Bullismo e cyberbullismo. Comprenderli per combatterli di Maria Luisa Genta: Il libro propone percorsi educativi basati sulla conoscenza dei processi di sviluppo, sull'importanza dell'assunzione di responsabilità e sulla forza dell'esempio. La prima parte tratta dei fattori di rischio e dei fattori protettivi nello sviluppo di un essere in formazione. Come si manifestano in ogni giovane le propensioni comportamentali verso la cooperazione e l'empatia, e le propensioni di tipo aggressivo e distruttivo? In cosa consiste uno stile induttivo adulto utile per insegnanti e genitori nel relazionarsi con i più giovani? Quali strategie gli adulti educatori possono mettere in opera per rafforzare le spinte alla collaborazione e all'inclusione? Nella seconda parte si propongono una visione dell'aggressività sia "buona" che "cattiva" e una prospettiva "situazionista" in cui collocare le condotte aggressive. In alcune situazioni estreme, l'aggressività "cattiva" dispiega tutta la sua forza: i meccanismi psicologici che portano alla mancanza di responsabilizzazione dell'aggressore e alla svalutazione della vittima si manifestano nel loro potenziale distruttivo. La terza e la quarta parte sono dedicate alle particolari forme di condotta aggressiva che si manifestano nel bullismo tradizionale e nel bullismo elettronico tra compagni di scuola. Questi fenomeni sono presentati nelle loro caratteristiche, nelle motivazioni dei protagonisti e negli effetti gravi prodotti su chi li subisce, analizzando, in particolare, il cyberbullismo e la comunicazione in Rete. Vengono descritte alcune "buone pratiche" mirate alla prevenzione dei fenomeni di bullismo e soprattutto vengono chiamati in causa gli adulti educatori. Sono adeguati i comportamenti di genitori e insegnanti nell'affrontare il fenomeno? Il testo propone alcuni esempi di ciò che un adulto "non dovrebbe fare", insieme a strategie utili e positive nelle relazioni con i più giovani. Infine vengono analizzate le caratteristiche positive dei progetti di intervento per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo già applicati e valutati nelle scuole.
Prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo di Annalaura Nocentini, Benedetta Emanuela Palladino e Ersilia Menesini: Sempre più frequenti in ambito scolastico, non solo fra gli adolescenti, ma anche in fasce di età più precoci, bullismo e cyberbullismo possono causare disturbi a livello affettivo, di identità, di autostima e di relazione tanto gravi quanto pervasivi. La prevenzione e il contrasto risultano pertanto essenziali per la protezione delle vittime, da un lato, e per l'educazione alla socialità, dall'altro. Il libro offre strumenti teorici e applicativi avanzati per affrontare il fenomeno, facendo proprio il modello innovativo della piramide della prevenzione universale, selettiva e indicata.
Gli interventi anti-bullismo di Gianluca Gini, Tiziana Pozzoli: Quali sono le caratteristiche del bullismo? Che cosa sappiamo di questo fenomeno? Che ruolo possono avere i genitori, gli insegnanti, il gruppo dei pari? Gli approcci tradizionali di tipo punitivo sono efficaci? Nel rispondere a queste domande, il testo fornisce una panoramica dei programmi anti-bullismo più diffusi a livello nazionale e internazionale, costituendo un'utile lettura per studenti, dirigenti scolastici, insegnanti e per i professionisti che operano nel campo della prevenzione del disagio.
Contrastare il bullismo, il cyberbullismo e i pericoli della rete. Manuale operativo per operatori e docenti, dalla scuola primaria alla secondaria di 2° grado di Elena Buccoliero e Marco Maggi: Questo libro propone per ogni argomento una selezione di attività adatte ai diversi livelli di istruzione, dalla scuola primaria alla secondaria di 1° e 2° grado. Il primo capitolo della parte teorica riguarda i meccanismi di costruzione del gruppo e le caratteristiche del bullismo in generale. La seconda parte mette a fuoco le prevaricazioni tra pari che hanno radice nella discriminazione di alcune categorie di persone, maggiormente esposte perché ritenute "diverse". Parliamo delle prepotenze verso ragazzi di altre culture o religioni, alunni disabili, persone omosessuali o ritenute tali, ragazze oppresse dai compagni maschi per una supposta superiorità di genere. Nella terza parte, cambiamo piano - dal "perché" del bullismo al "come" -, per parlare di cyberbullismo, quello che utilizza internet o il cellulare come strumento di aggressione o di divulgazione, sottolineandone i possibili rischi estremi sia per l'equilibrio della persona offesa, sia per la rilevanza penale dei comportamenti. Alla media education e ad alcuni pericoli della rete, il sexting, sono dedicati gli ultimi due capitoli nella sezione teorica e l'ultima parte del manuale operativo. Il cellulare e la rete, per questa generazione di bambini e ragazzi, sono presenze naturali e irrinunciabili e divengono un prolungamento del sé su cui investono molto. Per tutte queste ragioni è importante capire il loro punto di osservazione sui media e aiutarli ad esplicitarlo e a metterlo in discussione, confrontandosi anche con i rischi. Questo libro-manuale è un valido strumento per docenti e operatori che lavorano nella scuola e nei centri educativi. È possibile scaricare online diversi strumenti operativi: giochi dell'oca con le varie legende, carte sul bullismo e cyberbullismo e questionari.
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Stop Bullying
Random✔No al bullismo, urlalo. ✔Non ridete quando assistete ad un atto di bullismo, denunciate il sopruso. ✔Stop bullismo e fai la differenza! ✔Il bullismo è come il fumo, nuoce gravemente alla salute e può uccidere. ✔E' facile fare il bullo, ma s...