-Con permesso.- si alzò Mida dalla sedia e si avvicinò ad Hush.
Prese i suoi polsi e lentamente sciolse la corda.
Lei si alzò e lui avvicinò la bocca al suo orecchio.
-Prova a tradirmi e non esiterò ad ucciderti.- sussurrò.
-Credi di farmi paura Mida?- stette al gioco lei.
-Prima tu.- le indicò la porta ed entrambi uscirono.Raggiunsero il ponte inferiore, dove si trovavano il centro di controllo, ovvero un tavolo con la mappa di Fortnite e tutti i piani di Mida, e gli alloggi degli altri membri della squadra.
-Squadra, venite a dare il benvenuto alla nuova arrivata.- disse.
Subito uscirono dagli alloggi cinque giocatori e raggiunsero il tavolo del centro di controllo.-Lei è Hush. Mi ha protetto quando eravamo sotto attacco prima. Ha accettato di far parte della squadra, ma prima devo spiegarle le mie intenzioni. Lo sai vero che dal momento in cui comincerò a spiegarti tutto dovrai essere accettare di far parte della mia squadra. O stai dalla nostra parte o muori.-
-Ormai non si torna indietro.--Le cose andavano perfettamente all'Agenzia con i miei colleghi agenti, fin quando è successo qualcosa di strano in me che mi ha fatto scappare via. Non ricordo molto, ma so che mi sono diviso in due parti, spettri e ombre.-
-Solo gli scagnozzi si dividono in spettri e in ombre, giusto?-
-Si, ma questa volta è successo ad un giocatore, e non so come e perché.-
-Io e il Mida spettri siamo nemici. Il suo obbiettivo, mi ha detto chiaramente in uno scontro, è uccidermi e impossessarsi di Fortnite, non so perché. Il mio obbiettivo è quello di far ritornare il Mida di prima, anche se non so come. Sono andato a cercare in tutti i libri esistenti su questo mondo e ho trovato un rituale per riunire spettri e ombre, evidentemente non sono il primo giocatore ad essersi diviso a metà.- rise. -Per fare questo rituale io e l'altro Mida dobbiamo stare vicini, e dubito che l'altro voglia farlo. Quindi dobbiamo metterlo ko oppure minacciarlo.
Per questo ho ingaggiato una squadra, che ovviamente non deve farsi riconoscere, oppure Mida spettri cercherà di uccidere le famiglie di ognuno di loro, lo so perché è pur sempre l'altra mia metà, so che farebbe di tutto pur di buttare giù moralmente chiunque non è dalla sua parte.-
-E quindi chi sarebbero loro?- chiese Hush indicando i cinque ragazzi bardati con fasce e vestiti neri.Tutti cominciarono a togliersi le coperture fino a rivelare i loro volti.
-Fate, Cavaliere Nero, Raptor, Ace e Sanctum.- li presentò Mida. -Adesso alla lista aggiungeremo anche Hush.- sorrise compiaciuto.-Mida, posso farti una domanda?- chiese Hush.
-Dimmi.-
-Perché la tua metà spettri è quella, diciamo, cattiva, mentre la tua metà ombre quella buona?-
-Quando un giocatore si divide, ho letto su un libro, le due parti hanno la stessa intelligenza e gli stessi riflessi, ma cambiano le intenzioni. Il Mida spettri ha l'intenzione "cattiva" di voler prendersi il mondo di Fortnite, mentre io ho l'intenzione "buona" di voler che tutti stiano bene. La verità è che il vero Mida non ha nessuna di queste intenzioni. Il vero Mida ti avrebbe uccisa subito. Io sono troppo buono e l'altra mia metà troppo cattiva. Il modo in cui mi comporto adesso e il carattere che ho non torneranno più.- affermò serio. -Voi spiegate il piano che abbiamo intenzione di attuare tra due giorni ad Hush e poi mostratele il suo alloggio, il numero sei, io vado nella mia stanza, ormai il sole sta tramontando.-
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Due facce della stessa moneta
FanfictionAll'inizio Miaoscolo, Skye, Nitroglicerina, Bananita, Brutus, Mida e tutti gli altri giocatori erano tutti insieme in giro per il piccolo mondo di Fortnite e spesso si divertivano a combattere sotto i tuoni della tempesta. Ma un giorno le cose cambi...