Capitolo 13

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é Halloween, buongiorno bel culetto.”

Grazie per il buongiorno. Quanto sei stupido.”

Lo so Dan. Ma a te piace.”

I messaggi fra i due vennero interrotti dalla telefonata di Gabriele:

“Ciao Dan, ho parlato con mio padre.”

“E poi?”

“Tutto a posto, mamma mi ha aiutato e gliel'ho detto. Grazie Dan. Mi sento un uomo libero.”

“è per questo che si chiama comig-out, è come se tu fossi uscito da un armadio.”

“è esattamente così che mi sento. Ora papà è andato a ritirare la denuncia.”

“Dici davvero?”

“Sì. Dopodomani potrai tornare a casa con il tuo bambino.”

Dan lasciò il telefono sul letto, prese Teddy e iniziò a festeggiare per casa insieme ai ragazzi:

“Torniamo a casa insieme!”

Dopo aver ringraziato Gabriele, i quattro passarono il pomeriggio insieme. Si trovavano al parco quando Dan iniziò a parlare:

“Ok, ora ve lo posso dire. Mi sto vedendo con Quinn.”

“In che senso?” chiese Sam:

“Nel senso che ogni giorno ci vediamo e scopiamo.”

“COOSA!?” urlò Tom:

“Perché non l'hai detto prima?”

“Quinn voleva aspettare e farlo rimanere un segreto. Non voleva fare la figura della zitella sola che diventa una bagascia.”

“Ma lui è una baga- ehm voglio dire, state insieme!?”

“No.”

“Ah.”

“Stasera cosa fai?

“Nulla, ci vediamo?”

“Ovvio. Lui ha bisogno di te.”

“Quanto sei porco. Però sai convincere.”

“Lo so.”

“Stasera vado da Quinn.”

“Allora ti teniamo noi Teddy.”

“Grazie mille.” disse Dan, ringraziando Sam con un bacino sulla guancia.

“Spogliami.”

“Subito.”

Quinn rimase nudo e Dan iniziò a prestare i suoi servigi per la suprema corte:

“Bravo. Puoi fare di meglio.”

Dan fu così bravo che Quinn venne poco dopo, e bevve tutto:

“Ora tocca a te, cagna.”

Quinn spogliò Dan, si mise in posizione e si fece scopare per più di mezz'ora. Dan gli venne in bocca e si accasciò vicino:

“Ho sonno, buonanotte.”

“Dan ti amo.”

Ma mentre Quinn parlava Dan già dormiva, e non lo sentì.

La sera successiva Dan portò Quinn in un ristorante:

“Domani Teddy torna a casa con me.”

“Sono contento, sei sempre felice con il tuo bambino.”

“è la mia gioia.”

I due mangiarono insieme e continuarono a parlare, finché Dan non incominciò un altro discorso:

“Sai Quinn, mi piace molto passare il tempo con te. A dir la verità, mi piaci tu.”

Quinn non disse nulla, semplicemente lo baciò davanti a tutti. Si levò un grosso applauso nel locale, e quando le loro labbra si disgiunsero Quinn disse:

“Quindi stiamo insieme?”

“Sì, Amore.”

"Mio, per sempre"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora