Daichi: Ennoshita, presto sarà il tuo turno. *manco stesse per morire*
Ennoshita: *guarda Tanaka togliersi la maglia per un punto*
Daichi: Buona fortuna.
Suga: È tutto nelle tue mani!
Daichi: Tieni d'occhio le matricole e quelli del secondo anno, ma sopratutto...
Suga: *afferra Emiko e la stritola* Evita che la mia bambina venga stuprata da Eita-chan!
Eita: Grazie per la fiducia, eh!
Shirabu: Ma io perché sono qui?
Ennoshita: Passaggio del testimone. A me tocca la figura paterna, a te?
Eita: Allora, scodella, tu diventerai la mamma.
Shirabu: E perché?
Eita: Perché li terrorizzi peggio di Jack lo squartatore!
Shirabu: *lo guarda male, un'occhiata che avrebbe tranquillamente potuto uccidere*
Tanaka: AH, IL DEMONIO È TORNATO! *si nasconde dietro Ennoshita*
Eita: Appunto.
Goshiki: Il mio tsundere! *tenta di abbracciarlo*
Shirabu: NON MI TOCCARE!
Sakusa: Il ragazzo ha capito tutto della vita.
Yaku: Almeno voi avete qualcuno su cui contare!
Iwaizumi: Noi a chi cazzo lo passiamo il testimone? Sono tutti fattoni!
Yahaba: Non è vero! KYŌTANI, LASCIA I PANTALONCINI DELL'ARANCIA!
Hinata: AIUTO!
Iwaizumi: Basta, voglio la pensione!
Yaku: LEV, SCENDI DA QUELLA RINGHIERA!
Suga: Poveri ragazzi!
Akaashi: Già. *sorseggia una tazza fumante di caffè*
Suga: *lo guarda*
Akaashi: Io sono al secondo anno, sai cosa significa?
Suga: *gli patta la testa*
Akaashi: Un altro anno così non posso! *piange sulla spalla di Sugamama*
Daichi: KARASUNO, IN RIGA.
Karasuno: *ubbidisce in silenzio*
Ennoshita: Devi insegnarmelo.
Yaku: VENITE QUI O GIURO CHE VI FACCIO IL BAGNO APPENA TORNIAMO!
Nekoma: *ubbidisce terrorizzata*
Akaashi: Sorprendente!
Eita: *guarda Shirabu* Vuoi avere te l'onore?
Shirabu: Okay. *guarda la Shiratorizawa*
Shiratorizawa: *si mette subito in fila*
Tendō: Jeffrey Dahmer gli fa un baffo!
Shirabu: Come prego?
Tendō: Nulla!
Iwaizumi: Sapete come va a finire se non vi mettete in fila immediatamente!
Makki: Ci prendi a mazzate.
Mattsun: E anche forte.
Seijoh: *si mette in fila*
Suga: *guarda Akaashi*
Akaashi: Bokuto-san?
Bokuto: Mh? *sorridendo come se non ci fosse un domani*
Akaashi: Non ti alzo più la palla se non vi mettete in fila.
Bokuto: Oh. *guarda disperato i suoi compagni* Ehy ehy ehy?
Akinori: Ricevuto.
Fukurodani: *si mette in fila*
Daichi: Meh, senza urlare, pulito, onesto!
Shirabu: Perché noi?
Ennoshita: Messico o Costa Rica?
Shirabu: Costa Rica.
Akaashi: Pago io se mi permettete di venire!
Ennoshita: Tranquillo, siamo tutti sulla stessa barca!
Shirabu: Prenoto i biglietti.