Capitolo 15

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Aprì gli occhi all'improvviso e mi misi seduta, mi guardai intorno e notai di essere nella stanza di Alex
<<ciao>>lui era al mio fianco senza maglietta " che fisico" concordo con te
<<Alex,ma che... aspetta sono sveglia significa che sono un vampiro?>>lui si alzò
<<provalo tu stessa... prova ad andare in soggiorno e tornare correndo>>io lo feci e quando tornai ero al settimo cielo
<<ora posso batterti slealmente a basket>>rise
<<puoi fare ciò che vuoi>>lo abbracciai felice
<<ho mal di testa>> Amber entrò in stanza e mi abbracciò
<<Dobbiamo nutrirti..>>disse Aaron con un bicchiere di sangue
<<questo è 0 positivo,il migliore che abbiamo..se vuoi ti lasciamo con Alex, è più vecchio di noi, potrà farti da giuda....e se volete stare soli anche per altro io e Amber andremo al mare>>gli lanciai la mia scarpa
<<dai andiamo... ho voglia di mare>>uscirono, mi misi sul letto e lui mi passò il bicchiere e io bevvi sentendo i canini allungarsi
<<è normale...tu finisci di bere,te ne prendo altro,noi beviamo sangue solo una volta al mese, quindi ora hai bisogno di molto sangue per essere forte>>annuì, uscì e ne prese altro,io finì la sacca poi mi alzai
<<mi sento meglio>>mi guardai allo specchio e vidi il morso sul collo
<<non toccarlo per almeno una settimana, ti brucerebbe>>lo guardai
<<grazie...>>mi abbracciò da dietro
<<L'ho fatto solo perché voglio vederti felice>>mi girai e lo guardai
<<che fine ha fatto la tua
maglietta?>>chiesi sedendomi
<<l'ho usata per bloccarti la ferita>>alzai la maglietta e vidi una cicatrice sopra l'ombelico
<<Mi dà più fastidio il morso>>annuì
<<posso provare a metterti delle erbe di Babie per farlo cicatrizzare prima>>annuì, mi prese per mano e andammo al locale,mi misi seduta sul palco,lui tornò poco dopo e me ne mise sul collo,aspettai un oretta e quando mi guardai allo specchio il morso era cicatrizzato
<<perfetto>>sorrisi
<<questo posto lo aprirò fra qualche mese... devo prima imparare un po'di cose>>annuì
<<già...hai fame?>>annuì
<<ho voglia di MacDonald>>rise
<<ok>>entrammo in macchina e andammo al McDrive poi andammo a casa mia e ci misimo sotto il sole
<<ma i vampiri non bruciavano al
sole?>>chiesi
<<è una leggenda quella,il sole o l'aglio non ci fa niente, però  siamo allergici ad una pianta..>>morse il suo panino
<<Quale?>>chiesi curiosa
<<si chiama Verbena,se la tocchiamo sentiamo un bruciore fortissimo>>annuì
<<ok>>si avvicinò
<<Sono felice di averti fatta diventare vampiro... così puoi stare con me per sempre>>spostai il mio pranzo e mi avvicinai a lui
<<non ti mollo neanche se mi puntano una pistola piena di verbena>>mi baciò, finimmo di pranzare e poi ci misimo in casa a parlare
LA SERA
<<piano cazzo>>le finì di togliere la maglietta
<<Ti mettevi la crema>>sbuffò
<<me ne so sono dimenticata>>l'aiutiai a mettere il top e la maglietta pulita
<<grazie>>sorrisi e guardai la camera dove eravamo, quella dei miei genitori, non entravo qua dentro da dopo la loro morte
<<Non entro qua da dopo la loro morte....ora so il perché>>mi accarrezzó la schiena
<<dai andiamo>>annuì e andammo a cena e poi a letto

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