"MY DEVIL" 𝙅𝙅𝙆 • 𝙅𝙄𝙒𝙊𝙊 [◌]

𝐂𝐇𝐀𝐏𝐓𝐇𝐄𝐑 𝟑

POV JIWOO

Era la fatidica serata del galà e il signor jeon stranamente mi diede il giorno libero per prepararmi ma come al solito sono un idiota e iniziai a prepararmi all'ultimo minuto questo per via di quel dannato libro fantasy che parlava di demonologia diceva che satana sarebbe cambiato soltanto grazie all'amore di una donna dall'animo buono, bhe una grandissima cavolata queste cose non esistono, guardai il mio telefono messo in carica prima di iniziare a leggere e vidi l'orario diciannove e cinquanta "oh cavolicchio è tardissimo!" balzai velocemente fuori dal letto e mi diressi immediatamente al bagno facendomi una lunga e rilassante doccia nonostante fosse tardi massaggiai con cura i capelli e il corpo e uscì velocemente dal Box doccia sentendo il citofono suonare risposi e dissi al mio capo che ero quasi pronta per poi correre in camera e mettere il mio intimo in pizzo color carne in modo da non essere notato con il vestito e mi sedetti alla toeletta iniziando a truccarmi con cura mettendo un ombretto dello stesso colore del vestito con una linea di eyeliner argentato diedi un pò di colore alle mie guance con un pò di blush e misi un rossetto nude dopo di che iniziai a sistemarmi i capelli raccogleimdoli in uno chignon basso con qualche brillantino per decorazione, mi diressi verso l'armadio e presi il vestito che avevo scelto per la serata aderente e blu scuro non molto scollato per non risultare volgare, chiusi con un pò di fatica il vestito e misi le scarpe dello stesso colore abbinandoci una borsa e mettendoci dentro il necessario e scesi immediatamente dal mio capo "eccomi qui signor jeon mi scusi per il ritardo" mi inchinai leggermente e dalla sua reazione sembrava che il mio vestito non gli piacesse "s-se non le piace il mio vestito posso cambiarmi.. Anche se perderei altro tempo"

POV JUNGKOOK
Ma quanto dio ci stava mettendo a prepararsi?! È un eternità che aspetto, le anime dei dannati sono più veloci. Guardo di nuovo il mio orologio, esco dalla mia auto e mi appoggio a lato di essa per poi fumare una sigaretta, per far passare più velocemente il tempo, dopo più di mezz'ora, finalmente direi, vedo aprirsi il portone e decido di rientrare in macchina. Apre la portiera e sale imbarazzata, "sta bene così, non ho tempo da perdere" la zittisco velocemente e metto in moto la macchina con enorme rombo. "io ho altro a cui pensare, quindi non mi segua come un cane, si diverta"
Parto e mi dirigo sulla strada principale in modo da poter arrivare al luogo della festa. C'era già un quarto degli invitati, inizio a parccheggiare la macchina mentre, la mia accompagnatrice era con lo sguardo rivolto verso le sue scarpe non si era nemmeno accorta che eravamo fermi. "Signorina Kim siamo arrivati" "oh perfetto signor jeon se desidera entro prima io in modo da sembrare perfetti sconosciuti", "Mi dispiace deludere le sue aspettative, ma considerando che il party è di coppia dovremmo entrare insieme, potrà andare dove desidera appena finito tutto" spengo il motore e scendo.
Aspetto che la ragazza scenda dall'auto per poterla chiudere, avrei dovuto fare lo sforzo di prenderla sotto il braccio per entrare.
Mentre entriamo lei rimane completamente sbalordita da tutto il lusso che si poteva vedere dalla grande sala. "Signorina Kim non è abituata a tutto questo sfazo?" io parlo ma non mi ascolta, è come se fosse in trance, odio essere ingnorato, non ci faccio caso più di tanto ed entriamo e subito dopo la perdo di vista ma dove dio è andata adesso?.

POV JIWOO
guardai la sala da cima a fonto era davvero molto lussuosa da mettere i brividi, non sono mai stata abituata a tutte queste cose così costose però era un galà degno del signor jeon tutto quell'oro e sfarzo ovunque mi faceva dannatamente sentire a disagio finché non venni tirata da tre ragazzi in un posto appartato potevano avere su per giù l'età del signor jeon ma non erano come lui, in lui c'è qualcosa di più che mi incuriosisce e mi porta a voler sapere di più, Quei ragazzi iniziarono a infastidirimi finché uno di loro non mi trascinò in una camera buttandomi sul letto e iniziò a cercare di spogliarmi così iniziai ad urlare per farmi trovare da qualcuno, iniziai a dimenarmi finché non arrivò il mio salvatore, un ragazzo un pò Bassino dai capelli grigi, con un fisico però abbastanza allenato, mia aiutò ad alzarmi e mi accompagnò dal mio capo che stava puntualmente parlando con qualche ragazza.