Capitolo 4

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Mi sedetti accanto al professore e lo fissai dritto negli occhi: lui sorrise e prese la parola << allora Ermal ho letto sulla tua carta di identità che sei di nazionalità albanese. Come sei arrivato in Italia?>> sospirai e risposi <<prof è una lunga storia, e anche triste, ma quello che posso dirle è che con la mia famiglia sono scappato dal mio paese per trovare una vita migliore>> e sorrisi amaramente. Vessicchio mi mise una mano sulla spalla <<nei tuoi occhi vedo un'anima dolce e pura. Ti auguro di vivere un'esperienza meravigliosa qui da noi. Non esitare a chiedere aiuto se ne hai bisogno, ora va ci rivediamo presto >> salutai l'uomo e raggiunsi Francesco e Chiara, i quali mi circondarono le spalle con le loro braccia, e mi chiesero <<come è andata con il Prof?>> <<bene grazie>>

Era intanto giunta l'ora di pranzo e decidemmo di andare a pranzo tutti insieme: durante il tragitto discutemmo di cosa potrebbero farci studiare per il primo giorno. Alla fine arrivammo alla conclusione che per storia della musica ci avrebbero fatto studiare il genere pop, per tecnica vocale come funziona la respirazione e per solfeggio ci avrebbero dato da suonare un brano di Beethoven o Mozart.
Tornati in stanza trovammo sui nostri letti delle dispense da studiare e la materia in questione era storia della musica: Storia del Genere Pop era il titolo del manuale.
<<raga ci abbiamo preso! >> esclamai e ci mettemmo subito a studiare.

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