𝐂𝐇𝐀𝐏𝐓𝐇𝐄𝐑 𝟓

22 1 0
                                    

(Ns. Per chi ancora non avesse capito si c'è la scritta di chi è il pov ma ci sono sia jungkook che jiwoo in entrambi i casi non parla solo uno)

𝗣𝗢𝗩.𝗝𝗨𝗡𝗚𝗞𝗢𝗢𝗞.

Ascolto e la guardo incredulo "se proprio devo confessare qualcosa le posso dire che io sono proprio come il mio cane, solo che io non ricevo coccole da nessuno, infatti sono molto ostile con le persone e il contatto fisico prolungato, a me che per buone ragioni forse potrei rimanere tranquillo" ci penso su prima di riparlare "non sono sempre stato molto in amicizia con le regole imposte da mio padre, infatti sono stato diseredato e abbandonato se così si può dire".

Sgranai gli occhi guardandolo sentendo una cosa così orribile "signor jeon mi dispiace tantissimo... Bhe forse far valere le proprie idee è la cosa migliore no?" sospirai e sicuramente me ne sarei pentita dopo ma non era importa al momento, mi avvicinai e lo abbracciai stringendolo come meglio potevo.

"Signorina Jiwoo, non credo che io per far valere le mie idee sono stato portato quasi a fin di vita da parte di mio padre, non credo che serve a qualcosa" il cucciolo si lascia coccolare, mentre i due continuano a parlare, "mio padre dopo che mi sono tra virgolette ribellato mi ha lasciato quasi senza vita e mia madre mi guardava senza fare nulla, i miei fratelli? Loro mi guardavano e ridevano.

"signor jeon mi dispiace così tanto.. Mi scuso per averle fatto ricordare delle cose così deplorevoli e disumane.. Sono felice se lei si sia separato dalla sua famiglia e in qualche modo abbia avuto la sua rivincita" abbassai lo sguardo e giocai con le mie mani "sa perché sono finita a lavorare per lei? Non sono una così brava ragazza, in realtà sono scappata.. Ho sempre fatto ciò che mi diceva mio padre da quando ero piccola ma non avrei mai accettato un matrimonio senza amore... È imposs ibile chi mi conosce sa che sono un inguaribile romantica e un matrimonio del genere non mi si addice proprio, quindi sono scappata ed eccomi qui"

"stia tranquilla, non è un problema ricordare, il problema è vedere le cicatrici indelebili sul mio corpo, che ormai si, si sono rimarginate su tutto il mio corpo" la guardai negli occhi e la vidi completamente scioccata.
"non si faccia strane idee non racconti in giro la mia storia, perché sono cose pericolose di cui potrebbe pentirsene, non da parte mia, ma da parte di altri". "Quindi mi stava dicendo che lei seguiva tutte le regole, ma appena è entrata in vigore la regola del matrimonio combinato, lei ha decido di scappare?"

"assolutamente signor jeon, la sua storia è una cosa privata non avrei detto nulla a prescindere se la questione fosse pericolosa o meno in realtà è stato molto carino da parte sua raccontarlo significa che si fida di me e lo apprezzo" mi sistemai i capelli un pò arruffati per la caduta e accarezzai il cane "ho sempre fatto quello che mi chiedeva però un matrimonio senza amore no... Così una notte ho preso tutto quello che era mio e sono scappata da busan lontano dalla mia famiglia... Ogni giorno ricevo un messaggio da mia madre dove mi chiede di tornare a casa, che sono molto dispiaciuti e che mi amano molto da parte di mio padre... Bhe nessun messaggio "
"le persone non si accontentano mai di ciò che hanno e vogliono sempre di più, sono avide come non mai secondo il libro che sto leggendo andrebbero all'inferno" mi sistemai ancora un altro pò e mi alzai dalla panchina "allora signor jeon arrivederci, a domani , eh e spero le sia piaciuta la candela"

"l'inferno lo conosco molto bene, ti posso dire che ci sono tutti, e come se ci sono"
Faci la stessa cosa e feci scende igris dalla panchina che non perde nemmeno un secondo di tempo e si ri attacca alle mani della ragazza perché vuole coccole, "si molto bella la candela, arrivederci e a domani".

Dopo aver comprato dei regali per me stesso e per il mio cucciolo, penso per un secondo di comprare un regalo anche alla mia segretaria, ma in realtà non sapevo cosa regalargli, ci penso nuovamente su e poi vado in una gioielleria e cerca qualcosa pure per lei, dopo aver comprato e impacchettato il regalo e mi sposto all'interno dell'azienda, prendo il regalo e lo appoggio sopra la scrivania della mia segretaria. Esattamente dopo un ora ero torno a casa, appena entro mi tolgo le scarpe per non sporcare il pavimento pulito, Dopo essermi sistemato al meglio mi vado a fare una doccia, mentre mi stavo lavando tutto il corpo penso alla conversione avuta con la ragazza nel pomeriggio, e cerco di capire se ho fatto bene a parlare di cose del genere, dopo un paio di minuti esco e mi asciugo sia il corpo che i capelli, appena finito vado in cucina e inzio poi a preparmi la cena.

"MY DEVIL" 𝙅𝙅𝙆 • 𝙅𝙄𝙒𝙊𝙊 [◌]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora