Capitolo 18 🔞

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-Ti voglio- sussurrò Joanne.

Deglutì a quelle parole Alicia e chiese se fosse sicura.

-Si ti voglio, ho bisogno di te.. Adesso.. in questo momento.. - sentito ciò un sorrisetto comparve sul volto di Alicia, si avvicinò di nuovo alla sua amata e la baciò. Strinse più a se la giovane e la sollevò per far si che entrambe fossero in ginocchio sul letto. Le loro lingue erano intrecciate, invadevano ognuna la bocca dell'altra ed esploravano ogni piccola fessura.

Le mani di Alicia scesero sul sedere sodo della giovane che si staccò dal bacio per emettere un gemito di piacere quando la donna glielo strinse forte.

Alicia iniziò a far risalire le mani per toglierle la canotta. Sotto la ragazza indossava un reggiseno bianco in pizzo, Alicia gli abbasso una bretella e poi baciarle quella zona dove si notavano i segni lasciati dall'indumento.
-Fa male dormire con il reggiseno, non lo sai?- gli disse sussurrando all'orecchio mentre glielo sganciava per lasciare libero il seno.
-Quindi tu..- diceva Joanne mentre le sue mani salivano all'interno della canotta di Alicia - No non lo indosso- rispose quando le mani della giovane erano giunti sul seno. Joanne liberò alicia dalla sua canotta e iniziò a baciarle il collo per poi scendere, ma Alicia la prese per il mento e le sollevò la testa, le diede un bacio casto sulle labbra per poi spingerla delicatamente sul letto per farla stendere.

Joanne era eccitata, aveva i capezzoli già duri, Alicia li desiderava. Iniziò con la lingua a rotearci attorno, a leccarglieli e poi inizio a succhiargli quello destro mentre la sua mano strizzava il seno sinistro. Lo desiderava così tanto che lo succhiava avidamente, quasi con violenza. La giovane sussultava dal piacere che la donna le provocava.

Alicia si staccò da quei seni e iniziò a baciargli l'addome, scendeva sempre di più, fino ad arrivare sotto l'ombelico; si fermò per sfilargli insieme il pantaloncino del pigiama e il perizoma.

Joanne mise le mani sul volto tutto rosso.
-Perché ti nascondi?- chiese Alicia
-È imbarazzante -
Alicia la prese per i polsi e delicatamente gli portò sopra la testa -Sei meravigliosa Joanne- gli diede un leggero bacio e continuò -Non c'è niente di cui aver paura- per poi tornare a baciarla.

La donna si staccò da quel bacio e iniziò a leccargli il collo per scendere poi sulla pancia, mentre con le mani accarezzava i seni. Con la lingua scendeva sempre di più verso il monte di venere.
Ormai Alicia si trovava in mezzo alle gambe della giovane e la sua lingua andava si è giù per le grandi labbra.

In quel momento sembrava che il tempo si fosse fermato. Il loro respiro era l'unica cosa che si potesse sentire.

Con la lingua si spostò e si concentrò sul clitoride e iniziò a rotearla su di esso. Sotto i colpi della lingua e della bocca che Alicia usava per succhiare  il clitoride con avidità, Joanne stava per avere un orgasmo, ma la donna si staccò prima che lei lo potesse raggiungere.

La giovane si sollevò leggermente per guardarla, era perplessa non capiva del perché l'altra si fosse fermata proprio in quel momento.

Alicia le si avvicinò e la baciò,  per poi staccarsi e chiedere -Posso usare le mie dita?-
-cosa? Aspetta le Dita?!?-
-Posso?- chiese facendo gli occhi da cucciolo-Ti prometto che non ti farò del male, sarò gentile con te.-
Tornarono a baciarsi, e un dito di Alicia iniziò ad andare su e giù sulle grandi labbra, per poi entrarle dentro. I gemiti di Joanne si spensero tra le labbra di Alicia.
-Rilassati- gli disse Alicia facendola di nuovo stendere, mentre lei scese e  con la bocca cercò di nuovo il clitoride. Improvvisamente gli spinse dentro un altro dito. -.Aah- Joanne emise un urlo di piacere.

Alicia le muoveva le dita avanti e dietro e contemporaneamente gli succhiava il clitoride. Il ritmo diventava sempre più sostenuto. Joanne era al limite, ebbe un orgasmo urlando il nome dell'amata.
Alicia le si avvicinò e la baciò per poi stendersi accanto e abbracciarla.

Joanne si liberò da quell'abbraccio prese le mani della donna e le portò sopra la testa mentre lei si era posizionata sopra il corpo dell'altra.
-Ora tocca a te.- gli disse Joanne vicino all'orecchio per poi mordergli il lobo. Iniziò a leccargli il collo per scendere poi sempre più giù. Gli tolse il pantalone del pigiama e la fece rimanere solo con il perizoma nero.

Con la bocca iniziò a succhiargli un capezzolo, mentre una mano si intrufolava nel suo intimo. -Qualcuno è molto eccitato- disse Joanne mentre le sue dita facevano piccoli cerchi sul clitoride dell'altra.

-J-Joanne.. Aaaahh.- gemette Alicia quando la giovane principessa gli morse leggermente un capezzolo. Gli tolse l'ultimo indumento, mentre gli riempiva il corpo di baci.

Passò a torturargli i collo, lasciandogli un qualche succhiotto, mente due dita entravano dentro di Alicia, che diede un altro urlo di piacere.

Le dita entravano ed uscivano.
-T-Ti pre..ego... più vel.. oooceee..-
Joanne l'accontentò aumentando il ritmo. Sotto quei colpi Alicia ebbe un orgasmo.

Joanne tolse le dita e se le portò alla bocca per leccarle. Si avvicinò alla sua amata e la baciò per poi stendersi accanto.
-Per essere una principiante ho fatto un buon lavoro, non trovi?- disse Joanne tornandosi a leccare le dita dov'erano presenti ancora pochi resti degli umori dell'altra.
Alicia la guardò sorridendo e col fiato corto disse -Hmmm.. Si sono impressionata.- gli tolse le dita dalla bocca per poterla baciare.
La strinse stretta a se -Ora riposati. Buona notte principessa.-
-Buona notte professoressa.-
E le due abbracciate si addormentarono.

Continua..

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Buonasera e buona domenica.
Scusate l'attesa per questo capitolo ma gli esami dell'università non mi stanno lasciando molto tempo a disposizione, però oggi finalmente sono riuscita a trovare qualche minuto per poterlo pubblicare. Spero sia stato di vostro gradimento.
Un bacio ❤️ 

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