<Non lo toccare!> urlò Taehyung allontanando chiunque si stesse avvicinando
<Ho le chiavi della macchina di Jungkook> arrivò in corsa Yoongi passandolo a Taehyung, che le presa di fretta
<Aiutami a metterlo in macchina, lo porto a casa> disse a Yoongi
<Jimin! -lo chiamò- Esci con Yoongi e vedi di calmarlo, è parecchio agitato> disse questa volta al biondo, facendolo annuire
<Tu vedi di sparire, se non vuoi morire> disse acido al ragazzo che lo aveva attaccato
Misero Jungkook nei sedili posteriori e Taehyung, non aspettò molto prima partire di corsa verso casa.Aprì l'enorme cancello e prese Jungkook a mo' di sposa, portandolo in camera sua e stendendolo delicatamente nel suo letto. Corse a prendere qualsiasi cosa potesse aiutarlo, e soprattutto svegliarlo. Ritornò in camera sua, lo spogliò per levargli la maglia e i pantaloni sporchi di sangue o polvere. Lo lasciò solo in boxer così da pulire e disinfettare tutte le ferite. Lo girò per vedere come era messa la sua schiena.
<Porca puttana Jungkook> disse appena vide i lividi coprirgli quasi tutta la schiena
<Cosa devo fare con te> disse tamponandolo con l'acqua fredda
Lo rigirò passando un'altra volta il panno sopra i tagli nella faccia. Lo accarezzo triste, vederlo così lo spezzava. Lo coprì con le coperte e aprì leggermente la finestra, abbassando le serrande. Gli mise il panno bagnato sopra la testa anche se non aveva la febbre.
<Vedi di svegliarti prima possibile, e di non farmi più spaventare tanto> disse accarezzandolo e mettendosi qualcosa di comodo+
Si mise accanto a lui nel letto, voleva tenerlo sott'occhio, non gli importava se fosse stanco oppure avesse da fare, doveva assicurarsi che stesse bene.
Una suoneria lo spaventò, rispose subito non volendo svegliare Jungkook, e senza leggere chi lo avesse chiamato
<Taehyung come sta?> chiese Jimin
<Sta dormendo, è conciato davvero male> disse al telefono guardandolo
<Dove li ha?> domandò poi Yoongi
<Sei in vivavoce Jimin?> chiese, e sentì il mugolio del biondo
<Yoongi è pieno di tagli sul viso, ha la schiena e ventre ricoperto di lividi, in più... ha dei segni sul collo> disse secco sospirando
<Quel figlio di puttana ha cercato di soffocarlo?> chiese Yoongi adesso nervoso
<Ha dei segni di dita sul collo, credo che sia questo che l'abbia fatto svenire> ammise toccandogli il collo
<Se lo trovo io lo ammazzo> ringhiò Yoongi
<Stai calmo Yoon, adesso con Taehyung. E' al sicuro> sentì parlare Jimin
<Ragazzi vi lascio, lo voglio far riposare, vi chiamo se si sveglia> disse aspettando un okay dai ragazzi , che non si fece attendere, prima di chiudere la chiamata
Lasciò il telefono nel comodino e andò a prendere un altro panno per metterglielo nel collo.Appena entrò si mise quasi a piangere
<Taehyung?> lo chiamò Jungkook
<Oddio! Come stai?> chiese inginocchiandosi, per mettersi al suo livello
<Dove sono? Che è successo?> domandò poi Jungkook guardandosi intorno
<Sei a casa mia. Hai avuto una bella rissa con uno della scuola, hai rischiato tanto> gli spiegò accarezzandogli i capelli
<Mi fa male tutto> gli disse il corvino guardandolo negli occhi
<Lo so Jungkook, ma non parlare. Sei stato quasi soffocato, devi aspettare a parlare> gli disse accarezzandogli i capelli
<Aspetta vado a prepararti qualcosa di caldo> ammise alzandosi di scatto per poi venir bloccato da un polso
Il corvino nego con la testa facendogli cenno di mettersi accanto a lui
<Stai qui> gli disse con voce soffice
Taehyung sorrise e si sdraiò accanto a Jungkook. Il corvino si avvicinò a lui e gli prese una mano incrociandola con la sua, mentre Taehyung iniziò ad accarezzargli i capelli con altra.Erano vicini? I loro respiri si incrociavano, Jungkook aveva la testa appoggiata nel petto di Taehyung, e lui non aveva intenzione di spostarsi. Jungkook si lasciò cullare dalle dolci mani del grigio, chiudendo gli occhi e lasciando la sua mano per abbracciarlo, cosa che fece sorprendere e sorridere Taehyung.
