arriviamo da andrea e troviamo tutti li, c'è addirittura chi è già brillo, come Paola che ci viene incontro abbracciandoci
"io vi voglio benee, e non vi ho mai odiate, non ve ne andatee"dice Paola ridendo e barcollando un po
ci staccammo da quell'abbraccio e scoppiammo a ridere non facciamo neanche in tempo a rispondere che Grazia se la porta in bagno per bagnarle un po il viso.
entrammo dentro casa e Andrea viene ad abbracciarmi
"Finalmente, siete qui. Come avremmo fatto senza di te, si sa no aurora no party"dice andrea ridacchiando un po malinconico
Andrea è il piu grande ha 18 anni, mentre Tony e Luca hanno 16 anni, delle ragazze abbiamo tutte 16 anni tranne Paola che ne ha quasi 18.
"ragazzi, andiamo"dice Andrea chiamando Tony e Luca
"dove andate?"chiedo a Tony
"a comprare l'alcool " dice lui girandosi e salutandomi, dato che prima non mi aveva notata
ci mettiamo a parlare del più e del meno con le ragazze,
dopo vediamo i ragazzi sono arrivati con un'infinita di casse di alcool, gia mi sento che questa serata non finira sobriamente.
Ci mettiamo tutti a ballare e a cantare a squarciagola,
dopo iniziamo a fare il gioco con la bottiglia e obbligo o verita
Erano le 5 ormai e non si capiva piu niente, abbiamo visto l'alba tutti insieme e ora stanno tutti a terra. C'è chi dorme sopra il tavolo, chi sotto, chi in cucina, chi in piscina sopra un materassino, chi sopra l'auto della madre di Andrea, e poi ci siamo io e Anna messe nel divano. Mi sento ancora un po brilla ma niente di grave. chiudo gli occhi un attimo e quando li riapro sono le 6, mi alzo dal divano e sveglio pure Anna, la porto in bagno e le faccio sciacquare il viso e subito dopo le porgo un bicchiere d'acqua con un'aspirina. E dopo essermi assicurata che tutte e due stessimo in forma mediocre, ci avviammo verso la sua auto.
Anna mi riaccompagna a casa e io la saluto con un bacio in guancia
Entro in casa senza far rumore, ormai sono le 6:40
Tra 20 minuti la sveglia dei miei suonera, ho il tempo di darmi una rinfrescata ed infilarmi il pigiama, cosi mi addormento nuovamente.
Mi risveglio alle 12:00 cosi scendo giu per andare ad aiutare con il pranzo
Eravamo seduti a tavola e mangiavamo
"di pomeriggio arrivano i traslocatori spero abbiate fnito voi due" ci guardamio padre conoscendo me e mia madre,
io e lei ridacchiamo, finito di mangiare, salgo in camera.
finisco di impacchettare le ultime cose e mi viene della malinconia nel vedere la mia stanza spoglia di tutte le cose che la rendevano la mia stanza. metto una tuta e scendo giu e noto che i traslocatori sono arrivati.
Esco di casa e mi avvio verso il Lects, un bar vicino casa mia dove vado sempre con Laura, ci sediamo e iniziamo a parlare come sempre, prendiamo due cappuccini da portar via e ci avviamo verso Wirmark,
prendo delle cose veramente carine, shorts, maglie costumi ecc.E firmo per spedire le cose che ho comprato direttamente nella casa nuova a Napoli.
Mi fa strano affiliare il nome casa a Napoli, ma forse con il tempo ci faro l'abitudine.
Io e Laura ci avviamo verso casa mia dove ormai sono rimasti solo i mobili.
Salgo su e preparo la borsa con le ultime cose rimaste, mi chiudo in bagno e faccio l'ultima doccia rinfrescante nel mio bagno, esco e vado a vestirmi. lascio i capelli lisci sciolti, metto un po di mascara e un po di fondotinta. decido di mettere una gonna nera che arriva al ginocchio, una camicia rossa dentro la gonna, dei tacchi a punta del medsimo colore e una borsa nera di GG
Scendo giu e vedo che hanno ordinato sushi
Lauara scende con un vestito di pelle che le arriva al ginocchio, una piccola borsa rosa e i suoi ricci raccolti in una coda alta
mangiamo tutto e poi sentiamo dei clacson fuori dalla porta.
