|| you || ❤️ ereri/riren

CAPITOLO 6

Ommioddio sono felice di quello che sto per scrivere.

LEVI POV'S

Eren si sblocca e si siede su uno degli sgabelli rovinato del bar. Ogni tanto gli riservo un occhiata e lui fa lo stesso.
Dopo 10 minuti lì mi decido a parlare per primo .<allora, cosa vuoi ordinare?> <ehm , faccia lei>. Potevo combinare di tutto se lasciava il gioco in mano mia. <mh , eren , dammi del tu.>gli dico avvicinandomi ad un'orecchio e sussurrando.< quanti anni hai moccioso?> lui è arrossito <ormai 18>. sghignazzo e prendo un alcolico. Voglio vedere la sua reazione alla sbronza. Gli passo il bicchiere piene e me ne riempo uno anche io.
Lui deglutisce e beve un sorso , io faccio lo stesso ma per più tempo.<ah volevo dirti grazie per avermi medicato, Eren.>ogni volta che pronuncio quel nome sento il cuore accelerare.  Lui arrossisce ancora di più di quanto lo è. Al secondo bicchiere è già brillo. Non regge bene l'alcol al contrario mio.
Continuammo a parlare e a passare da un discorso all'altro sensa farci caso. Ormai siamo tutti e due ubriachi. Mi sono lasciato andare con quel ragazzino e ora siamo qui a ridere sensa un motivo. Mi ero sciolto a quegli occhi. Nel locale non c'era quasi più nessuno così decisi di stuzzicarlo.
<vieni qui dietro ti faccio vedere quante bottiglie ci sono> frase senza senso uscita dalla mia bocca per farlo avvicinare. Funziona . Lui gira l'angolo del bancone e viene vicino a me. Lo guardo mentre fa lo stupido. Poi ci rialziamo.  Un fulmine passa dai nostri occhi. Lui si avvicina a me e piano indietreggio fino a poggiarmi al marmo. Mi sorreggo sui gomiti con il corpo steso . Lui è ripiegato su di me appoggiato sulle sue braccia, ho una gamba in mezzo alle sue. il cuore mi rallenta fino a quasi smettere di battere. È sempre più vicino. Mi avvicino e le nostre labbra si scontrano , si appoggiano l'una con l'altra , ha i capelli spettinati ed è accaldato. Senza staccarmi gli tolgo la felpa, lui mi toglie la camicia e la cintura, la cinghia schiocca. I pantaloni iniziavano a farsi stretti. Piano ,poi schiude le labbra , faccio scivolare la mia lingua iniziando una danza.
Mi stacco da quel lungo bacio.
Un filo di saliva non ci divide ancora.

Piccolo skip time
EREN POV'S

Sono ubriaco fradicio , seduto qui , di fronte a Levi. Mi sento leggero. Sarà l'effetto dell'alcol? Parliamo di cose senza senso e passiamo da un argomento all'altro senza staccare gli occhi gli uni dagli altri.non sento più niente e vedo sfocato. Mi fa cenno con la mano di venire lì con lui. Sento come un brivido. Mentre cerco di fare amicizia con una bottiglia di vino levi si rialza e io lo seguo. Ci guardiamo e un fulmine passa dai nostri occhi. Mi sento vivo. Mi avvicino a lui piano mentre indietreggia e si stende sul marmo ghiacciato sorreggendosi sui gomiti. Io mi piego su di lui. Con un movimento le nostre labbra si scontrano in un bacio. Comincia a fare caldo. Levi mi toglie la felpa e io faccio lo stesso con la camicia e la cintura.
Schiudo le labbra lasciando il passaggio libero alla lingua . Comincia una danza.
Ci stacchiamo, mi parla.<sei sicuro di volerlo fare?> non so se ho capito , ma  annuisco lo stesso. I pantaloni sono stretti. Ha una gamba in mezzo alle mie che preme contro la mia erezione. Mi esce un gemito.

LEVI POV'S

Mi alzo e giro Eren .gli slaccio i pantaloni e faccio lo stesso con i miei.
Li lascio cadere a terra lì vicino. Mi avvicino a lui . Gli lascio una scia di baci umidi sul collo, fino alla spalla e alla schiena. Con la punta della lingua risalgo alla nuca.
Con una mano tengo  la testa indietro e l'altra la infilo dentro i suoi boxer .inizio a farlo gemere. Gli lascio un morso sul collo e mi soffermo sul lobo dell'orecchio .
Lui continua a gemere ininterrottamente .<l-levi, sto p-per veni-> mi viene nella mano, non si regge in piedi , i suoi occhi pieni di lussuria mi eccitano. <ora tocca a te>annuisce. Si inginocchia davanti a me, prende in bocca la mia erezione e comincia a leccarla.
Poco dopo vengo dentro la sua bocca e lui inghiottisce.
<sei sicuro?>annuisce ancora , incapace di dire una parola.
Lo alzo e lo giro contro il bancone.
Comincio con un dito, poi con due per farlo abituare. Le sue pareti sono strette e accoglienti.<a-ah l-levi basta...> continua a gemere incontrollato.
Poi lo metto dentro. mugulo qualcosa.
A Eren esce un gemito acuto, gli tappo la bocca con una mano mentre con l'altra gli cingo i fianchi. Comincio a muovermi più veloce.
Eren geme  e anchio non mi controllo.
Io che non mi lascio mai andare. Mi sorprendo di me stesso. Ma con lui è tutta un altra cosa.<ti piace?><s-si ,ah ,fa m-male>ha una lacrima in bilico. le ciocche mi sfiorano la fronte e le goccioline di sudore scendono dal mio corpo.<non preoccuparti, una volta che ti sarai abituato non farà più male, anzi->vengo interrotto bruscamente.<oh, Levi...m-mi piace. Più veloce>sorpreso lo accontento .
le nostre pelli al contatto schioccano.
Uno schiocco eccitante. <ah ,ah ,Levi s-sto per venire...>
Vengo dentro di lui ,dopo Eren che anche se stremato e pieno del mio seme, mi dice di continuare.
A quella piacevole richiesta non mi fermo e riprendo con la velocità di prima.
Questa volta veniamo prima.
Esco da Eren ormai pieno. Ha gli occhi lucidi e il fiatone.
Cade steso sul marmo, io mi siedo a canto a lui.
gli faccio appoggiare la testa sulle mie gambe.
Io mi sono già rivestito,  lui ha solo i boxer e la camicia.
Guardare il suo corpo mi eccita ancora.< faresti meglio a tornare a casa, i tuoi si preoccuperanno > sussurro passandogli una mano nei capelli.
<sono solo a casa> <mh , allora che ne dici di venire da me per farmi compagnia, anchio sono da solo> quella frase mi è sfuggita di bocca, merda. Vabbè non che sia un problema ma penserà sia un maniaco che vuole solo il suo corpo.
<va bene , anche se l'idea di stare a casa di uno sconosciuto non è che mi piaccia così tanto> ha ragione<ma se sei tu...va bene>
Io spiazzato annuisco.<poi sei completamente ubriaco e non so dove vivi, non è il caso che guidi>
In realtà so benissimo dove vive e ne è consapevole anche lui.
Lo porto a casa , la sbornia è scomparsa ma ho dovuto comunque sostenere con un braccio Eren che non riusciva a camminare dritto per via del dolore al fondoschiena provocato dal sesso.

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Lo so , lo so ho fatto altamente tardi a scrivere questo capitolo ma non è stato facile scrivere una scena così.
Pr farmi perdonare lascio due, tre immagini HARD qui sotto...

Vi voglio bene anchio

Lo so che mi amate

Grazie prego ciaoo