<Cerca di riposarti Kookie> sussurro per non infastidirlo
<Tu stai qua> rispose il corvino stringendo la presa e avvicinandolo ancora di più
<Ti posso fare male piccolo coniglio> disse Taehyung toccandogli il naso
<Non importa, non sto sentendo nulla, se non il tuo respiro> disse aprendo gli occhi e immergendoli in quelli del grigio
<Sta qui ti prego, mi sono spaventato> continuò sussurrando
Taehyung fece appoggiare la testa di Jungkook nel suo petto chiudendo poi gli occhi.
Decise di aspettare che si addormentasse, prima di chiamare gli altri e avvertirvi che stesse bene e che si fosse svegliato.
Giocò con le ciocche nere di Jungkook, sperando che si fosse addormentato il prima possibile, non gli piaceva essere tanto vicino a lui, sapeva che sarebbe caduto ai suoi piedi e che poi lo avrebbe ferito, alla fine o era quello che dicevano. Non voleva soffrire un'altra volta, e non aveva intenzione di innamorarsi.
Scese dal letto una volta che il corvino si addormentò, chiamò Jimin dicendogli che potevano raggiungerlo a casa insieme a Yoongi, e che poteva tranquillamente portarlo a casa.
Si sdraiò sul divano e accese la televisione, prese qualcosa da bere, non accorgendosi che Jungkook era lì con lui e che non si era per niente addormentato.
<Che vuol dire che posso andare a casa.. non mi vuoi qui con te?> parlò spaventando Taehyung
<Pensavo stessi dormendo> disse il grigio andando dal corvino
<No.. se vuoi che me ne vada non c'è problema, basta che me lo dici e non chiami Yoongi> incrocio le braccia
Taehyung sospirò vedendo Jungkook con indosso, per fortuna solo i pantaloni
<Ho pensato ti sarebbe piaciuto tornare a casa> disse guardando il basso
<Fino a due secondi fa mi hai accarezzato i capelli, e adesso vuoi che me ne vada?> ammise innervosito
<No non è questo, solo-> si bloccò sentendo il campanello suonare
<Solo cosa?> chiese Jungkook, fregandosene che ci fosse qualcuno ad aspettare
<Non posso dirtelo mi dispiace. Vatti a vestire per favore> disse avvicinandosi alla porta, peccato che venne bloccato tra il corpo di lui e il muro
<Non ti azzardare a tenermi le cose nascoste o a evitarmi> disse acido
<Non lo farò> ammise il grigio non distogliendo lo sguardo
<Ti ho osservato tanto Taehyung, sei solo un albero spoglio delle sue foglie. Ti conosco e so che mi eviterai. Sappi che ti starò ancora più attaccato. Qualunque cosa tu abbia in sospeso, di me non ti sbarazzerai> concluse Jungkook andando a vestirsi per tornare a casa.
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Holiday //vkook//
FanfictionDoveva essere una semplice vacanza con gli amici, solo divertimento e libertà; ma ovviamente qualcuno o qualcosa doveva rovinarla,o almeno quello era il piano //vkook// •taekook • presenza yoonmin • presenza namjin •linguaggio scurrile! •smut (giust...