_amanti_||pansmione

Pozioni

Era dicembre e fuori faceva freddo. Hermione e Ron erano seduti in sala grande a fare colazione. La riccia non potè fare a meno di notare che una testa dai capelli neri la stava osservando. Era la sua nemica "Pansy Parkinson". Più o meno. Pansy non era più la sua "nemica".  Aveva cominciato a provare una forte attrazione per la mora. Ogni volta che passava si eccitava talmente tanto che doveva andare in bagno a sciacquarsi la faccia per riprendersi. "Miseriaccia, abbiamo pozioni con i serpeverde" osservò Ron seccato. "Lo so...andiamo dai.." e si avviarono per andare nei sotterranei. Una volta arrivati Hermione si sedette vicino a Harry per consultare il Principe Mezzosangue con il moro. Stavano preparando l'Amortentia. Stranamente riuscì bene a tutti e quando Lumacorno chiese di dirgli che profumi sentivano Pansy rispose: "ehm...fragole, nocciole e....gelsomini..". Hermione diventò pallida. Poi fu il turno di Malfoy: "legno...erba bagnata e...mele" "Granger?" chiese Lumacorno. "Si ehm...pasta dentifricia...libri vecchi e ...ciliegie?!" Fu il turno di Pansy a diventar pallida. Il professore, contento disse: " Benissimo ragazzi, adesso...vediamo un po'... andate a pagina 231 e preparate questa piccola pozione molto semplice! Dai! Forza!" Tutti si misero all'opera. Dopo qualche minuto Hermione sentì qualcosa che le pungeva la schiena. Era un piccolo aeroplano di carta che le punzecchiava il corpo con la punta. Hermione lo prese e lo lesse. Stanza delle necessità. C'è una festa. Porta anche i tuoi amici idioti se vogliono. La riccia scrisse un ok e ripiegò l'aeroplano che rivolò subito al destinatario. Ma prima che riuscisse a scoprire chi era una bacchetta levata una aria lo carbonizzò.