//ogni tuo passo fa parte di me\\RIREN-ERERI//

9- Distrazione

Anch'esso cominciò a danzare, anche lui era perfettamente elegante, forse poteva battere Eren, ma appena si voltò verso il pubblico, quasi alla fine del balletto, vide una ragazzina con lo sguardo preoccupato,  per lui, era veramente carina ma concentrarsi troppo su di lei portò a distogliere la concentrazione dal balletto e il ragazzo cadde, prendendo una grande penalità, e appena finì  di danzare scappò dal palco in fretta e furia piangendo. Gareggiarono parecchi ballerini, ma nessuno di loro riuscì a ottenere un punteggio più alto di quello di Eren.

arrivò il tanto atteso momento della premiazione, ormai non c'era da stupirsi, il castano arrivò al primo posto, come molti si aspettavano. Per lui era un grande traguardo, era la sua unica e prima gara e già era arrivato in cima alla classifica. Appena la premiazione finì Levi e i suoi compagni gli piombarono adosso, gli diedero tutti i regali che avevano comprato, tra cui: cioccolatini, cartelloni, poster, fiori, rose, peluche, dolci, vestiti, distintivi, bigliettini di auguri e qualche soldo dai genitori. La gara ffinì verso ora di pranzo, allora Eren si fermò con la scuola al ristorante, mangiarono un bel po' anche perchè il ragazzo era abbastanza stanco e aveva bisogno di riprendere energia. Mangiò un piatto di pasta, la carne per secondo, la frutta e per finire anche il dolce che cercò di offrire a Levi che aveva mangiato appena un po' di spagjhetti, ma il corvino rifiutò dato il fatto che i dolci non lo entusiasmavano granchè. Appena finito di mangiare ritornarono in pulmino si sedettero  e alcuni si addormentarono, altri giocavano con i cellulari e poi altri che dovevano sopportare le urla dei ragazzi che cantavano, il corvino era in un momento di panico, aveva la testa di Eren poggiata sulle sue gambe dato che dormiva ( e l'autrice non poteva non fare una scena shippabile), qual'era il problema? era estremamente imbarazzato, si chiedeva il motivo del perchè fosse così imbarazzato, non provava niente per lui e poteva stare tranquillo di essere rigorosamente etero..

Arrivarono a casa entro le cinque, il castano si mise a dormire data la stanchezza, si svegliò di nuovo verso ora di cena. Finì di cenare e se ne andò per l'ennesima volta a dormire, il problema adesso era che aveva dorito così tanto nella giornata che non aveva piu sonno, allora si mise a leggere un fumetto, ma niente, ancora non gli veniva sonno, si mise a ripetere i balletti ma ancora niente...quando poi all'improvviso sentì qualcuno bussare alla finestra di camera sua..

ANGOLO AUTRICE:

chi sarà mai a bussare? sarà stta un'allucinazione? sarà stato un bambino dispettoso? beh lo scoprirete nel prossimo capitolo.

per fortuna sono riuscita a pubblicarvi sto capitolo anche perchè sono appena tornata a casa e tra poco devo uscire di nuovo, ditemi se la storia vi sta piacendo, vi ringrazio per le stelline che mi state lasciando e soprattutto che mi incitano sempre di più a finire questa fanfiction, ho già in mente il finale ma non dico niente che poi mi odiate se vi spoilero il finale XD

Al prossimo capitolo!!!

no però asp ma la professoressa che vuole mo...no vb ma col cavolo che domani mattina mi collego, la scuola è fini9ta bastaaaaa non ce la faccio piùùùù

vb vi lascio stare ciauu

°sha°