Il lunedì seguente con l'inizio di una nuova settimana i professori ci diedero altro materiale da studiare, poiché a breve avremmo sostenuto i tre esami a fine mese. Non nascosi la mia ansia, dopotutto è sempre un esame, e quindi passavo tutti i pomeriggi a prepararmi.
Ce la stavo mettendo tutta pur di arrivare al mio obiettivo.
La domenica invece la passavo in compagnia di Francesco e gli altri studenti, sia Big che Nuove Proposte: ci scambiavamo le nostre esperienze di vita e musica. Io gli raccontai che nel mio paese d'origine, l'Albania, non c'era una vita facile a causa del regime, ma omisi dei dettagli della mia biografia molto duri e crudi.
Semplicemente perché mi faceva male ricordarli.L'ultima settimana di gennaio prima degli esami il prof Mogol ci diede un compito: scrivere una canzone che rappresenti la nostra vita << è come se dovreste fotografare un momento della vostra vita, quello che volete voi. Basta che sia d'impatto>> furono le sue parole.
Il pomeriggio stesso mi ritirai nello studio di registrazione e scrissi il testo, poi, con l'aiuto dei fonici lo registrai, feci il master e lo salvai su una pennetta USB.Pensai che quello era il modo migliore per raccontare la mia storia. Quello che omisi la scorsa volta lo avevo tradotto in musica.
Anche perché con le parole non mi ritenevo bravo a sufficienza.Arrivò il giorno della consegna del compito: il Prof mise sulla cattedra una cassa Bluetooth, mutata di accesso USB, e una busta piena di pennette. <<Buongiorno ragazzi, vedo che tutti voi avete svolto il compito, bene! >>la sua voce risuonò in tutta l'aula. Poi proseguí <<ora ascolteremo il primo brano.>> detto ciò tirò fuori la mia chiavetta e la inserì: le prime note di Lettera a Mio Padre si diffusero ovunque ed il silenzio calò.
Al termine della canzone tutti si alzarono in piedi e applaudirono fortissimo: Gabbani e Noemi si stavano ancora asciugando le lacrime. Mogol interruppe per un momento l'applauso per dire <<essere artisti significa donarsi agli altri e non essere egoisti. Ricordatevi che le canzoni possono essere un grande aiuto per chi in quel momento si trova nella stessa situazione. Questa canzone ne è l'esempio. Quindi se Meta sei d'accordo io direi di pubblicarla in rete e anche su Youtube, con tanto di video. Ho già un'idea>> annunciò con gioia l'uomo di fronte a me. Accettai sorridendo e lui ricambiò il gesto per poi concludere <<ascolteremo gli altri brani e chi sarà meritevole avrà lo stesso premio di Ermal. Dimostratemi che ve lo meritate, quindi metteteci tutti voi stessi nelle canzoni che scriverete. Potete andare per ora, oggi pomeriggio scoprirete chi avrà questa grande opportunità>> ringraziammo tutti quanti e uscimmo dalla sala. Una volta in camera Francesco mi chiese <<perché non ce l'hai mai detto? >> ed io <<primo perché il solo ricordo mi fa molto male e secondo non sarei stato in grado di dirlo a parole. Così ho pensato di scriverlo e così il messaggio è arrivato forte e chiaro. >>
Il mio compagno mi abbracciò forte <<io ho sempre pensato che tu fossi una persona e un artista speciale ed oggi ne ho avuto la conferma. Ce ne fossero di persone come te, che nonostante tutto continuano a sorridere ed andare avanti. Sono sicuro che grazie a questa canzone moltissima gente ti seguirà e sarai un grande esempio per loro. >> concluse sorridendo. Feci un lungo sospiro <<speriamo Francè, è sempre stato il mio sogno>> e lui sorridendo ancora mi disse con voce convinta <<e tra poco diventerà realtà>>Spazio Autrice:
unknowndreamer89 AliciaBitritto spero che continuerete la lettura e che mi darete altri consigli per migliorarmi. Vi sta piacendo??
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Il College Sanremese
FanfictionSanremo, Gennaio 2015 Il college apre le porte ai nuovi candidati per Sanremo 2016: si sono presentati in centinaia e ne rimarranno solo 24 per la categoria Big e 8 per la categoria Nuove Proposte. Gli allievi dovranno dimostrare di meritarsi di cal...