Autumn Barlow, da poco trasferita a Tokyo, conosce Mark Evans, capitano di una squadra di calcio: la Raimon Junior High. Incuriosita dall'entusiasmo del portiere, si avvicina sempre di più a quel gruppo di casinisti, accompagnandoli durante il loro...
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Dopo aver ricevuto il messaggio di Mark riguardo la partita contro la Brainwashing, decisi di fare un salto al campo al fiume per osservare i progressi della Raimon. Mi arrampicai su un albero che si ergeva sopra il campo, scegliendo una posizione strategica tra i rami più fitti. Da lì, potevo seguire gli allenamenti senza farmi notare, godendomi una visuale privilegiata. L'allenamento si svolgeva sotto il sole pomeridiano, e i ragazzi erano immersi in una serie di esercizi e sfide che sembravano piuttosto intensi, ma evitavano con cura di provare le loro tecniche micidiali. Mark mi aveva spiegato che da diversi giorni ai loro allenamenti si presentavano degli ospiti indesiderati: il ponte era completamente pieno di osservatori delle altre squadre, che prendevano nota di ogni loro singolo movimento.
Osservai con attenzione il gruppo mentre si preparavano per una serie di tiri e parate. Tuttavia, poco dopo, notai due enormi camion arrivare e bloccarsi in mezzo alla strada, creando una vera e propria barriera visiva. Dalla mia postazione, vidi i portelloni laterali dei camion aprirsi, rivelando due ragazzi intenti a trafficare con computer e antenne. Sembrava proprio una scena presa direttamente da un film di spionaggio: cavi che si intrecciavano, schermi che lampeggiavano e antenne che si estendevano in tutte le direzioni. Mi chiesi chi diavolo potessero essere.
Mentre il gruppo di ragazzi della Raimon si avvicinava ai camion, riconobbi Celia, che con il suo portatile in mano, si avvicinò al gruppo e iniziò a spiegare con sicurezza. Lo sguardo di Silvia si illuminò di curiosità mentre Celia parlava. «Quelli, Silvia, sono i nostri prossimi avversari. Fanno parte della squadra della Brainwashing Junior High. L'articolo del giornalino calcistico di settimana scorsa riportava: 'Nell'ultima amichevole disputata, la Brainwashing sbaraglia gli avversari con un perentorio 9 a 0!'» spiegò, con un tono che denotava un'incredibile preparazione.
Sam, chiaramente spaventato e nervoso, si nascose dietro Jack, il suo volto pallido tradiva l'ansia. «C-Come? La Brainwashing è davvero così forte?!» balbettò, tremando. Celia confermò, continuando a spiegare che Neil Turner e Thomas Feldt erano i membri più temibili della squadra avversaria.
