"ho bisogno di te" [TODODEKU]

Capitolo 1

Midoriya's POV
Quella mattina mi svegliai, come al solito, a causa delle urla di mia madre, sicuramente causate da mio padre.

Mi rigirai alcune volte nel letto, e dopo qualche minuto guardai la sveglia, erano le 7:30.
Mi alzai di controvoglia ed Ancora assonnato, mi diressi verso l'armadio e presi una felpona enorme che quasi mi faceva da abito, e dei semplici pantaloni neri, e poi mi diressi in bagno.

Uscii dal bagno e mi diressi in cucina, li trovai mia madre che puliva i piatti con la testa china, mi avvicinai e notai che aveva gli occhi gonfi e rossi, sicuramente aveva pianto.
Raggiunsi il frigo, lo aprii e chiesi "mamma, tutto bene?..." lei si girò e non mi rispose "hai gli occhi tutti rossi e gonfi..." continuai io, lei lasciò il piatto che stava lavando e sempre con la testa china disse "sto bene...è solo che non sono riuscita a dormire sta notte...tutto qui...".
Io non mi intromisi e semplicemente mene tornai in camera, presi il mio zaino e scesi le scale.
Arrivai davanti la porta e mi misi le scarpe, mentre stavo uscendo sentii qualcuno prendermi per il polso, mi girai e vidi mio padre molto arrabbiato (come al solito) "hai per caso chiesto a tua madre cosa non andava?!" Mi urlò lui, io mi limitai a non rispondere ma lui continuò "sai benissimo che non devi intrometterti, o ne pagherai le conseguenze" subito dopo mi spinse fuori casa e mi chiuse dietro la porta.
Caddi a terra con le mani sull'asfalto, quando mi rialzai mi guardai le mani e vidi che erano insanguinate e con dei tagli.
Presi il mio zaino che era caduto vicino a me, mi coprii le mani con le maniche della felpa, le misi in tasca e iniziai a camminare verso la mia scuola.

Poco dopo sentii qualcuno chiamare il mio nome da lontano "Midoriya EHI!", io non mi girai chinai la testa e accelari il passo.

Arrivato a scuola Uraraka e Iida si fondarono su di me e mi abbracciarono, "come mai oggi quando ti ho chiamato mentre camminavi verso scuola non mi hai risposto?" Mi chiese dubbiosa Uraraka dopo essersi staccata dall'abbraccio, "Oh eri tu! Scusami ma non ti avevo sentito..." le dissi una bugia, non volevo che i miei amici sapessero quello che mi succedeva in casa, non volevo dargli problemi o assilarli con cose che nemmeno li riguardavano.

Quella giornata passò come le altre, non ascoltai molto le lezioni, ero perso a guardare fuori dalla finestra e a pensare a tutti i miei problemi.

All'ultima ora il prof Aizawa ci diede da fare un progetto in coppia, ci disse che lo avremmo fatto con persone scelte casualmente, mise i nostri nomi in un sacchettino e ci fece pescare.
"Todoroki" diceva il mio bigliettino, todoroki shoto è un ragazzo alto affascinante con i capelli bicolore da una parte bianchi e dall'altra rossi ed occhi eterocromatici, ha anche una cicatrice sull'occhio.
Non lo conoscevo bene gli avevo parlato si e no 2 volte, così a fine lezioni mi avvicinai a lui e dissi "Ehi, ciao, siamo nel progetto insieme" lui mi guardò e disse "sì lo so, midoriya giusto?" "Si sono io" "allora il progetto a casa tua?" Non volevo che todoroki vedesse cosa succedeva dentro casa mia, così gli risposi "NO! a casa mia no! Facciamo da te?" "Uh...a me va bene" mi disse un po' confuso il bicolore.

La giornata finì e dovetti tornare a casa, e ricominciare il solito inferno, ormai ero abituato.

ANGOLO DEMENTE
Alluuuuuuuuora GUYS, questa è la mia prima fanfiction, quindi non sarò bravissima, scusate eventuali errori, ma sopratutto spero vi piaccia questa storia e chi vi appassioni, e niente CIAU al prossimo capitolo✌💞