L' erede di serpeverde|| Draco Malfoy

44-un'amica fidata

Mi diressi verso i miei amici, i quali mi attendevano all'entrata dell'infermeria con facce abbastanza preoccupate.  "Amici" beh era quasi esagerato chiamare così Draco, se lui mi reputasse davvero una sua amica mi avrebbe detto di essersi fidanzato, specialmente se riguarda anche Pansy, una delle persone che odio di più al mondo. So benissimo che per molte persone mi sto facendo troppi problemi riguardo questa storia, ma non avevo mai avuto molti amici, specialmente sinceri, quindi ero convinta che le persone che mi erano vicine ad Hogwarts si fidassero davvero di me.

<<come stai Jade?>> dissero in coro Marcus e Draco, guardandosi straniti a vicenda subito dopo.

<<Tranquilli sto bene.>> dissi iniziando a incamminarmi verso la sala comune mentre lanciavo un'occhiata fredda al biondino.

<<che ti prende?>> domandó lui, come se non sapesse a cosa mi riferivo.

<<lascia stare.>> avevo cose più importanti a cui pensare <<oddio dove è mia sorella? Sta bene? E Denisa?>>

<< Denisa l' abbiamo incontrata nei corridoi prima, ha detto che andava a mettere via i libri e che ci avrebbe raggiunto tra poco>> affermò Marcus un po' confuso dal modo in cui trattavo Draco << se ci muoviamo sono abbastanza sicuro che la troveremo nella sala comune, mentre tua sorella credo avesse una lezione a cui non poteva mancare, sembrava un po' scossa a dirla tutta>>

<<Poverina, devo vederla al più presto>> dissi un po' preoccupata per Anna, chissà come stava dopo la brutta notizia di ieri. Avrei sicuramente dovuto darle delle spiegazioni anche per quanto riguarda me... ci penserò più tardi <<Andiamo >> affermai decisa aumentando il passo, tanto che  Draco era rimasto indietro. Per questo motivo Marcus approfittó della situazione e si affiancó a me.

<<Principessa. Mi spieghi che ti prende oggi? Non hai mai trattato così il tuo amichetto>> disse sussurrando, in modo da non farsi sentire da Malfoy.

<<Te lo spiego più tardi Marcus, ora siamo praticamente arrivati>> spiegai brevemente

<<d'accordo , come vuole lei madam>> concluse lui, facendomi spontaneamente sorridere

<<ecco vedi sei molto più bella quando ridi>> concluse <<dai ci vediamo più tardi, nel frattempo cerco di tenere calmo il tuo amico, che sinceramente sembra avere la luna più storta della tua>> disse guardandolo arrivare.

Entrai nella sala comune , dopo aver percorso i lunghi corridoi della scuola, i quali erano piuttosto vuoti. Al contrario si sentiva una grande confusione provenire dalla sala grande. Una volta scesi nei sotterranei mi persi ad ammirarne la bellezza, specialmente per le grandi finestre che si affacciavano sugli abissi del lago. Vedere tutte quelle meravigliose creature marine lo rendeva uno spettacolo unico, infatti spesso, quando avevo bisogno di pensare, mi sedevo sui bordi delle finestre e ammiravo l'acqua. Era l'unico modo che avevo per rilassarmi e allo stesso tempo stare un po' da sola.

Non vedendo Denisa a primo impatto, mi diressi nella nostra camera sperando di trovarla lì e così fu.

<<Jade! Oh mio dio stai bene!? Che ti è preso ieri sera? Stavo per arrivare da te tra poco>> disse abbracciandomi appena mi vide

<<ehm? Emicrania(?)>> dissi cercando di sdrammatizzare, ricambiando l'abbraccio.

<<non essere sarcastica con me, lo sai che non lo sopporto >> continuó lei

<<va bene, va bene scusa>> presi fiato mentre cercavo le parole giuste per dirle il mio segreto <<siediti qui sul letto che è meglio. Allora... sappi che non è semplice ciò che sto per dirti , ma ho davvero bisogno di confrontarmi con qualcuno e al momento sei la persona di cui mi fido di più. >>