[ Tutto questo è sbagliato ] <--BuBa-->

Capitolo 16

Parcheggio il più vicino possibile vicino all'entrata
La porto dentro chiedendo aiuto

Dopo aver trovato un infermiera ho lasciato Mary su un lettino per il controllo

Tra un po' mi diranno se sta bene

Cazzo mi dispiace un sacco

In parte è colpa mia!

Oh ecco l'infermiera

"Maria è in coma..coma traumatico"

"Potrà risvegliarsi!?"

"Si ma ci vuole tanta pazienza"

"Ok..posso vederla?"

"Certamente"

Mi avvio da lei

Non ci posso credere

Mio padre ha mandato in coma una ragazzina

Per stupidi soldi

La mia Mary...

Mi manca già il suo sorriso..

E ora è li
Distesa
Su quel lettino
Con tutte quelle macchine di fianco

Ma perché sono così triste per lei
Perché le voglio così bene
Lei è solo una ragazzina ma.. non la vedo ne come una amica ne come una sorella

Io..io.. la amo

Si esatto amo una mia alunna..!
Che male c'è
Infondo siamo essere umani
L'età non conta..
Sto impazzendo

Non so se la amo..

Ma forse c'è un modo per capirlo..
Potrei bacarla..

Mmh

Dovrei sentire le farfalle nello stomaco giusto?

Tanto vale provare..

Ok

Ora lo faccio

Ok

Sono pronto

Mi batte forte il cuore

Tremo

Le mani sudano

Che sia anche questo l'amore?

Mi avvicino

Abbiamo i visi vicini

Sempre più vicini

La bacio

È la cosa piú bella che abbia mai fatto

E lei è la persona più bella che io conosca

Lei è la ragazza di cui sono innamorato

Farfalle non solo nello stomaco

Ma nella milza

Nel fegato

Sto diventando una farfalla?

Mi sembra di volare

Sono sulle nuvele

Con gli unicorni

E gli arcobaleni

Tutto rosa e fiori

Ok basta la smetto

Non voglio staccarmi più da lei

Vorrei della colla vinavil e incollarmi a lei per sempre

Sono in paradiso

Ma niente dura per sempre, e infatti arriva la cogliona della infermiera in stanza a rompere le palle

"Oh disturbo?" Dice

Manno c'è proprio no.. si brutta mucca

"Nono si figuri"

È fortunata che sono senza armi attualmente

"L'orario di visite è terminato ora dovrebbe andarsene"
Dice sorridente

"Ok arrivederci"
Dico uscendo dalla stanza