nothing like us.

Capitolo sette.

Alessia's Point of View

Ero appena tornata a casa dopo una lunga giornata di shopping con la mia migliore amica; stranamente la casa era silenziosa il che voleva dire che Andrea non era ancora tornato. Così decisi di andare in camera sua e magari sistemarla un po', sì mio fratello è un tipo che non sistema mai le proprie cose; appena entrai in camera sua ovviamente c'era un gran disordine. Così mi avvicina per togliere i vestiti dal suo letto quando notai la finestra aperta; mi avvicinai in modo da poterla chiudere quando vidi qualcuno seduto sul tetto. Oh no! È Andrea. Che cazzo sta facendo? Capii subito che volesse buttarsi non appena vidi che appoggiò le mani sul tetto in modo da potersi fare una spinta e saltare..nel vuoto. Così mi avvicinai di più e mi misi a urlare 'non farlo' catturando per fortuna la sua attenzione.

Andrea's Point of View

Mi girai verso la provenienza di quella voce e vidi Alessia messa vicino la finestra ad osservarmi con le lacrime agli occhi.

'che volevi fare?' mi disse con la voce spezzata.
'buttarmi' dissi senza aggiungere niente.
'no..perché?'
'perché la mia vita fa schifo, adesso va via'
'no, se lo fai ti seguo'
' smettila di dire cazzate'
'mai stata più seria'

La guardai per un po' prima di realizzare che stesse dicendo la verità, così decisi di non buttarmi e ritornai dentro; appena entrai mi abbracciò subito sussurrandomi un 'grazie'. Forse avevo sbagliato, non avrei mai dovuto ritornare indietro, ma se l'ho fatto è solo perché non voglio mettere a rischio la sua vita.