𝑊𝑖𝑙𝑙 𝑦𝑜𝑢 𝑠𝑡𝑎𝑦 '𝑡𝑖𝑙𝑙 𝑡𝘩𝑒 𝑒𝑛𝑑? || ~Choi Soobin

~ 24 Soobin's pov

Quanto era bella. Era veramente bella, meravigliosa. Mi lasciava senza parole e con un unico pensiero in loop che si ripeteva nella mia testa senza pietà: baciala.

Cazzo, se avessi potuto farlo. Avrei potuto farlo, questa notte. E ancora una volta mi sono bloccato tra quello che era giusto e sbagliato.
Avrei rovinato tutto e quando queste cose succedevano, mi limitavo a non sembrare troppo invadente. Non volevo che se ne andasse di nuovo e che tornasse tutto al punto di partenza, forse con qualche passo indietro.

- Choi, alla lavagna - la prof mi chiamò, facendomi quasi spaventare.

Mi alzai sotto gli occhi dei miei compagni di classe e timidamente andai alla cattedra afferrando il gessetto.

Cazzo, mi doveva interrogare proprio adesso...

Cercai di rispondere il meglio possibile alle sue domande. Ero solo nervoso, ma quello che mi stava chiedendo fortunatamente era abbastanza semplice.

In fin dei conti, mi stavo occupando di cose più complicate di un' equazione.

- Va bene, vai a posto - Disse, congedandomi.

Tornai al mio banco e nuovamente mi persi nei miei pensieri. Questa notte. Questa notte è stato il momento più bello che avessi mai potuto vivere.

Mi ero così tanto aperto ed era così strano, per me. La maggior parte delle volte non riuscivamo a parlarci per via di una barriera inesistente e poi capitavano quei momenti. E sembrava che tutto il resto scomparisse. Tutto, il passato, le lacrime, la vergogna.

Mi sentivo così tanto qualcuno, come se tornassi a ricostruirmi pezzo per pezzo velocemente con una massima sicurezza che non mi sembrava mai di aver avuto.

Però, magicamente tutto tornava ad esistere. Tutto quando lei se ne andava. E poi, proprio come pochi minuti fa, mi ritornava a cambiare il mondo solo con la sua presenza.

Poi, altre volte mi distruggeva, solo ridendo con qualcuno che potesse sostituirmi.

Potevo mai essere sostituito? Forse lo aveva fatto da davvero tanto tempo, senza che me ne accorgessi. Ero troppo impegnato a volerla insieme a me per notare di come lei stesse correndo via da me.

Sembrava che impazzissi, pensando a tutto questo. Ma non riuscivo a stare ad altro con la mente.

Suonò la campanella e potemmo uscire fuori dall'aula. Decisi di incontrare i miei amici.

Chiamai Yeonjun per chiedergli dove fosse e mi rispose che sarebbero andati davanti alla classe di Kai e Julia. Perfetto.

Raggiunsi velocemente il luogo, evitando di scontrarmi con le persone che affollavano i corridoi.

- Ma buongiorno - Beom mi salutò sorridente.

Salutai tutti. C'era anche Julia.

- H-hey...- Le sorrisi timidamente.

- Ciao Soobinie - Ricambiò, agitando la mano.

Il mio cuore si bloccava e continuava ad andare a ritmi irregolari. Perfetto, come sempre.

- Bella la serata di ieri, eh? - Cominciò a parlare Taehyun, riferendosi al gruppo.

- Già - concordò Kai - soprattutto per qualcuno - formò un ghigno e mi lanciò un'occhiatina.

Ecco, ci risiamo.

- Però la prossima volta vorrei essere invitato e non solo invitare - il bassino alzò gli occhi al soffitto.

- Sì dai, la prossima volta a casa di Beom, il finto ricco - Rise Yeonjun, dandogli una pacca sulla schiena.

- Almeno anche se sono finti i soldi ce li ho a differenza tua che non puoi permetterti nemmeno quelli del Monopoly - Ribattè il biondo tutto d'un fiato.