"Mio, per sempre"

Capitolo 1

Salve a tutti! Questa è la mia prima avventura qui su Wattpad, e anche la prima fanfiction che scrivo. Ho appena 14 anni e mi rendo conto di non saper scrivere bene, più che una storia questa potrebbe assomigliare ad una sceneggiatura. Vi dico allora, provate ad immaginarla, esattamente come un film! Buona lettura!

"Bentornati a casa!"

"Tracey! Mark!"

"Come stai?"

"Bene, e come potrei non esserlo con un bambino così bello!?"

"Che carino, Tom giusto?"

"Sì, esatto."

La signora Daley era appena tornata a casa dall'ospedale, quando i signori Callahan le fecero una sorpresa:

"E Sam?"

"é in cucina. Vieni, ti abbiamo preparato una crostata di mele."

Dopo poco sopraggiunse Robert Daley, il marito di Debbie:

"Dov'èil mio pupo!?"

"è vicino a Sam, guarda che teneri che sono mentre dormono vicini!" gli rispose la moglie.

I due piccoli avevano appena 11 giorni di differenza: Sam del 10 maggio e Tom del 21, non sapevano ancora che qualcosa li avrebbe legati indissolubilmente, qualcosa che sarebbe andato oltre alla semplice amicizia.

I due,vicini di casa, crebbero assieme e divennero migliori amici, finché Tom verso i 13 anni non capì qualcosa di sé stesso e ne volle parlare con Sam:

"Possiamo uscire? Vorrei parlarti."

"Ok."

I due si diressero nel posto del bosco dietro casa in cui erano sempre andati:

"Sam, vedi... Ciò che vorrei dirti è che..."

"Tom tranquillo, qualunque cosa essa sia io ti aiuterò."

"Sam... io sono..."

"Dimmelo, non preoccuparti."

"Sam io sono gay."

"Ah... Beh, sta tranquillo. Vieni qui."

"C-cosa c'è?"

"Tom voglio abbracciarti."

"Ah... Scusa."

I due erano seduti a terra, Sam strinse Tom nelle sue braccia e gli diede anche un bacio in fronte: Tom non capì, ma non chiese.

Passò un anno, fra i due non cambiò nulla e Tom ben presto s'innamorò di Sam. Lui, invece aveva storie con tante ragazze diverse. Erano insignificanti, di pochi giorni, e alla fine Sam tornava sempre da Tom. Dopo circa un anno Sam capì perché. Si era innamorato di Tom. Ma aspettò molto per dirglielo, aveva paura che non ricambiasse. Arrivò il giorno del sedicesimo compleanno di Sam e Tom raccolse il coraggio di parlargli. Dopo una piccola festicciola dov'erano presenti solo loro due e i rispettivi genitori, Tom trovò il momento di dichiararsi:

"Sam possiamo andare in camera tua?"

"Sì, andiamo."
I due si diressero verso la stanza di Sam e si sedettero sul letto:

"Sam... devo dirti una cosa.."

"Cosa?!" chiese Sam spaventato

"Io... insomma, tu..."

"Tom, cosa!?"

"Ti amo, ecco cosa!" urlò Tom senza rendersene conto.

Sam rimase stupito, stava per dichiararsi ma gli si bloccarono le parole in gola. Tom a quel punto scappò via in lacrime pensando che Sam non ricambiasse:

"Tom, aspetta! Dove vai!?" urlò Sam mentre Tom usciva di casa alla velocità della luce.

I due non si parlarono più fino al giorno del compleanno di Tom. Il festeggiato non voleva uscire da camera sua, così Sam entrò per dargli il regalo e con un sospiro cominciò una frase che gli avrebbe cambiato la vita:

"Quel che volevo dire l'altra sera è...che sì, ti amo anch'io, Tom. E questo regalo è per te, è una cornice, così potrai metterci la nostra foto. Tanti auguri, Amore."

Tom rimase fermo un minuto, realizzando ciò che Sam gli aveva appena detto, poi si girò, e lo baciò con tutta la forza ce aveva in corpo.

I due, dopo quella sera passarono quasi due anni assieme, finché un giorno d'aprile Tom confessò una cosa a Sam:

"é successo un disastro."

"Spiegati meglio."

"T-ti ho tradito."

"C-cosa?"

Sam iniziò a tremare, non credeva alle sue parole:

"Non è p-possibile! Con chi? Quando?"

"Sam..."

"No anzi non lo voglio sapere!"

Sam scappò via con il volto in lacrime, in preda alla disperazione. Così, i due si lasciarono. Tom, cercando di non pensarci, iniziò a frequentare molti locali dove conobbe vari ragazzi, con cui fece solo del sesso. Qui conobbe anche Ricky Martin, un ragazzo portoricano poco più grande, che lo istruì su tutti i segreti della "caccia notturna".

Intanto Sam passò delle settimane chiuso in casa, finché non venne il giorno suo diciottesimo compleanno, a cui venne invitato un ragazzo di nome Chris Mears, con cui fece sesso, e ben presto divenne un "ragazzo facile" come Tom.

Dopo l'autunno, Sam e Tom si dimenticarono della loro precedente relazione, e verso l'anno nuovo, Chris e Ricky si conobbero ed iniziarono una relazione.

Abbandonando la vita notturna, decisero insieme di far conoscere Tom e Sam invitandoli a cena. E senza saperlo, di farli rincontrare.