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Lo spinse dentro la stanza facendolo cadere nel letto di schiena, chiuse a chiave la porta non avendo la minima intenzione che qualcuno, anche per sbaglio, potesse fermarlo ancora una volta

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Lo spinse dentro la stanza facendolo cadere nel letto di schiena, chiuse a chiave la porta non avendo la minima intenzione che qualcuno, anche per sbaglio, potesse fermarlo ancora una volta.
Lo prese dai capelli facendolo alzare, sbattendolo addosso al muro, bloccandolo con una gamba in mezzo alle sue, e intrappolandolo tra il muro e il suo corpo muscoloso.
<J-jungkook> ansimò sentendo le mani del corvino vagare sul tutto il suo corpo, e la sua bocca completamente sotto controllo del più piccolo
Jungkook non si fermò, lo stava divorando, lo stava assaporando, non gli importava nulla e nessuno, adesso nella sua testa c'era solo Taehyung, Taehyung, Taehyung. Lo aveva desiderato troppe volte, e finalmente poteva averlo per la seconda volta. Come c'era arrivato a letto col grigio all'inizio? Non lo sapeva nessuno, ma da quel giorno voleva avere l'onore di sottomettere ancora, e ancora, come solo lui poteva fare.
Si tolse la camicia appena Taehyung finì di sbottonarla tutta, la buttò a terra. Adesso era le sue mani che scorrevano veloci sui bottini di quella del grigio, che in poco tempo faceva compagnia a quella del corvino.
Lo fece saltare così da poterlo avere sopra di lui, e poterlo tenere con le sue mani e possenti braccia dalle cosce dolci e sensuali del più grande. Lo baciò ancora, nessuno dei due voleva staccarsi dalle labbra dell'altro.
Lo buttò nel letto, facendolo sdraiare sotto di lui, e mettendosi subito in mezzo alle gambe di Taehyung, che sentendo l'erezione pulsante di Jungkook con la sua si morse il labbro inferiore. Il corvino attaccò il petto del grigio, troppo bianco e pulito, lo morse e lo marchiò, fino a far male e eccitare ancora di più Taehyung, che aveva solo portato un sua mano per accarezzare e tirare i capelli morbidi del ragazzo sopra di lui.
Taehyung girò le posizioni, adesso era lui sopra il corvino,. Face nascere grandi succhiotti, come aveva fatto l'altro sul suo corpo. Era arrivato al basso ventre di Jungkook, puntò i suoi occhi con quelli dell'altro, tenendo il suo sguardo. Iniziò poi, aiutato dai denti, ad aprire la cintura e il bottone che chiudeva i Jeans neri del corvino, che fasciavano alla perfezione le sue muscolose gambe. Abbasso la cerniera e i pantaloni di Jungkook, lanciandoli  a terra. Gli dette un bacio veloce prima di prendere in bocca il membro del corvino, facendo ansimare dal piacere l'altro, che buttò la testa all'indietro e aprì la bocca, cercando di dare un ritmo ai suoi respiri ormai irregolari
<Dio la tua bocca> ammise mordendosi il labbro, mettendo una mano nella testa del più grande, spingendolo sempre più in profondità
Taehyung seguì il ritmo che gli stava dando il minore, così da potergli dare tutto il piacere possibile. Ci volle poco che Jungkook rilasciò il suo seme nella bocca del grigio, che assaporò con gusto.
Jungkook lo fece alzare e sfilandosi finalmente anche dei suoi boxer adesso inutili, fece distendere Taehyung e con una mossa secca lo spogliò del tutto, avendo così la perfezione sotto di lui.
<Adesso tocca a me, principessa> disse riprendendo possesso della sua bocca, che adesso aveva un po' del suo sapore. Si rimise in mezzo alle gambe del grigio, con il suo membro che toccava l'apertura di Taehyung. Ansimava ogni volta che la punta del membro di Jungkook si scontrava con il suo sedere
Il corvino sorrise, si staccò finalmente e porse due dita al grigio, che senza perdere tempo leccò e succhiò come se fosse un chupa chups o una caramella, non staccando mai i suoi occhi con quelli di Jungkook.
