasaki-chan?- le dico contraccambiando con un sorriso
- Certo! Comunque adesso é meglio se andiamo in cortile-
-Si, andiamo- Che bello sono felice di aver trovato già una ragazza con cui parlare, mi lascio sfuggire un piccolo sorriso, a proposito chissà se tsubasa è già arrivato.
Dopo esserci sistemati cominciamo l'ora di educazione fisica , che verrà occupata con una partita di basket tra ragazzi..chissà se Tsubasa gioca. Lo cerco con lo sguardo e già sta facendo dei passaggi con un altro compagno di classe, noto che a tenergli la frangetta è una forcina per capelli...non sembra nemmeno lui, è buffo ma quasi tenero...!!! Mio dio ma a che cosa sto pensando!! L-lui è un emerito idiota! Solo quello!
Finite le lezioni vado per cambiare le scarpe, e vedo Tsubasa poco prima di salutarlo vedo che è insieme ad un' altra ragazza..ma che fa..? Non gli si starà dichiarando ??! Decido di nascondermi dietro la scarpiera per sentire ciò che stanno dicendo..le uniche frasi che riesco a sentire sono <<Scusa. Ma non può funzionare>> e
<<Va bene...allora ciao!>> dopodiché la ragazza scappa in lacrime...davvero tsubasa può piacere alle ragazze..?
-Mizuno, hai sentito ?-
-Perché l'hai rifiutata? Era molto carina..-
- Non è il genere di ragazza che vedo al mio fianco- che vorrebbe dire con questo..? Perfino un ragazzo come lui ha un tipo di ragazza..?
-Ca...capisco- non riesco a dirgli altro altro...non riesco nemmeno a prenderlo in giro! Ma che mi succede...
-Tsubasa, io vado ok?-
-Aspetta se vuoi ti accompagno a casa!-
-No, grazie devo andare a comprare delle cose, ci vediamo domani!
- Ok..a domani-
Mi incammino verso casa e arrivata mi sdraio sul letto e prima di accorgermene mi addormento
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Fragili sogni, per un fragile cuore
RomansaLily Mizuno è una semplicissima ragazza di 16 anni che vive..o meglio viveva nella stupenda New York, ma a causa del lavoro di suo padre deve trasferirsi a Tokyo. il passato di Lily non è completamente rose e fiori, infatti ha perso la madre due ann...