➳Ventisette

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-Hey!- Urlò Harry e io mi fermai prima di uscire di casa, -perché stai scappando?-

-Non scappo, voglio solo uscire di qui- il nodo era ancora in gola, ero sensibile e da un momento all'altro avrei iniziato a singhiozzare.

-Vieni con me?- Sussurrò mentre si avvicinava dov'ero.

-Potresti portarmi in albergo?- Balbettai, si accigliò come al solito.

-Non vuoi venire a casa mia?- chiese, ma volevo essere solo, dovevo pensare a tutto quello che avevamo scoperto nelle ultime ore.

-No, voglio andare in hotel- Aprii la porta per andarmene, visto che molti erano rimasti ad ascoltare le nostre chiacchiere. Fuori faceva abbastanza freddo, scommettei che una tempesta sarebbe iniziata da un momento all'altro. Mi avvicinai alla macchina, ma prima di entrare Harry si tolse la giacca, per consegnarmela pochi secondi dopo.

-Non c'è bisogno- sussurrai, ma lui insistette, quindi alla fine la accettai comunque.

-Voglio che tu venga con me- ripeté, mi fece venire il mal di testa combattere con lui ogni giorno dove avrei trascorso la notte.

-No, voglio essere solo, per favore- gli chiesi, ma continuava a negare.

-Non voglio che tu sia solo- contraddisse.

-Voglio pensare a tutto quello che è successo, Harry, se non sei disposto ad accompagnarmi, prenderò un taxi- sospirò.

-Puoi rimanere nella stanza degli ospiti- insistette.

-Ho bisogno di stare da solo! Non capisci?- Non lo dissi così forte, ma bastò per far scattare l'allarme dell'auto e permettermi di entrare, per lasciare il posto immediatamente.

-Mi dispiace per tutto questo- disse quando eravamo già dentro verso il viaggio di ritorno.

-Non dovresti, è tutta colpa mia- Mi morsi fortemente il labbro inferiore per evitare di singhiozzare.

-Ti porterò in hotel, non insisterò per restare, non ti preoccupare- Mi prese una mano e poi la carezzò.

-Grazie- Sussurrai.

-Così, domani andrai nel tuo nuovo appartamento- cambiò argomento pochi secondi dopo aver iniziato a lasciare quel posto.

-Sì, secondo Zayn hanno già pronto il contratto, ma voglio vederlo prima-guardavo fuori dal finestrino, mentre piccole goccioline cominciavano a cadere dal cielo.

-Potrei venire con te- Propose, sapevo già che avrebbe voluto venire con me.

-Sì, va bene- Annuii, comunque, la mia macchina era ancora in studio.

-Bene, allora verrò con te- sorrise.

Mi addormentai per il resto del percorso, fui molto grato a Harry per avermi svegliato quando eravamo già alla porta dell'hotel, lo salutai con un bacio sulla guancia, che finì per essere sulle labbra, secondo Harry, "accidentalmente".

Diedi alcune spiegazioni per il motivo della mia assenza, pagai per i giorni in cui la stanza era stata affittata, molto presto non avrei dovuto continuare ad affittare, avrei avuto il mio appartamento.

Avevo ancora la giacca di Harry quando arrivai nella stanza, prima di liberarmene, misi le mani in tasca cercando di non lasciare nulla, quando trovai una caramella dentro.

"10.-Adoro ballare con te, possiamo ripeterlo? O meglio, possiamo ballare insieme per sempre? -Hx"

Nota Dieci, non pensavo che sarebbe durato così a lungo.

Gay Movie ➳Larry Stylinson [Traduzione Italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora