EITA X EMIKO
Karasuno, ore 15.00
Shimizu: Emiko-chan, ti dispiacerebbe andare a prendere dell'acqua fresca?
Emiko: Vado subito, Shimizu-senpai! *va alla fontanella fuori dalla palestra*
Eita: *Ma chi me l'ha fatto fare?!*
(Akemi: Finalmente quel coglione chiederà a qualcuna d'uscire!)
Emiko: *canticchia*
Eita: *Eccola!* Ehi!
Emiko: EHI, PRETTY BOY!
Eita: *Kawaii!*
Emiko: *gli sorride da orecchio a orecchio* Che ci fai qui?
Eita: Ecco... *Bene, Eita, è il tuo momento! Impressionala!* Sono qui per te...
Emiko: Per me? *inclina la testa confusa*
Eita: Sì, per te. Mi chiedevo se volessi uscire con un affascinante pinch server!?
Emiko: Oh... SÌ, CERTO!
Eita: *Diventerò sordo!*
Noya: Oh, IO NON CREDO PROPRIO!
Suga: Puoi uscire con la mia bambina...
Daichi & Noya: NO CHE NON PUÒ!
Suga: ...ma se solo la sfiori, ti sbudello. *sorride*
Eita: Ehm, ci terrei alle budella...
Noya: Ti tengo d'occhio, inutile pinch server!
Eita: Come prego?
Emiko: I suoi servizi sono pazzeschi, onii-san, non è inutile!
Noya: Ci siamo capiti?
Eita: *annuisce*
Daichi: *gli dà una pacca sulla spalla peggio di Cannavacciuolo* Benvenuto in famiglia!
Eita: *Che culo, oh!*
Cinema, ore 20.00
Eita: Ti è piaciuto il film?
Emiko: *comincia a saltargli intorno raccontando di quanto tutte le scene fossero BAM e GRRRR e BADAMUP*
Eita: *Sapevo che con un film d'azione andavo sul sicuro!*
Emiko: SO COOL!
Eita: *le prende la mano* Quindi...possiamo riuscire qualche volta?
Emiko: *sorride con le guance rosse* Ovvio!
Eita: *Kawaii!*
Poco lontano...
Asahi: Noya, avanti, non stanno facendo nulla di male!
Noya: Ma potrebbero! *aggiusta il binocolo*
Asahi: Ma se ci scoprono... Voglio dire...quell'Eita fa paura! *rabbrividisce*
Noya: Tranquillo, ti difendo io!
Asahi: Come con il film horror?
Noya: Dettagli!
All'uscita del cinema...
Daichi: Vedi, alla fine è un ragazzo per bene!
Suga: Non saprei, dal suo sguardo si vedeva che avrebbe tanto voluto allungare le mani.
Daichi: Suga, sono ragazzi, devono...
Suga: *lo guarda male*
Daichi: Non devono.
Con Eita ed Emiko...
Emiko: Stai bene?
Eita: *rabbrividendo* Ho la sensazione di essere osservato!
(Noya: Eccome, piccolo bastardo!)
Emiko: Ma no, sei paranoico!
Eita: Lo spero...
(Asahi: Avanti, Noya, non possiamo seguirli fino a casa!
Noya: Infatti "potere" non è il verbo giusto, noi DOBBIAMO seguirli fino a casa!
Asahi: Oh Gesù!)
Eita: Eccoci qui.
Emiko: Già... *si volta verso di lui e lo bacia sulla guancia* Alla prossima allora!
Eita: Alla...alla prossima!
Emiko: *si allontana saltellando*
Eita: *sorride* *Kawaii!*
(Asahi: Visto?
Noya: Aspetta, voglio vedere che entra in casa.
Asahi: *Dio!*)