ULTIMO CAPITOLO

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UN MESE DOPO

IL PROCESSO

Esme

Appena siamo pronti andiamo tutti quanti al processo, ci sediamo e dopo poco entra Matt che appena mi vede mi fa un sorriso e cosi diverso sembra più magro chissa se sta mangiando ma non voglio pensarci anzi non mi interessa.

Il giudice chiama prima Bonnie e Lola dove gli raccontano che cosa ha fatto quel giorno.

Bonnie: io e mia nonna siamo andati al cinema quella sera andava tutto bene ma all'improvviso vedo avvicinarsi il signor Matt, mi ha detto che aveva preso mia nonna e se volevo che viveva dovevo andare con lui, siamo andati nella sua macchina e poi mi sono ritrovata legata, lui si è avvicinato mi minacciava con la pistola diceva che mi avrebbe ucciso ma prima voleva divertirsi.

Avvocato: e riuscito a stuprarla?

Bonnie: no mi ha solo tolto le mutandine ma per fortuna poi è arrivata la polizia e siamo riuscite a liberarsi la mattina dopo ero insieme a Enzo.

Avvocato: suo figlio che è stato ucciso.

Bonnie: e stato ucciso da lui, eravamo insieme ma Enzo mi ha fatto da scudo e si è preso il proiettile al mio posto.

Avvocato: tu hai visto che e stato lui?

Bonnie: no ma aveva detto che voleva far soffrire Enzo quindi e stato lui.

Avvocato: capisco.

Dopo poco si siede Lola che racconta tutto quanto e racconta anche il momento dove lui si è strusciato su di lei.

Appena finisce arriva il momento della figlia di Matt, appena la vede rimane come dire sconvolto.

Matt: ciao piccola che ci fai qui.

Figlia di Matt: sono sua figlia e la sorella di Enzo andi la sorellastra. Sapete quando mio padre stava con mia madre era una persona completamente diversa dolce e gentile ma poi mia madre e morta per il cancro e lui è diventato una persona diversa, un giorno mi ha detto che aveva conosciuto una ragazza, lei lo rendeva felice ma vedevo che c'era qualcosa che non andava fino a quando non è rimasta incinta.

Avvocato: lei sapeva che suo padre aveva ideato un piano cosi contorto.

Figlia di Matt: no quando lei e rimasta incinta mio padre mi ha iscritto a un college a Londra e da quel momento non l'ho più sentito.

Avvocato: quindi non sapeva niente.

Figlia di Matt: no fino a un mese fa ero a Londra ma appena ho saputo che mio fratello era morto sono venuta subito qui, comunque sono qui per dire che mio padre merita la prigione non sta bene e una persona instabile e merita la prigione.

Avvocato: grazie per la sua testimonianza, ora puo venire l'ultima testimone.

Appena mi chiamano mi faccio forza e vado a sedermi, appena Matt mi vede mi fa un sorriso strano.

Matt: sei davvero sexy.

Giudice: signor Matt non voglio commenti stupidi.

Matt: chiedo scusa volevo solo dire la verità.

Giudice: allora signorina abbiamo una confessione scritta ma ci serve che ci racconti tutto quanto.

Esme: va bene, un mese dopo che sono andava in Francia ho conosciuto Matt sembrava un ragazzo cosi dolce e gentile, una brava persona ci siamo messi insieme due mesi dopo sono rimasta incinta, per tutti i 9 mesi andava tutto bene ero felice e pensavo anche di presentarlo alla mia famiglia ma appena il piccolo ha compiuto un mese lui mi ha cacciato via di casa.

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