Capitolo 10

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Stavo pulendo la casa,a momenti sarebbe arrivato Alex, indossavo un'altro pigiama sexy,era  un vestito nero,un po'trasparente, si poteva vedere l'intimo che indossavo. Sentì bussare, così andai ad aprire e appena mi guardò rimasero scioccato
<<Cazzo..>>io mi girai e andai verso la paletta a terra, mi piegai, senti chiudersi la porta, mi raddrizzai e lui era dietro di me, mi accarrezzó la gamba entrando nel vestito, mi spostai e lo guardai
<<ti piace il mio nuovo pigiama, l'ho comprato assieme a Babie>>si appoggiò alla porta
<<È molto..>>si bloccò per pensare
<<esagerato, trasparente, brutto..>>in pochissimo fu davanti a me
<<Sexy..>>legai le braccia dietro il suo collo
<<L'ho comprato perché mi piaceva,ma lo indosso per le occasioni speciali>>mi guardò
<<E questa lo è?>>lo chiese quasi ansimando
<<decisamente>>si avvicinò alla mia faccia
<<E perché?>>mi spostai
<<devi capirlo tu>>andai in camera mia e mi misi sul letto girata di schiena
<<Zoe, non sei obbligata>>sorrisi e mi girai guardandolo
<<Lo so...ma è ció che voglio...la mia domanda è, tu mi vuoi?>>si avvicinò
<<si.. tanto>>mi avvicinai alla sua bocca e gli diedi un bacio a stampo,mi allontanai ma lui mi tiró a se e mi ritrovai a cavalcioni sulle sue gambe, mi baciò, mettendo le mani sui glutei,io legai le braccia dietro il suo collo, mi baciò il collo e io gemetti sentendo qualcosa sotto di me spingere sulla mia intimità, salì con la mano e mi accarrezzó la coscia, gli sfilai la canottiera e in pochissimo mi ritrovai sotto di lui che mi baciava
ORE DOPO
Stavamo mangiando gli stuzzichini guardando la televisione, suonó il telefono di casa mia, mi alzai
<<si pronto>>
<<Ciao sono Babie,Frank ha avuto un incidente, vieni all'ospedale>>
<<Vengo subito>> Alex mi guardò
<<Frank ha avuto un incidente... devo andare all'ospedale>>salì in camera e misi una maglietta a maniche corte e dei jeans con le tennis, feci la coda e scesi velocemente,lui indossò la maglietta e mi guardò
<<ti accompagno>>prese le chiavi della macchina, uscimmo e salimmo nella sua auto e dopo mezz'ora arrivammo in ospedale, scesi correndo dentro
<<Frank Stiles>>la ragazza guardò il computer, intanto Alex mi raggiunse
<<stanza venti..al quinto piano, meglio se prendete l'ascensore>>entrammo in ascensore e io mi appoggiai alla parete d'acciaio con gli occhi lucidi, mi abbracciò
<<andrà tutto bene>>appena arrivammo raggiunsimo la  stanza di Frank
<<è stato aggredito da un'animale..>>Alex sbiancò
<<un lupo?>>chiesi
<<no...un animale dai denti molto affilati,>>Babie era cupa,il dottore andò via
<<sta riposando>>annuì, Alex si avvicinò
<<Zoe, penso che non fosse un animale>>annuì
<<lo penso anch'io...e se fosse quel vampiro che mi ha quasi morsa?>>lui s'irrgidí
<<non gli conviene essere stato lui, potrei fargli molto male>>lo feci girare dalla mia parte e gli misi le mani sulle guance
<<non lo farai,io non so com'eri prima,ma so come sei adesso....>>mi guardò
<<se lui sì avvicina ancora io lo faccio fuori>>sorrisi e gli lasciai un bacio
<<sono stata bene con te>>sorrise,Frank si mosse e noi ci avvicinammo
<<Zoe, non ho molto tempo>>mi sentì male a quelle parole
<<Frank non dire così, tu guarirai>>lui scosse la testa
<<no Zoe.. mi ha prosciugato,il mio cuore sta rallentando>>Alex mi accarrezzó la schiena
<<Frank non posso perdere anche te..>>mi guardò
<<loro, erano come Alex e i suoi amici... sono morti per impedirgli di arrivare a te>>lo guardai confusa
<<ma che dici, gli hanno sparato durante una gita nel bosco>>lui scosse la testa e tossi debolmente
<<Erano vampiri e quel giorno in casa sono arrivati dei loro nemici che volevano farti diventare una guerriera, mi hanno obbligato a salvarti e a farti credere un'altra cosa.. ti hanno salvato la vita>>lui guardò Alex
<<proteggila a costi della tua stessa esistenza, mi dispiace Zoe>>chiuse gli occhi e la macchina del battito cardiaco segnò il suo ultimo battito, mi sentì svenire,ma prima che potessi svenire Alex mi resse
<<vieni>>mi portò fuori
<<portami a casa>>annuì e mi accompagnò a casa, mi chiusi in camera mia e lui rimase in soggiorno

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