Usciamo e ci sono tutti i ragazzi che sono venuti a salutare me,Laura,Bea, Anna e Cris.
Si comunque alla fine Cris viene con noi ne avevo parlato con mio pade.
abbraccio tutti quanti e mi scappa qualche lacrima,.
Subito dopo arrivano i genitori delle ragazze cosi decidiamo di avviarci verso le macchine.
mi ripeto che questo non è un addio ma ormai le lacrime sono inplacabili
Arriviamo a l'aereoporto all' 1:00 avendo il gate alle 3:00 e i nostri genitori si occupano del trasferimento delle auto
io le ragazze ci mettiamo a scherzare un po per smorzare la malinconia.
arriva il turno del nostro gate e ci imbarchiamo, arrivati sull'aereo, attacco le cuffie al telefono e metto un po di musica, e in men che non si dica sprofondo nelle braccia di morfeo.
Mi sveglio con dei giramenti di testa e a quantoe Anna mi informache il volo ha avuto alcuni ritardi, però noto con gioia che siamo appena atterrati sani e salvi . Prendo tutte le mie cose e mi avvio verso l'uscita, vedo mio padre e mi avvcino a lui, prendendolo a braccetto e lascandogli un bacio sulla spalla.
Usciti dall'aereoporto prendiamo delle auto e ci avviamo verso casa.
erano appena le 7 di mattina abbiamo viaggiato tutta la notte che fatica.
entro in casa e noto che è gigante, anche qui c'è una piscina esterna, e un giardino enorme, salgo di sopra e incomincio a sistemare tutta la mia nuova stanza, che è di colore rosa antico ,, con un letto a baldacchino altissimo , mi giro e noto che ci sono due porte all'interno della mia fotocamera ne apro una e noto una grandissima cabina armadio, apro l'altra e scopro un bagno che ha le stesse tonalità di colore della mia fotocamera comincio a sistemare tutte le mie cose e in giro di tre ore ho finito.
noto dalla finestra il mare, che è stupendo, cosi decdo di mettere un costume color nero e rosa in pizzo e un pantaloncino nero di jeans. Chiamo le ragazze e propongo loro di vederci di fronte il chioschetto. Scendo a mare e trovo tutte le ragazze gia li.Prendiamo dei lettini e degli ombrelloni e cominciamo a prendere il sole, mi stavo proprio rilassado finche non sento, una pallonata arrivarmi sull'addome, mi alzo di scatto e vedo un ragazzo davanti con una risata a dir poco meravigliosa, con dei suoi amici
vedo che questo ragazzo con dei capelli corti e lunghi davanti, ma non a ciuffo, piu a frangetta direi, si avvicina a me e poi sento il suo amico dietro di lui
"ja mo a principess t'abboff e bott" dice il ragazzo dietro,capisco cosa dice dato che ascolto alcune canzoni con il dialetto napoletano
"no non sono quel tipodi ragazza non preoccuparti" dico in risposta al ragazzo , alzando di poco la voce per farmi sentire.
Sento la risata del ragazzo con la frangetta, che è meravigliosa.
"scusa, non l'ho fatto apposta"dice in italiano anche se l'accento si sente marcato in ogni parola
"Figurati tranquillo"dico facendo finta di niente,cercando di non far notare il mio rossore alle guance
"Piacere Emanuele" mi dice porgendomi la mano
"Aurora" dico ricambaindo il gesto
" Ua mi sa che te pijat tropp sul, stai rossa" dice facendo uscire il suo dialetto
"eh si è il sole, dovrei mettere la crema solare" dico distogliendo lo sguardo
Eh si il SOLE che ci vuoi fare.
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Voglio solo te.
RomanceAurora ed Emanuele.Loro due, due persone indipendenti, due anime libere, hanno tutto ciò che vogliono, ma manca ancora qualcosa,Che cosa possono desiderare di più dato che possono comprare tutto ciò che vogliono ? L'ammore over ? Se vi piace scrive...