lago nero

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Hermione mise subito il biglietto in tasca e gurdò l'orologio: 20:42. Aveva abbastanza tempo per prepararsi. Indossò dei mom jeans a vita alta e una felpa sopra. Mise le solite vans e si legò i capelli con una coda alta. Uscì dalla sala comune e per i corridoi incontrò Lavanda Brown a braccetto con Ron. "invidiosa?" ridacchiò Lavanda "mah sinceramente no visto che sono già fidanzata" Ronald sbiancò e lo stesso fece Lavanda. Una volta fuori in cortile si avviò lungo la strada che portava al lago nero. Una volta arrivata non vide la Parkinson e così si appoggiò a un albero ad aspettarla. Dopo pochi secondi, però, venne presa per un braccio e fu trascinata dentro la foresta proibita.  Appena la presa allentò notò che una ragazza dal caschetto e la frangetta neri, e con gli occhi a mandorla di un marrone intenso la stava fissando. "Pansy ma che diam..." ma fu zittita da un bacio. Si staccarono poche volte, solo per respirare. Poi Pansy comiciò a sfilare i jeans alla riccia che faceva lo stesso con la gonna dell'amante. Poi la maglietta, il reggiseno e le mutande, in modo tale da rimanere nude fra le foglie umide della foresta. Hermione era seduta poggiata al tronco di un albero e Pansy era seduta davanti a lei con la testa china sulla femminilità della riccia. Infilò 2 dita e la Granger aprì leggermente le gambe insieme ad un gemito. Erano quasi al centro della foresta e quindi nessuno le avrebbe potute sentire. Ne infilò 3 ed Hermione spalancò di più le gambe implorando cose tipo: "Vai...Oh si....entra di più...ah...". Pansy tolse le dita comiciò a succhiare. Sempre più forte. Hermione spalancò completamente le gambe e urlava "di più....succhiaaaa....vai....ti prego....non ti fermare" Ogni parola era separata da dei gemiti che fecero volare qualche uccello dai rami degli alberi. Poi Pansy cominciò a leccare e a cercare il clitoride. Quando lo trovò lo torturò e la riccia cominciò a lasciarsi sfuggire qualche orgasmo. Stava per venire. Era completamente bagnata ma continuava a urlare: "sto per venire...ce l'hai vero?" Pansy sfilò la bacchetta e disse "accio" e un oggetto che Hermione conosceva bene volò alla mora. Lei glielo infilò dentro. Hermione si lasciò sfuggire altri orgasmi. Pansy nel frattempo lo infilava di più e lo muoveva. "di più" Hermione stava urlando. Lei ubbidì e la riccia piegò le gambe, lasciandole sempre spalancate. "ho detto di più!" pansy glielò infilò di più e alla fine Hermione venne. Pansy sfilò l'oggetto e la riccia disse "Dammelo" La more glielo diede e la riccia disse  "sai cosa fare" Pansy con un sorriso piegò la schiena e si aggrappò ad un albero. Hermione gli infilò il dildo bruscamente. Pansy gemette. La Granger comiciò a muoverlo e dopo qualche minuto cominciò a sfregarsi contro di lei. La mora faceva su e giù sull'albero. Hermione spingeva sempre più forte e Pansy si lasciò sfuggire subito qualche orgasmo. Dopo una mezzora Pansy venne. Poco dopo si ritrovarono sdraiate a terra sfinite.  " domani alla stessa ora in quella caverna?" e indicò un punto non molto lontano. "e me lo chiedi?" entrambe risero e si addormentarono.

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