Contract

42.

Anche questa mattina vengo svegliata dalla rumorosa sveglia di Gabriel

Mi giro verso di lui ma lo vedo dormire beatamente, così gli do qualche schiaffo sulle braccia per farlo alzare

Dopo non so quanto tempo finalmente apre gli occhi e spegne la maledetta sveglia

Sbadiglia e si gira a guardarmi

"Buongiorno" mi dice sorridendo

"Buongiorno dormiglione"

Si alza dal letto per andare a vestirsi così mi alzo anche io per preparare la colazione

Sorrido ricordandomi di ieri sera

Abbiamo litigato per decidere come organizzarci per dormire

Io ho proposto di dormire in una camera degli ospiti e di lasciarlo dormire in camera sua

Ma lui ha insistito a voler dormire con me per tenermi sotto controllo

Così alla fine abbiamo dormito nello stesso letto

Ormai è una cosa normale per me dormire insieme a lui

Devo dire che con lui mi sento sicura, dormo senza pensieri

Ma so che questa cosa non durerà a lungo, tra poco tornerò a casa mia e sarà tutto finito

Finito di cuocere i pancakes li metto a tavola

Stamattina mi sento molto meglio per fortuna

Dopo poco compare Gabriel in divisa

"Ale non devi stare troppo in piedi" dice sedendosi a tavola

"Ma sto benissimo, quando potrò togliere tutte queste bende?"

"Sono solo due giorni che le hai, devi tenerle ancora un po', e non devi sforzarti" mi dice guardandomi severo

"Passerò la mattinata seduta a fare i compiti, niente sforzi" dico con un finto sorriso

"Farò finta di crederci. Oggi possiamo passare in ospedale per farti dare un'occhiata"

Lo guardo stranita

"Non serve"

"Controlliamo se è tutto apposto"

Ci rifletto su

"Mmm okay, magari il dottore deciderà di togliermi tutte queste bende e potrò tornare alla mia vita"

"Ti sei già stancata di vivere rinchiusa qui con me?" chiede Gabriel con un finto broncio

"Sei un coinquilino perfetto, ma voglio rivedere i miei amici"

Annuisce

"Hai ragione"

Il suo viso si rabbuia

Beve il caffè in silenzio