Kate's POV
Mi sentivo a pezzi. Confusa. Confusa. Confusa.
Volevo tornare a casa, ma neanche a casa mi sentivo al sicuro. Presi uno zaino e uscii. Comprai una decina di rose rosse e guidai sotto la luna piena.
Arrivata alla mia destinazione chiusi la portiera alle mie spalle e mi incamminai. L'aria di dicembre era gelida, così gelida da farmi ghiacciare i piedi. Sfregai le mani sperando che diventassero calde. M'incamminai cercandola e dopo svariati minuti la trovai. Appoggiai i fiori e mi sedetti accanto a lei.
-ciao mamma come stai? scusa se non sono venuta a trovarti spesso. Ho avuto tanto da fare. Papà sta bene è sempre impagnato con il lavoro. Molte volte mi lascia da sola ho bisogno del suo affetto ogni tanto. Anche la signora Rosalita sta bene, mi cura come se fossi sua figlia è veramente una brava donna. Con la scuola è tutto a posto..giuro mamma- dissi alzando le mani - sai ....vorrei che tu fossi qui, vorrei poterti abbracciare e raccontare tante cose con una cioccolata calda e film, sai una serata tra ragazze. Mi sarebbe piaciuto.
Ho comprato una cosa per te, oggi è la vigilia e non so se domani riesco a venire ma so che tu sarai con noi in famiglia a festeggiare il natale - presi dallo zaino una scatolina rossa con un fiocco dello stesso colore, la aprii e presi l'oggetto dentro - tieni mamma ti ho preso una collana con un diamante verde, verde come i tuoi bellissimi occhi. Spero ti piaccia .
Ero passata per chiederti dei consigli, perchè io da sola non ce la faccio...ti ricordi di justin? come dimenticarlo quel ragazzo. Era Il bambino più pasticcione del mondo , faceva sempre a modo suo. Era testardo molto ma anche dolce, simpatico e per di più bellissimo. Sorrideva sempre anche nei periodi più difficili e influenzava anche me. Per questo mi manca. Mi manca tantissimo. Dopo 7 lunghi anni ritorna e mi chiede scusa. Cosa dovrei fare mamma? Ho la tentazione di perdonarlo sai ma...ma ho paura . Paura che se ne vada un altra volta. Non credi che abbia già sofferto abbastanza? So che devo dargli un altra possibilita ma non sono sicura di ricominciare, di lasciare tutto alle spalle ...non ci riesco- portai le ginocchia fino al petto e ci appoggiai la faccia.
-non sei sola- disse una voce dietro di me.
-ti prego fammi aggiustare le cose- ero l'ultima persona che volevo vedere.
Avanzava lentamente fino ad arrivare davanti a me. Mi prese per il braccio e mi fece alzare.
-Hai avuto 7 anni per aggiustare le cose -
-dammi una...una sola possibilità- i suoi occhi mi imploravano.
-justin i-io ho paura che te ne andrai di nuovo- indietreggiai
- Devi solo fidarti di me ti prego - si avvicinò e mi abbracciò. Dopo anni trovai la mia casa , si era proprio tra le sue braccia.
- i-io okay- dissi sorridendo. Si vive una sola volta giusto?
-veramente?-
-si- mi prese mi abbracciò e mi fece girare.
- ti voglio bene katlyn-
-amo quando mi chiami così- mi mise giù.
Guardai la tomba di mia madre - grazie mamma - justin aggiunse - salve signora giuro che non lascerò mai più sua figlia da sola. Lo prometto . Buon natale-
-Dov'è tuo padre- disse chiudendo la porta di casa
-dovrebbe tornare domani cioè oggi visto che la mezzanotte è già passata da un pò. Erano le 2 .
- Emhh vuoi dormire qui? Ah e domani cioè oggi vieni a festeggiare il natale qui...se vuoi ovviamente. Non che io ti stua obbligando, perchè se e quando cos..-
-si kate si ... sei rimasta la chiacchierona di sempre-
- hey non è vero - dissi spingendolo. -puoi dormire nella camera di mio papà-
-okay- disse dirigendosi nella sia stanza - ah e buon natale Mccain-
-Buon natale Bieber-
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Salveeeeeee!!
Scusate è corto ma dovevo finire assolutamente questo pezzo!!Katlyn ha perdonato justin
Wooooooohhhhh adesso cosa succederà? BoohhhAl prossimo capitolooooo (tra poco)
Ciao ragazzuolleeeee
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Alone ||Justin Drew Bieber||
Fanfiction-adesso tocca a me- disse avvicinandosi - il mio regalo è piccolo ma grande - a ogni suo passo indietreggiavo - non è sicuramente un oggetto- potevo sentire il mio cuore accellerare sempre di più. Le mie gambe diventarono gelatine e i miei polmoni e...