Holiday //vkook//

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Taehyung salvò il numero di Jungkook prima di rispondere al messaggio.

Coniglio: Ciao bellezza, sono Jungkook
Tu: Non mi aspettavo tale complimento, ma una chiamata nel mezzo della notte sì

Digitò sulla tastiera sorridendo prima di inviare il messaggio, e lanciare il telefono nel borsone.
<Perché sorridi?> chiese Jimin finendo di fare stretching
<Un messaggio> rispose semplicemente Taehyung raggiungendo il biondo
<Non capisco perché ti alleni se mi devi fare un semplice video> rise Jimin appena vide l'altro copiarlo
<Mi fa bene muovermi un po'> disse il grigio sorridendo
<Oggi cosa hai preparato?> chiese poi Taehyung andando a prendere la videocamera
<Oggi ho preparato la coreografia di Serendipity> disse posizionandosi al centro
<Cerca di starmi dietro, mi abbasserò un paio di volte> lo avverti Jimin prima di far partire la canzone, e allo stesso tempo far accendere la registrazione.

Jimin preparava delle coreografie da mandare poi a dei concorsi, sperando che lo chiamassero un giorno, e che potesse finalmente diventare un coreografo anche lui, oppure un semplice ballerino. Taehyung lo aiutava solo per fargli le registrazione e mandarlo ai produttori, non che fosse stato obbligato, ma semplicemente perché voleva essere il primo a vedere le coreografie di Jimin, e per aiutarlo in qualcosa.

<Cazzo Jimin, se non ti chiamano nemmeno per questa sono fusi> disse salvando la registrazione e spegnendo la videocamera
<Sono sempre arrivato secondo, mai primo. Voglio vincere quest'anno, sempre se mi chiamano> ammise aggiustandosi i vestiti
<Aspetta Jimin, voglio farti delle foto mentre balli> disse entusiasta prendendo la sua macchina fotografica
<Taehyung sai che in movimento vengo male> parlò in tono malinconico non volendo ferirlo
<Ma stai zitto, non è vero. Forza accendi la musica> ordinò mettendosi il laccetto lungo il collo
<Come vuoi> lo accontentò iniziando a ballare

Taehyung aveva deciso di mandare il video pure a Hoseok, sapendo che stava lavorando in un'agenzia, voleva chiedergli se poteva fare qualcosa, alla fine Jimin ballava e cantava, poteva entrare in un gruppo no? Beh ci avrebbe provato.

Intanto Jungkook prese il telefono appena senti la musica abbassarsi, segno che era arrivata una notifica.
<Namjoon e Taehyung. Cosa vuole quello spilungone> parlò appena lesse il suo messaggio, chiedendogli di chiamarlo appena possibile
Il corvino anche se svogliato chiamò subito il platino, mettendosi seduto sul letto così da ascoltare più attentamente.
<Jungkook> sentì la voce di Namjoon
<Ho letto il messaggio, che succede?> chiese stropicciandosi gli occhi
<Ho una proposta da farti>
<Dillo> disse semplicemente
<Manca poco alla fine della scuola no?> chiese Namjoon, Jungkook mugolò affermativamente
<Bene andiamo a fare una bella vacanza> disse secco, facendo aprire gli occhi di scatto al corvino
<Davvero?> chiese entusiasta
<Già, tipo per 10 giorni> sentì dall'altro capo del telefono
<Cazzo una notizia migliore non potevi darmela> disse uscendo dalla sua stanza
<Vai a dirlo pure a Yoon, in più ci saranno dei amici di Jin, si va anche con lui> disse Namjoon
<Era ora che ce lo facessi conoscere. Almeno sono simpatici?> chiese mentre cercava Yoongi, che era sempre nel salone
<Non so chi siano, ma ha detto di si. Comunque sto tornando a casa, quindi ne parliamo meglio dopo. Ti lascio Kook> concluse chiudendo la chiamata
Jungkook mise il telefono in tasca e raggiunse Yoongi dicendogli tutto
<Faccio venire pure Hoseok> disse il castano prendendo il telefono 
<Non so se si può> gli prese la mano
<Si lo dico io, una persona in più o in meno non cambia nulla> ammise chiamando il rosso, facendo ridere Jungkook
<Sei una cosa spettacolare Hyung> rise per la risposta ricevuta, approfittando di rispondere a Taehyung

Alieno: Non mi aspettavo tale complimento, ma una chiamata nel mezzo della notte sì
Tu: Non sono così cattivo, poi te l'ho detto ti tratterò come una principessa

Scrisse ridendo senza vergogna, sicuro che avrebbe anche fatto sorridere il grigio.
Gli venne in mente un'idea, prese le chiavi della macchina e uscì di casa, aveva deciso di fare un piccolo regalino a Taehyung, non sapeva il motivo, ma gli era venuta la curiosità di vedere la reazione del grigio.
Si recò in un negozio, comprò un coniglio rosa e due rose, mentre da casa si era portato un bigliettino e una penna.
Aveva intenzione di mettere i due regali davanti alla porta della loro casa, e un bigliettino con scritto:
"Per l'alieno
Ti ho detto che ti avrei trattato come una principessa"
Sapeva perfettamente la strada per arrivare alla villa dei due, grazie a Yoongi che per un momento aveva preso a seguire Jimin, così da sapere dove abitasse e dargli ancora più fastidio. Mise la prima e si recò nella casa del grigio, non ci mise molto tempo, alla fine come Taehyung amava mostrare la sua moto, a Jungkook piaceva mostrare la sua auto, una vera e propria Mercedes nera come la notte.
Scese dall'auto e arrampicandosi nel cancello riuscì a scavalcarlo, andò di corsa nella porta d'ingresso e lasciò il pupazzo e i fiori in un lato, mentre il bigliettino in bella vista con un sasso sopra, per non rischiare che volasse. Appena finì di aggiustare le cose, scavalcò di nuovo il cancello e rientrò nella sua macchina, adesso accostata in un lato.
Aspettò un po' di minuti, sperando di vedere il grigio da qualche parte, visto le serrande chiuse e il silenzio. Stette per andarsene quando finalmente sentì il rumore della moto di Taehyung arrivare. Si meravigliò vedendo solo il grigio, e non in compagnia di Jimin.
Prima di prendere il telefono e aprire il cancello, Taehyung si alzò la visiera del casco, vedendo gli oggetti accanto alla porta d'ingresso. Si guardò attorno non vedendo nessuno, decise di entrare e così fece. Parcheggio la moto dentro il garage e lasciò pure il suo casco.
Camminò velocemente, incuriosito e spaventato allo stesso tempo, finché non si rilassò vedendo due rose e il peluche a forma di coniglio, si abbassò e lesse il biglietto, ridendo subito dopo, sia per la sorpresa sia per aver riconosciuto Jungkook, apprezzando il gesto. Si alzò con il biglietto in mano e corse fuori dal cancello vedendo se ci fosse traccia del corvino. Ovviamente non sapeva di essere stato tutto il tempo sott'occhio del corvino, che rise vedendo l'espressione felice di Taehyung appena lesse il biglietto, e vedendolo correre fuori dal cancello solo per vedere se fosse nei paraggi.
Non uscì dalla macchina, solo decise di passargli davanti e abbassare il finestrino per farsi vedere. Accelerò e suono il clacson davanti al grigio, facendo incrociare i loro occhi. Appena lo superò, Taehyung rise e incrocio le braccia, vedendo Jungkook allontanarsi sempre di più.