Capitolo 12

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ELIA'S POV

Non sopporto vedere qualcuno piangere
Soprattutto lei

"Mary cazzo aprimi!"

Finalmente mi apre sta cazzo di porta

Mi abbraccia ed io la stringo forte

Le dico che qualsiasi cosa sia io ci sono

" Io ci sono se hai bisogno sappilo "

Mi stringe ancora piú forte

Capisco da come mi abbraccia che ha avuto piú giochi che baci

La abbraccio, sento il bisogno di farlo

Si stacca dalle mie braccia

Mi sembra quasi che una parte di me si sia frantumata

La rivoglio fra le mie braccia

Ma non posso

Non voglio portarla nel mio mondo

Puó essere pericoloso per lei.

"Che hai?" Le chiedo

"No nulla solo un attimo di debolezza"

Mh le solite risposte da ragazze della sua età

Non voglio insistere sono cazzi suoi infondo no?

La abbraccio ancora

Dovevo farlo mi mancava

"Torno in classe, vieni quando stai meglio"

Annuisce e ritorna a piangere al cesso

Mi avvio

Mi volto e..

La vedo fuori con le lacrime agli occhi che mi fissa

Mi spezza il cuore vederla cosí

Ma io sono il suo prof

Lei è una ragazzina!

Poi io sono un pericolo!

Non posso farle del male deve stare lontana da me!

Entro in classe

I miei alunni stanno correggendo i compiti

Ed io non riesco a smettete di pensare a Mary

Non é tornata

Torno da lei?

Si vado è la da troppo tempo

La trovo seduta per terra con la testa fra le gambe

"Mary se non te la senti di tornare in classe vai pure a casa"

Non risponde

"Mary?"

"Mary!!"

La accarezzo
Non si muove

È svenuta!

La prendo in braccio a mo' sposa

La porto da una collaboratrice scolastica

"Chiamate a casa fate qualcosa!"

Dico preoccupatissimo

"Elia.."

Fanculo

"Mary! Per l'amor del cielo!"

"Posso andare a casa?"

"Si ci vai subito"

"Grazie"

[ Tutto questo è sbagliato ] <--BuBa-->Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora