La lettera che non ti spedirei

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Oro mio,
non so più che fare senza di te.
Perché mi hai abbandonato?
Io mi fidavo della tua dolcezza e la sera speravo di rivederti.
Nessun sorriso, parola, bacio.
Non ti ho mai spogliato con gli occhi e mi ripaghi in questo modo? Sei tu così superiore che non ti preoccupa il mio cuore?

Ah, pensarti. Ora ti vedo. Sì, mentre sollevi una lama, la guardi, le sorridi. Poi guardi me, con quegli occhi nascosti ma che scopro sempre. Sono profondi, chiari. La lama ora accarezza la mia pelle, come vorrei che fosse la tua mano. Poi affonda dentro di me e sei così vicino, sento il tuo respiro.

E amerei anche questo dolore, perché sarebbe segno della tua attenzione.

Valzer Recondito: La Mia VoceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora