Valzer Recondito: La Mia Voce

Lettera al nulla

Caro Nulla,

più volte mi son chiesta se fossi sola quanto te e avrei voluto essere tua amica. Quando i miei sentimenti iniziano a scivolare, rivolgo lo sguardo nei tuoi occhi che a volte mi rassicurano, altre mi spaventano di più del dolore. Scrivere questa lettera non può aiutarmi a riprendere quello che ho perso, ma forse ti farà piacere.  Le mie sono parole semplici, i miei discorsi non sono complessi o adornati, però arrivano al tuo cuore o almeno così spero. Qualche volta mi chiedo se esisti per il Tutto, se non hai senso o semplicemente sei frutto dell'immaginazione umana. Siamo bravi a dar nomi alle cose che non esistono e definire elementi come li percepiamo, ma niente è sicuro, nulla è certo. Nulla, ti sei mai chiesto quanto valesse l'esistenza di un essere umano? Ci sentiamo così importanti, ma alla fine siamo come granelli di sabbia in un deserto infinito e solo altri granelli potranno davvero ricordarci. Ogni storia ha la sua stella, ogni epoca la sua catastrofe e il suo arcobaleno, quindi noi essere umani che cosa abbiamo? Siamo veicoli della vita, burattini della società e semplici individualità costrette all'omologazione. In tutto questo, caro Nulla, mi sembri il posto migliore che posso chiamare casa.

Eppure non sono una ragazza pessimista, anzi, mi piace sorridere al mondo e credere in un futuro brillante. So bene che questo posto è sommerso dal male e capisco anche che cuori innocenti possono macchiarsi in ogni istante, però finché il mio batte e la mia mente conosce, non posso dire di essere infelice. Mille massi sulle spalle, spine sotto i piedi, cinghie a soffocare il corpo, nulla di tutto questo deve permettersi di toglierci il sorriso e sia l'ultima parola contro ogni ingiustizia. Siamo così abituati a noi stessi, che il nuovo, il diverso, l'Altro, ci fanno paura: dovremmo vivere per loro, non solo per la propria salvezza e aiutare gli altri non significa diventare stelle di una storia, arcobaleni di un'epoca, bensì essere umani nel modo migliore a cui possiamo pensare. Humanitas come sensibilità e una decisa forza morale: questo è quello in cui credo. Quindi, caro Nulla, permettimi di regalarti un po' di luce umana.