Il corvino baciò di nuovo Taehyung così per inserire il primo dito dentro di lui, che grazie al bacio del più piccolo soffocò il suo gemito. Appena il grigio si abituo, mise il secondo, facendo ansimare ancora una volta Taehyung.
<Non-n mettere il terz-zo... ti voglio, ora> gli ordinò staccandosi da quel bacio lussurioso e guardando con desiderio Jungkook
<Ora> continuò acido, prima di venir accontentato 
<Ah-h dio!> strinse la coperta sotto di lui appena il corvino iniziò a muoversi ferocemente
Fece incrociare le loro dita, che ad ogni spinta sempre più rude, le loro mani si stringevano sempre più.
Dire che Jungkook era un ottimo dominante era poco, portò le gambe lunghe e snelle di Taehyung sulle sue spalle , così da andare sempre più in profondità e fare impazzire il grigio, che semplicemente si morse il labbro così forte da farlo sanguinare, pur di non urlare dal piacere, e farsi sentire dagli altri, che come loro erano ormai occupati.
<Merda-a Taehyung> disse eccitato fino alle stelle
I loro corpi ancora uniti, erano ormai sudati e rossi, entrambi si davano piacere, chi con amore e chi con lussuria, Taehyung fece cadere le sue gambe ormai gelatina sul materasso per dar spazio alle sua mani, adesso graffiare la schiena di Jungkook.
<Ah-h più forte.. ti prego-o> gemette chiudendo gli occhi non riuscendo a tenere lo sguardo sul più piccolo per il piacere immenso
<Gua-ardami> gli ordinò l'altro aggiustando le braccia per tenere meglio il suo peso, così da non schiacciare Taehyung sotto di lui.
Dette una spinta nel suo punto debole, facendolo gemere rumorosamente e socchiudere gli occhi.
<Cazzo-o Jungkook> disse ansimando sempre di più
<Guardami ho detto> ordinò baciando il grigio che ricambiò senza paura
Dette altre spinte, non facendo caso al labbro spaccato di Taehyung, che dava a quel bacio qualcosa di ancora più bello e più buono, ignorando anche la sua schiena graffiata e frizzante per via della unghie del grigio.
Si staccarono per riprendere fiato, gemendo e venendo nello stesso tempo, Jungkook dentro il corpo del grigio mentre, Taehyung nel petto di Jungkook.
Il corvino si fermò per riprendere fiato e per ridare pace al grigio, che semplicemente tolse la sua presa dalla schiena di Jungkook cadendo di peso sul letto.
Jungkook riprese fiato prima di uscire definitivamente da Taehyung e buttarsi anche lui, sul letto accanto al grigio.
Si girò in un fianco guardando Taehyung, che aveva gli occhi chiusi e le mani sulla sua pancia cercando di tranquillizzare il suo respiro.
<Tigrotto?> lo chiamò, il grigio aprì gli occhi e si girò verso il corvino
<Grazie.. -lo accarezzò- Grazie per avermi fatto godere come un porco -fece ridere Taehyung- E per avermi fatto vincere dei soldi> il sorriso del grigio sparì di colpo
<C-che vuoldire dei soldi?> chiese intimorito
<Tranquillo una cosa vecchia, non ci pensare. Ti voglio bene comunque tigrotto> lo accarezzò
<Mi hai u-usato?> domandò con gli occhi lucidi
Un allarme si fece spazio nella testa di Jungkook <No! Piccolo, non ti ho usato>
<A me sembra di sì> si mise a sedere con le lacrime che gli scendevano leggere
Jungkook capì l'intenzione del grigio, si rimise i boxer e si posizionò davanti a lui
<Taehyung, non ti ho usato te lo giuro, non abbiamo scopato abbiamo fatto l'amore. Non ho mai sentito tanta dolcezza lo giuro. Non ti  ho usato per vincere dei soldi, era una scommessa davvero vecchia, adesso non c'è altro che sentimento. Lo sai anche tu> gli asciugò le guance
<Scusami Jungkook, vado a dormire sul divano -lo spostò- Non mi seguire> ammise uscendo dalla camera

Holiday //vkook//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora