Capitolo 32

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TRE MESI DOPO
Eravamo tornati a casa e Rechele ci era venuta a salutare tutta gasata
<<oggi faccio cinque anni e papà mi ha promesso una festa>>sorrisi
<<allora non fare casini mentre lavora..promesso?>>lei mi guardò
<<neanche uno scherzetto?>>fece gli occhioni
<<adesso no...però se vuoi posso giocare con te con le barbie>>disse Alex
<<si...grazie zio Alex>>lui la prese in braccio e la portò in camera sua. Aaron è il proprietario di un ristorante ora,e lavora sodo per comprare i vestiti e giocattoli a Rechele,Anber invece fa l'insegnante di arti marziali in una palestra femminile
<<ehi...com'è andata?>>sorrisi
<<da favola....vuoi che ti aiuto per la festa della piccola?>>lui sorrise
<<se non ti scoccia>>lo guardai
<<sono libera...domani ho il colloquio per il lavoro come insegnante di canto nella scuola di Rechele...spero mi prendano senza doverli convincere>>rise
<<speriamo>>arrivò Babie assieme a James e mi guardò
<<avete scopato abbastanza al vostro viaggetto?>>entrò Rechele
<<papino...come significa scopato?>>lui arrossì ,arrivò anche Amber che sentì tutto
<<niente di importante..andiamo a comprare lo striscione>>Amber la prese in braccio e uscirono
<<non immagini quanto sia stato bello...te invece,avete fatto altro oltre a rovinare la vita alle persone?>>sorrise
<<ancora devo iniziare con te....magari la prossima volta convincerò James a farle del male alla tua mamma,invece di ucciderla e basta,poteva anche...>>mi avvicinai a lei
<<tesoro lascia perdere>>la guardai
<<pensi di spaventarmi così....non hai capito ancora  chi sono. Non puoi più farmi nulla,sei solo patetica e stupida>>mi stava per tirare uno schiaffo ma Alex si mise in mezzo e la bloccò
<<James...Zoe è molto forte,soprattutto da arrabbiata...meglio se andate via ora>>lui portò via Babie e Alex mi guardò
<<stai bene?>>sorrisi
<<certo...ora dobbiamo organizzare la festa,vado a fare la torta>>andai in cucina con la rabbia che mi scorreva nelle vene,poco dopo mentre ero girata per lavarmi la mani,mi senti abbracciare da dietro
<<non fingere con me>>mi baciò l'incavo del collo e io chiusi gli occhi
<<amore...>>rise
<<la cosa più bella in tutto ciò...è che Aaron ci ha lasciati,apposta,soli in casa fino alle quattro...porta Rechele a Gardaland prima della sua festa>>sussurrò baciandomi sotto l'orecchio,mi strinse un gluteo e io mi morsi il labbro
<<piano piano sei meno tesa...devo continuare allora>>deglutì,mi girai e lo guardai
<<che c'è...sto cercando di calmarti>>risi
<<si l'ho notato...ma così mi fai agitare>>mi tirò a se tenendomi dai fianchi
<<non vedo dove sia il problema...intanto riesco a calmarti sempre>>lo baciai e lui mi sollevò dal suolo facendomi sedere sulla penisola di marmo,legai le braccia dietro il suo collo tirandolo a me
<<ti amo maritino mio>>sorrise
<<anche io ti amo mogliettina mia>>sorrisimo
IL POMERIGGIO
Ero seduta sull'altalena in giardino e stavo guardando Rechele giocare  a palla con i suoi amici della materna e del parco
<<ehi piccola>>Alex blocca l'altalena e mi guardò
<<ciao amore>>si avvicinò
<<perché sei così seria...io amo il tuo sorriso>>lo guardai,si avvicinò e mi baciò la punta del naso e io risi,mi alzai e lui mi abbracciò
<<sorridi sempre amore mio,perché è grazie a te se la mia  vita ha un significato>>lo baciai
<<ehi piccioncini>>si avvicinarono Aaron e Amber mano nella mano.e iniziammo  a parlare,sentimmo Rechele correre e nascondersi dietro un tronco,stava piangendo,Aaron si avvicinò a lei
<<ehi piccola...che succede?>>lei lo guardò con gli occhi pieni di lacrime
<<la zia ha detto che tu non mi hai mai voluto e che dovevo andate in un altra famiglia ma ero troppo brutta e allora non mi ha voluto nessuno...e ha detto che la mia mamma era una brutta strega cattiva...non mi vuole nessuno, i mie amici stanno giocata palla insieme alla zia e ridono di me>>mi avvicinai a lei
<<non preoccupati piccola,la zia si pentirà di averti detto questo brutte  cose...tu non sei brutta,anzi,sei una bellissima  strega e una bellissima bambina e il tuo papà ti ama tantissimo...all'inizio era spaventato,ma non ti avrebbe mai dato ad tre persone,lo so perché tutti siamo la sua,la vostra, famiglia>>lei mi abbracciò
<<andiamo a conquistare i tuoi amici>>le disse Amber, lei mi guardò
<<sono anche una lupetta...ma i mie compagni pensano solo che sono una semplice bambina>>risi e lei saltelló tenendo la mano ad Amber
<<Zoe,non fare niente>>Babie si avvicinò
<<ricordati....sei solo uno scarto,tu e quella ragazzina>>mi stavo avvicinando ma Aaron e Alex mi tennero ferma
<<James....porta via tua moglie,e non tornate mai più>>lui ci guardò
<<non siamo sposati,lei ha corrotto un uomo per far finta che sia un prete...voleva solo diventare vampiro....>>lui si mise davanti a me
<<ho mentito su tutto...>>Babie si arrabbiò
<<taci idiota>>su avvicinò ad Aaron e Alex
<<dopo parliamo...voglio solo che sappiate che Rechele per me è importante,le voglio bene,mi piacerebbe poter essere lo zio,anche se non sono sposato con Babie>>Aaron ci guardò
<<be' l'hai salvata tante volte quando era piccola,quindi ok,però ti tengo d'occhio>>sorrise
<<papino....mangiamo la torta>>lui la prese in braccio
<<si>>lei guardò sua zia
<<vattene befana>>lei andò via e noi andammo intorno al tavolo e misimo la torta

mangiamo la torta>>lui la prese in braccio <<si>>lei guardò sua zia<<vattene befana>>lei andò via e noi andammo intorno al tavolo e misimo la torta

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<<wow...grazie zia Zoe>>sorrisi
LA SERA
<<aspetta fammi capire,non è vero niente...tu in realtà non l'hai uccisa perché eri l'amante?>>chiesi io,scioccata
<<la verità è che....>>sospirò nervosamente
<<avanti che cos'è che deve
sapere?>>chiese Amber
<<Lei era anche mia madre,mi aveva abbandonato davanti alla casa di un prete,loro due avevano solo quindici anni ed erano vampiro da molto tempo>>per fortuna che Alex mi teneva dai fianchi
<<tu se mio...>>si avvicinò
<<si Zoe,siamo fratelli,mi dispiace tanto>>Alex mi abbracciò capendo il mio stato d'animo
<<Babie cosa c'entra?>>chiese Amber
<<non mi credeva e pensava fosse mia  amante...cosi mi ha fatto spegnere tutto per ucciderli>>mi girai
<<quello sguardo l'ho visto quando mi hai ucciso>>sorrisi
<<scusami....dov'è quella putanella>>fui fermata da Amber. Poco dopo ci misimo a parlare in cucina e io ero davanti alla penisola arrabbiata,quando sentì Alex appoggiarsi dietro di me
<<lo sai che da arrabbiata sei ancora più sexy,e attraente....e vorrei esseresolo con te ora>>sussurrò,io risi,appoggiò il mento sulla mia spalla,vidi James larlare con Aaron e Amber,lei mi guardò sorridente
<<come faccio a essere sicura che tu sei mio fratello?>>sorrise e si avvicinò con un documento in mano e mi fece vedere la sua data di nascita e vicino quella dei miei genitori  e c'era anche la firma del medico
<<se non mi credi posso portarti dal medico che mi ha fatto nascere>>lo guardai confusa
<<è un vampiro...amico del padre di nostro nonno>>annuì
<<ok,domani mattina ci andiamo...Alex viene  con noi>>annuì
<<Alex, mi dispiace per tutto ciò che ti ho fatto...non merito il tuo perdono,ma volevo scusarmi>>Alex mi guardò,poi si avvicinò a lui e gli strinse la mano
<<ti avviso...se è una delle  tue bugie,ti spezzi in due...lei non merita di essere ingannata>>vidi James sbiancare
<<giuro che è la verità>>Alex sorrise,io andai in camera e mi misi seduta in terrazza
<<lo so che ora sei arrabbiata>>mi alzai
<<no...non sono arrabbiata>>stavo rientrando ma mi bloccò dai fianchi
<<amore,ti conosco...so benissimo che sei arrabbiata,ma è normale esserlo>>mi abbracciò
<<adesso dormi...così domani mattina sarai più lucida>>annuì e andai a dormire

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