Capitolo 17

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Arrivarono a New York nel pomeriggio. Durante il tragitto Dan aveva trovato il modo di farsi perdonare: cantare la canzone preferita di Quinn sotto casa sua. Ricky e Chris andarono a casa con Teddy, mentre gli altri ragazzi portarono delle casse ed un microfono sotto casa di Quinn. Appena sistemate, Dan partì a cantare:

Under a silver moon,
Tropical temperature
I feel my lotus bloom
Come closer
I want your energy,
I want your aura
You are my destiny,
My mantra

I never knew I could see something so clearly looking through my third eye
Never knew karma could be so rewarding and bring me to your light
Maybe this is the beginning of something so magical tonight (oh, oh, oh, oh, oh)

Al rumore di quelle parole, Quinn corse alla finestra per scoprire chi fosse. Quando vide Dan ebbe un attimo di esitazione, ma decise di uscire dal balcone a vederlo ugualmente.

Take me down to the river
Underneath the blood-orange sun
Say my name like a scripture
Keep my heart beating like a drum

Legendary lovers, we could be legendary
La la la la la
Legendary lovers, we should be legendary
La la la la la

Era lì. Per lui. Per fargli capire quanto lo amasse, quanto avesse sbagliato. Dal viso di Quinn non fuoriusciva nessuna emozione, tranne una lacrima solitaria. Ma il ragazzo decise di far finta che non fosse mai scesa.

Go down in history
Go down together,
Into infinity,
Forever
Your Cleopatra
Your blushing Juliet
Anything for your love,
A ride or die

I never knew I could see something so clearly looking through my third eye
Never knew karma could be so rewarding and bring me to your light
Maybe this is the beginning of something so magical tonight (oh, oh, oh, oh, oh)

A quel punto il ragazzo rientrò. Dan iniziò a perdere le speranze, ed una lacrima scivolò sul suo volto, ma non smise di cantare.

Take me down to the river
Underneath the blood-orange sun
Say my name like a scripture
Keep my heart beating like a drum

Legendary lovers, we could be legendary
La la la la la
Legendary lovers, we should be legendary
La la la la la

Durante la parte strumentale della canzone però Dan si abbatté, si sedette a terra. Per poter piangere nelle proprie mani. Poi però una voce continuò a cantare.

Oh, take me down to the river
Underneath the blood-orange sun
Say my name like a scripture
Keep my heart beating like a drum

Era Quinn, nel suo bellissimo giubbotto di pelle e con la sua splendida voce. Dan lo vide, si rialzò e finirono insieme la canzone.

Quinn:Legendary lovers, we could be legendary (Quinn:legendary)
Dan:La la la la la
Legendary lovers, we should be legendary (Quinn:oh, take me down)
Dan:La la la la la

Dan:Take me down to the river
Underneath the blood-orange sun (Quinn:underneath the sun)
Dan:Say my name like a scripture
Keep my heart beating like a drum (Quinn:oh baby)

Dan:Legendary lovers, Quinn:we could be legendary
Dan:La la la la la
Quinn:Legendary lovers, we should be legendary
La la la la la

Appena la canzone finì si baciarono appassionatamente, con Tom e Sam che li guardavano con gli occhi pieni di dolcezza.

Anche qualcun altro li stava guardando da lontano :Zac. Capì che ormai non gli rimaneva altro che tornare a Londra. Con Quinn era finita, per sempre.

Passarono due mesi, era una splendida giornata di marzo, quando Tom rientrò a casa dopo una mattina di scatti per una linea d'intimo maschile:

"Vedessi che belle le foto che ho fatto oggi!"

"Sì amore. Ti sono arrivate quelli." rispose freddamente il ragazzo indicando un mazzo di fiori:

"E di chi sono?"

"Ah boh, non saprei: il biglietto dice di un ammiratore segreto."

"Eh va beh, che continui a guardarmi segretamente. Io ho te." disse Tom abbracciando da dietro il fidanzato intento a cucinare:

"Leggi tutto il biglietto per favore."

"Perché?"

"Leggilo."

"Va bene."

Oltre ad una serie di complimenti, c'era anche la richiesta di un incontro in un albergo molto lussuoso della città:

"Eh va beh amore, lo sai che tanto non ci vado."

"No invece tu vai e scopri chi è. E se torni a casa senza aver scopato ci passo anche sopra. Digli che non sei libero e basta."

"Ma perché dovrei?"

"Perché questa cosa non mi va per niente giù. Tu ci vai e chiudi la questione."

Tom andò all'appuntamento. Durante il viaggio in macchina gli vennero in mente le ipotesi più assurde su chi potesse essere: forse Dan, che finalmente si era deciso a strappare a Sam il fidanzato? O Ricky, il suo migliore amico, che aveva deciso di mandare a monte il suo matrimonio? O forse Quinn, che aveva deciso di sbattere la sua grossa ciolla nel bel sederino di Tom? Tutto era contro di lui.

Dopo aver parcheggiato, entrò in albergo. Chiese alla reception dove fosse la stanza indicata sul biglietto e ci si diresse. Arrivò davanti alla porta e si fermò. Era troppo agitato. Dopo 5 minuti passati a camminare avanti e indietro nel corridoio, decise di entrare.

Note:
La frase "tutto era contro di lui" è la 'storpiatura' di una frase detta da Timmy Turner nella puntata in cui lui fa il detective in bianco e nero e Wanda è a Choccolato City nello Utah. Anyway SUSPEEEEEEENCE

"Mio, per sempre"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora