Il Fratello Sbagliato.

Capitolo 17.

Rebecca

Scorro a destra sul mio telefono, per leggere la pagina 38 del mio ebook.

Sto proprio leggendo.

Oltre a essere bella, sto pure riprendendo a leggere.

Appoggio la testa sul gomito piegato e sbadiglio. Da quando il Capo della Squadra mi ha defilato, passo l'intervallo in bagno al terzo piano, sperando che finisca in fretta.

Poi io ho allontanato Alessio e adesso sono senza amici.

Brava Rebecca: bella, lettrice ma sola.

(Dai non così sola, Su mi vuole)

Riprendo la concentrazione sul mio libro leggendo la prima frase "Ora che avete visto come siete fatte, per portare avanti la vostra esplorazione potete appoggiare delicatamente una mano sulla vulva..."

"Hai sentito quella di terza penso? Quella bionda che si chiama Rebecca?" la voce acuta di una ragazza riesce a passare tra le pareti e arrivare fino a me.

Che sto leggendo. Sospiro perchè mi blocco ancora.

Però voglio sentire che cosa si dice in giro di me:

"Marco di 3a mi ha detto che lei ha una cotta per il fratello di Alessio e le lasciava dei biglietti d'amore" dice ridendo la stessa di prima.

"Oddio ma che sfigata" scoppia a ridere la seconda "mi sembrava così carina ma poi minchia, che schifo il fratello di Alessio"

Mi monta la rabbia a velocità.

Che cazzo dicono di me?

Che cazzo dicono di Alessandro?

Ma chi lo avrà detto?
Sicuro Alessio, per farmi pentire di averlo rifiutato. Povero bambino.

Esco come una furia da quel bagno e guardo le artefici della mia rabbia: due cessi a pedali. La prima con una t-shirt di Minni e troppi chili in più e la seconda, altissima e magra, con un problema di acne.

E 'ste due stanno a giudicare me?

Loro mi guardano spaventate. Saranno in prima superiore.

"Spazzatura" dico squadrandole. Non perdo altro tempo e mi dirigo da Alessio.

Quello lo faccio nero.